Andrè Andersen (Royal Hunt)

Vedo che sono stati citati ormai i più grandi tastieristi del mondo rock/prog/metal ma non è stato tirato in causa Andrè Andersen che è l'anima dei Royal Hunt.
Nasce nel 1961 a Mosca e cresce come pianista classico.
Ha una discreta discografia alle sue spalle pur avendo iniziato non proprio giovanissimo (Land of Broken Hearts è del 1993).http://www.andreandersen.com/works.htm
Chi non lo conosce si chiederà cos'ha da dire costui rispetto ai grandissimi johansson, rudess, moore, ecc.
Beh, per me ha una capacità compositiva straordinariamente melodica ed efficace. Ha una forte personalità e i Royal Hunt si sono fatti numerosi appassionati grazie al loro sound diretto, coinvolgente ma sempre raffinato e riconoscibile.
Album come Paradox, Moving Target e The Mission li considero davvero delle perle.
All'inizio della sua carriera come tastierista aveva una manciata di timbri molto semplici e riconoscibili ma in "The Mission" c'è stata un'evoluzione importante anche nella programmazione dei suoni e del suond in generale.
Peccato per le varie defezioni che ha subito nel corso degli anni da parte di Jacob Kjaer (chitarrista dalla musicalità unica), D.C. Cooper (imho il miglior cantante che hanno avuto) e John West (altro cantante che non necessita di presentazioni).
Purtroppo l'ultimo album Paradox 2 - Collision Course non è un granchè nonostante sulla carta i nuovi entrati non abbiano molto da invidiare ai predecessori. Resta il fatto che hanno perso molto della loro magia.
Tuttavia continuo a considerarlo una delle mie fonti di ispirazione.
PS Un aneddoto:
Lessi da qualche parte che anche Andersen fu contattato per entrare nei Dream Theater, ma che abbia preferito continuare per la sua strada in quanto nei Dream non avrebbe avuto di certo la completà libertà. Non so, potrebbe essere anche tutto inventato...se qualcuno ne sa di più mi faccia uno squillo.
Nasce nel 1961 a Mosca e cresce come pianista classico.
Ha una discreta discografia alle sue spalle pur avendo iniziato non proprio giovanissimo (Land of Broken Hearts è del 1993).http://www.andreandersen.com/works.htm
Chi non lo conosce si chiederà cos'ha da dire costui rispetto ai grandissimi johansson, rudess, moore, ecc.
Beh, per me ha una capacità compositiva straordinariamente melodica ed efficace. Ha una forte personalità e i Royal Hunt si sono fatti numerosi appassionati grazie al loro sound diretto, coinvolgente ma sempre raffinato e riconoscibile.
Album come Paradox, Moving Target e The Mission li considero davvero delle perle.
All'inizio della sua carriera come tastierista aveva una manciata di timbri molto semplici e riconoscibili ma in "The Mission" c'è stata un'evoluzione importante anche nella programmazione dei suoni e del suond in generale.
Peccato per le varie defezioni che ha subito nel corso degli anni da parte di Jacob Kjaer (chitarrista dalla musicalità unica), D.C. Cooper (imho il miglior cantante che hanno avuto) e John West (altro cantante che non necessita di presentazioni).
Purtroppo l'ultimo album Paradox 2 - Collision Course non è un granchè nonostante sulla carta i nuovi entrati non abbiano molto da invidiare ai predecessori. Resta il fatto che hanno perso molto della loro magia.
Tuttavia continuo a considerarlo una delle mie fonti di ispirazione.
PS Un aneddoto:
Lessi da qualche parte che anche Andersen fu contattato per entrare nei Dream Theater, ma che abbia preferito continuare per la sua strada in quanto nei Dream non avrebbe avuto di certo la completà libertà. Non so, potrebbe essere anche tutto inventato...se qualcuno ne sa di più mi faccia uno squillo.