Synthonia • Una nuova struttura per musicisti
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Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Wed Jul 13, 2011 12:11 am
by LoZioPino
Hammond non è una tastiera o un synth... hammond è il divino! E' un'altra cosa.
E' vero che digitale e digitale la differenza sta nella qualità... e tecnicamente non te lo so spiegare, perchè non sono un tecnico nè un programmatore... però quel suono digitale di kurz è sporco abbastanza per risultare (alle mie orecchie) magico.
E' un discorso sicuramente soggettivo... lo riconosco ma, per me è così.
Kurzweil non mi stanca dopo oltre 10 anni che cel'ho. Motif xs8 cel'ho da sei mesi e già quasi non la sopporto più.

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Wed Jul 13, 2011 5:55 am
by ksita
mazza che struttura che hanno messo su, complimenti davvero per l'investimento..non ho ben capito se si tratta di uno studio o di un attività di tipo commerciale :(

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Wed Jul 13, 2011 7:56 am
by Leonardo
LoZioPino wrote:Hammond non è una tastiera o un synth... hammond è il divino! E' un'altra cosa.
E' vero che digitale e digitale la differenza sta nella qualità... e tecnicamente non te lo so spiegare, perchè non sono un tecnico nè un programmatore... però quel suono digitale di kurz è sporco abbastanza per risultare (alle mie orecchie) magico.
E' un discorso sicuramente soggettivo... lo riconosco ma, per me è così.
Kurzweil non mi stanca dopo oltre 10 anni che cel'ho. Motif xs8 cel'ho da sei mesi e già quasi non la sopporto più.

qualità dei convertitori. Stesso discorso lo fanno tra trinity e triton in casa korg...

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Wed Jul 13, 2011 9:47 am
by LoZioPino
keyboardsolo wrote:mazza che struttura che hanno messo su, complimenti davvero per l'investimento..non ho ben capito se si tratta di uno studio o di un attività di tipo commerciale :(


aaa seconda caaaai deett'!! :-)

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Wed Jul 13, 2011 9:47 am
by LoZioPino
Leonardo wrote:
LoZioPino wrote:Hammond non è una tastiera o un synth... hammond è il divino! E' un'altra cosa.
E' vero che digitale e digitale la differenza sta nella qualità... e tecnicamente non te lo so spiegare, perchè non sono un tecnico nè un programmatore... però quel suono digitale di kurz è sporco abbastanza per risultare (alle mie orecchie) magico.
E' un discorso sicuramente soggettivo... lo riconosco ma, per me è così.
Kurzweil non mi stanca dopo oltre 10 anni che cel'ho. Motif xs8 cel'ho da sei mesi e già quasi non la sopporto più.

qualità dei convertitori. Stesso discorso lo fanno tra trinity e triton in casa korg...


bravissimo... io ad esempio, preferisco Trinity!

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Wed Jul 13, 2011 11:19 pm
by LoZioPino
Ho meditato a lungo su questa cosa... sulle tastiere che emulano suoni reali. Giustamente la tecnologia cerca in ogni modo di avvicinarsi il più possibile allo strumento originale. Oggi siamo arrivati a dei livelli di qualità sonora direi piuttosto elevati. Ed è proprio qui il vero dilemma che, sicuramente vi sembrerà strano, oppure sono io che filosofeggio troppo sulle cose ma, procedo per gradi.
Le tastiere di una volta, quanto a purezza del suono e qualità sonora lasciavano il tempo che trovavano, è vero. Però chissà come mai, avevano una certa magia. Cosa che oggi a mio avviso, è stata sostituita dalla qualità sonora. La tastiera xy suona quanto lo strumento originale, se non meglio!!! E cosa c'è più da immaginare? Niente! Si sente un suono super pulito e coerente con l'originale, ci si stupisce all'inizio e poi... per effetto della non immaginazione, ci si stufa in fretta, fino all'uscita della tastiera successiva che, suona di più e meglio della precedente. Una corsa affannosa verso una perfezione che uccide ogni immaginazione. Oggi si è ottenuto l'effetto inverso. Un violino originale, suonato da un violinista... che è umano, per cui imperfetto, suona bene perchè suonato dal violinista, ok, però mantiene la sua magià, perchè c'è l'irripetibilità della stessa esecuzione identica. Essa è umanamente imperfetta, anche se ben eseguita e interpretata. Stesso vale per lo stesso violino suonato da un altro violinista. Ognuno esprime nella sua imperfezione la sua magia. Le tastiere di una volta, con tutti i loro problemi, erano ancora ben lungi dall'emulazione perfetta di uno strumento, pertanto, lo spazio all'immaginazione, all'emozione e alla magia del suono era ampio, molto ampio!! Era come nella pittura è l'impressionismo. Ogni utente osserva il quadro e percepisce la sua emozione sulla base della sua oggettiva sensibilità. In pratica, oggi le tastiere sono così perfette e definite che, non c'è più spazio per l'emozione e l'immaginazione. La magia è morta. Per certi versi la tecnologia ha superato l'originale ma, così non è, per fortuna. Avremo sempre bisogno del chitarrista, del bassista, del batterista e del tastierista. Se da un lato la tecnologia aiuta l'uomo, dall'altro gli spegne qualcosa nell'interiore. E' un processo inevitabile. E' il progresso.
lozio

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Fri Jul 15, 2011 8:24 pm
by steeler
quel sito lo conosco da anni.

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Sat Jul 16, 2011 12:11 am
by LoZioPino
io non sapevo che esistesse da anni... l'ho scoperto adesso e l'ho condiviso con voi.
Se lo conosci da anni come mai non ce ne hai mai parlato?

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Sun Jul 17, 2011 8:46 am
by steeler
Perchè come tante persone un PC desktop me lo so costruire da me, senza comprarlo da loro.

Re: Una nuova struttura per musicisti

PostPosted: Sun Jul 17, 2011 8:47 am
by steeler
e comunque sia, questa cosa di "provare le loro DAW" è nuova; prima non c'era..