Synthonia

Boh, io non ho mai assistito ad un live dei Pooh, ma da qualche filmato live che ho visto direi che non sono clamorosamente in playback...magari avranno qualche base di rinforzo...ma le esecuzioni sembrerebbero live, errori e sbavaturine compresi! XD

Ma poi se fosse vero, che senso ha perdere due ore a fare il check se poi si muta tutto e si madnano le registrazioni?! Mandate direttamente quelle e al limite fate i suoni di palco se loro devono "andare dietro al disco" in maniera credibile per la ripresa video...mezzora e tutto è pronto! :D

gilles wrote:

Alexvulcan wrote:, io i Pooh ai concerti e di persona non tramite altri li ho seguiti fin dai primi anni 80 e di quello che dici non ne trovo traccia. Non so con chi abbia parlato tuo papà ma loro son musicisti a tutti gli effetti e pure bravi.

ho parlato personalmente io sia con i musicisti che per anni li han seguiti....stando dietro al palco....sia con l'aiuto fonico e fonico loro di vari tour:D:D

ancora con queste leggende metropolitane....

i "ragazzi" suonano eccome.
oggi un pò meno rispetto agli anni '70 e '80, nel senso che hanno tracce aggiuntive che viaggiano "in click".
ma loro ci suonano sopra abbondandemente e sempre in live.

mai esistiti fittizi musicisti dietro al palco, fidati....
tracce in click sì, dalla fine degli anni '90.
e diversi collaboratori che sono stati con loro SUL palco (Fio Zanotti, sezione fiati, Emanuele Ruffinengo, ecc. in diversi tour)

anche il buon D'Orazio, unico batterista che probabilmente suona peggio di me (che non sono un batterista), ha sempre fatto il suo sporco lavoro tenendo i suoi 4/4 sindacali, con suoni triggerati orripilanti, stando dietro al click a volte con qualche fastidio, ma sempre suonando live.

ho visto più di un loro concerto, dai primi anni '80 ad oggi.
ehm, diciamo qualche abbondante decina di concerti....
stando tra il pubblico, o a lato palco, o dietro il palco, o nei camerini....
ho assistito alla loro evoluzione live, una vera e propria azienda al lavoro.
che abbiano mille tecnici e fonici che li aiutano è vero, ma dài, anche i musicisti dietro il palco
(a proposito, SOTTO al palco hanno TUTTO doppio! c'è da una parte tutto il set con ampli vari microfonati, expander, campionatori, ecc. ecc. e dall'altra, a specchio l'esatto equivalente in caso di guasto, ma li mortacci loro! )

ebbene sì, un amore di gioventù (non si vive di soli Deep Purple! ) che ha portato anche belle amicizie
niente trucchi, solo utilizzo (per alcuni esasperato) della tecnologia e la scelta (dalla fine degli anni '90) di voler riproporre dal vivo il CD in tutto e per tutto, quindi ecco le tracce con cori aggiuntivi o arrangiamenti di archi, o chitarre in più, ecc. ecc.

strano che su diversi forum quando si parla di PU' vada sempre a finire in disastro
certo, non sono i Pink Floyd nè i Deep Purple, ma attualmente in Italia, se parliamo di qualità di uno spettacolo dal vivo, o ci si rassegna a vedere la Pausini con 15 persone sul palco (e poi anche lì ci sono basi in click), oppure restano i PU' che fanno il loro mestiere e riescono (anche grazie al fonico Cantele - Santo Subito -) a far sentire "le virgole" di quel che stanno facendo.




PS ho visto recentemente diversi (una decina negli ultimi tre o quattro anni, grazie all'amico Gianluca T. ) concerti della PFM, altro gruppone storico che suona da paura, purtroppo da parte loro non c'è alcuna attenzione sul fronte impianto, fonico, resa dal vivo, ecc. per cui se tutto va bene mediamente si esce dal loro concerto con le orecchie che fischiano per due giorni come negli anni '80 (bisognerebbe spiegargli che esistono i line array, invece continuanao anche a teatro a protarsi dietro cassoni anni '80 dal sicuro impatto sonoro, ma poi per metà concerto si sente "pastone")

marcoballa wrote:ma attualmente in Italia, se parliamo di qualità di uno spettacolo dal vivo, o ci si rassegna a vedere la Pausini con 15 persone sul palco (e poi anche lì ci sono basi in click), oppure restano i PU' che fanno il loro mestiere e riescono (anche grazie al fonico Cantele - Santo Subito -) a far sentire "le virgole" di quel che stanno facendo.

Beh adesso non esageriamo Io metterei i puntini sulle I e direi «se parliamo di qualità di uno spettacolo dal vivo di musica pop», allora forse sì, ma da qui a dire che i Pooh siano l'unico gruppo italiano rimasto in grado di fare uno show decente senza una scuderia di turnisti ce ne passa! Ne butto lì uno a caso, Eio e le storie tese, per rimanere nell'àmbito dei gruppi "mainstream" (potrei citare gente tipo i Folkstone ma sarebbe un paragone che non sta in piedi).
Detto questo, saranno indubbiamente bravissimi a suonare, ma non mi piacciono per niente: non credo infatti che basti essere bravi e suonare da più di mezzo secolo, con qualche pezzo prog qua e là, per salire automaticamente nell'Olimpo delle band. Tutto questo a mio modestissimo parere!

Io ho visto dal vivo tutti i gruppi italiani nati negli anni 70 e posso dire questo: la Pfm sono tutti ottimi musicisti ma non hanno mai avuto un cantante (salvo Lanzetti in Chocolate King), nel Banco solo i fratelli Nocenzi e, in parte, Maltese sono dei big, hanno un cantante di personalità ma sono un po' spariti. Le Orme erano musicisti stratosferici con la voce particolare di Aldo, i New Trolls sono un perfetto compromesso tra bravura tecnica e bravura vocale; I pooh, secondo me sono buoni musicisti ma ottimi cantanti.
Ma tutti quanti suonano e cantano dal vivo.
Aggiungo che, avendo fatto parte come tastierista di una coverband dei PF, le parti di tastiere di Wright non sono niente di complicato da eseguire (diverso il discorso sulle sonorità, gli effetti, le atmosfere floydiane etc)

Caligari wrote:

marcoballa wrote:ma attualmente in Italia, se parliamo di qualità di uno spettacolo dal vivo, o ci si rassegna a vedere la Pausini con 15 persone sul palco (e poi anche lì ci sono basi in click), oppure restano i PU' che fanno il loro mestiere e riescono (anche grazie al fonico Cantele - Santo Subito -) a far sentire "le virgole" di quel che stanno facendo.

Beh adesso non esageriamo Io metterei i puntini sulle I e direi «se parliamo di qualità di uno spettacolo dal vivo di musica pop», allora forse sì, ma da qui a dire che i Pooh siano l'unico gruppo italiano rimasto in grado di fare uno show decente senza una scuderia di turnisti ce ne passa! Ne butto lì uno a caso, Eio e le storie tese, per rimanere nell'àmbito dei gruppi "mainstream" (potrei citare gente tipo i Folkstone ma sarebbe un paragone che non sta in piedi).
Detto questo, saranno indubbiamente bravissimi a suonare, ma non mi piacciono per niente: non credo infatti che basti essere bravi e suonare da più di mezzo secolo, con qualche pezzo prog qua e là, per salire automaticamente nell'Olimpo delle band. Tutto questo a mio modestissimo parere!

certamente, gli Elii non si discutono!!!


Direi piuttosto che sono "fuori concorso", perchè ad un loro concerto si sente jazz, fusion, progressive, mambo, latin, heavy metal, ecc. ecc. il tutto declinato all aperfezione (ma come c...o fanno!?!?!?!?!!? ).
Anche gli Elii li sento spesso, praticamente un paio di volte l'anno qui a Milano!
Sia in teatro che all'aperto hanno un tiro incredibile e loro NON hanno basi nè click, solo fave di fuca!


col mio gruppo demenziale ho avuto la fortuna di condividere con loro un paio di palchi nei primi anni '90 e in effetti il livello (il loro!) è DECISAMENTE alto!

Provate a sentire, così per curiosità, la cover di "29 settembre" sul loro album re-generation beat e poi mi dite in Italia chi ha una voce come quella del (settantenne!) Roby

Poco tempo fa mi è capitato, per puro caso, di trovarmi a pranzo in un ristorante in cui c'era Teddy Reno. Era al telefono e ad un certo punto si è messo a cantare .... una voce spettacolare!!!!! Ah, ha oltre 80 anni se non ricordo male ....

Ammesso sia vero lui canta sotto la doccia mentre il buon Facchinetti davanti a migliaia di persone... a parte gli scherzi, a me piace il progressive rock e la musica di quel periodo ma a livello vocale questi sono bravi davvero !

VALSY wrote:Ammesso sia vero lui canta sotto la doccia mentre il buon Facchinetti davanti a migliaia di persone... a parte gli scherzi, a me piace il progressive rock e la musica di quel periodo ma a livello vocale questi sono bravi davvero !

Forse sono stato infeice nello scrivere, Teddy Reno era nel ristorante fisicamente, di fornte al mio tavolo e mentre chiacchierava al telefono con non so chi si è messo a cantare. Roba da far venire i brividi per quella voce calda e perfettamente intonata.
Questi signori (e signore) quando all'epcoa loro incidevano dischi non avevano melodyne e vocalign vari. O eri intonato o andavi in giro con la bici del fornaio come Gigetto (chi se lo ricorda Ninetto Davoli nella pubblicità?)