Synthonia

_cyanide_ wrote:Il campionatore è una cosa ottima..

Tecnicamente parlando, PC3K NON implementa un campionatore, ma un lettore di campioni. La memoria non volatile a bordo è un plus da non sottovalutare, benché la capacità - 128 mb, dico bene? - possa rapidamente andare stretta (in funzione ovviamente dei campioni che gli si danno in pasto).

La semplicità della Motif è una cosa che mi è subito saltata all'occhio..

Ti parlo da possessore di Motif (classic) e PC3X: posta la necessità di spendere tempo a studiare le proprie tastiere (con il manuale a rapida portata di mano), direi che Motif (che pure adoro, eh?) non è in realtà più semplice, ma più ergonomico da una parte e più semplicistico dall'altra. La logica delle due macchine è solo parzialmente simile: alla irrisolvibile rigidità architetturale di Yamaha, Kurzweil risponde con una semimodularità da cui tirare fuori "cose che voi umani..."

Ciao!
Jacopo

@Axl: Avevo pensato alla Kurzweil k2600, soltanto che sia questa che la Korg le ho potute vedere soltanto col binocolo, oppure sul Tubo

@fabio: Per quanto riguarda la M3, beh.. Sono rimasto stupito dei suoni, davvero ben fatti..

visti i prezzi che vai ad affrontare, considera anche il nuovo kronos di korg...

E se acquistassi una Yamaha Motif XF8 a cui poi affiancare il rack della Zurweil k2600?

Spenderesti un sacco di soldi per due macchine, sicuramente ottime, ma che offrono cose molto simili... Sicuramente entrambe le macchine ti danno (da sole) ciò di cui hai bisogno, quindi nel caso potresti optare per qualcosa di più specifico, senza dover necessariamente avere dei doppioni ;)

ps: per esempio: Motif XF (anche XS volendo, sono molto simili, cambia davvero poco, però se puoi permetterti la XF, hai voglia di spendere quei soldi in più nessun problema... poi è grigio scuro, molto più bella della XS, a mio parere..) che ti darebbe piani, piani elettrici, organi, strings, ecc... + Korg Radias (o un altro VA) che ti darebbe eccellenti suoni di synth, lead molto cattivi (il distorsore korg è noto per la sua cattiveria) e pad... Pensaci ;)

Il Korg Radias m'è venuto in mente oggi durante le prove col mio gruppo e ammetto che sarebbe un idea ottima..
Per quanto riguarda XF e XS, beh.. Alla fine credo che opterei per la XF anche per la questione estetica (il colore della XS mi fa un po' cagare ASD) e il Korg Radias oppure il Roland V-Synth che tanto mi attira..

_cyanide_ wrote:Per quanto riguarda XF e XS, beh.. Alla fine credo che opterei per la XF anche per la questione estetica (il colore della XS mi fa un po' cagare ASD)

Le due macchine sono moooolto simili, ma non identiche: la Flash Ram dell'XF è un plus da non sottovalutare, se si pensa di ricorrere a dei campioni esterni.

e il Korg Radias oppure il Roland V-Synth che tanto mi attira..

Sono due macchine piuttosto diverse. Un virtual analog potente ma non esoterico il primo, un pozzo senza fondo il secondo (da riempire peraltro con i propri campioni, se lo si vuole spremere davvero).

Ciao!
Jacopo

visto che lo hai citato allora non posso che consigliertelo il v-synth...

Considera che se il tuo intento è quello di creare lead cattivi ed un paio di pad ti consiglierei il Radias, se invece hai intenzione di prendere una strada molto più sperimentale, per tirare fuori suoni meno "canonici" diciamo così, allora potresti optare per il V Synth ;)