Synthonia

vaivavalo wrote:Io l'ho dovuto vendere perché mi faceva star male vederlo li, dentro casa...ora ho il VSynth, un degno erede! E esce così tanto di casa, che sembra un adolescente frenetico

Straquotone. Il V-Synth è l'unica cosa che manca realmente nel setup attuale...ma bada: quasi tutti i campioni ORIGINALI del JD800 ce li ha solo il Fantom G :P il V-synth no, per quanto possa fare di meglio ;)

No no, quelli si! Però dico, come controllo e come "rivoluzione sonora"!!

Ultimauro wrote:Di KG vorrei evitare di parlarne visto che ormai la più leggera che ho pesa 20 kg....


Ad ogni modo, concordo con Alexandros sulla pasta del Synth, non mi ha mai convinto per quanto, Alex, la differenza con l'Ax-Synth sta nella sezione "effetti" se non erro e nella processazione imput esterni (può far da vocoder se non erro). L'implementazione "Back track" su ax synth non esiste mentre su Lucina c'è (che idioti, lasciamelo dire...)

Cmq ha un sound tipicamente Roland, può essere un buon acquisto se ti interessa il "vintage" e non hai voglia di trovarti a dover cambiare la colla dal JD800 o revisionare la contattiera degli altri modelli...personalmente però, preferisco il semi-analogico vintage :P

E' una questione di gusti. Io ho un Juno G al centro del mio attuale setup. Avrei preferito un Fantom X (vabbe', G ancora di piu') ma il maggior numero di waves di analogici compensano. Roland ha e avra' sempre la pasta sonora che cerco e che mi permette di fare quello che voglio.
Nel mio setup come si vede pesco da tutte le marche piu' o meno (ok, Kurz non c'e' per ORA) perche' e' giusto completare la palette sonora.
Io ho consigliato e consiglio tuttora a chi vuole un synth moderno, decentemente potente e leggero, da integrare al proprio setup il Di, molto piu' di altri.
Finche' altri non tireranno fuori una entry level di questa qualita' sonora (X50 e mm6 non gli allacciano neanche le scarpe) questa rimane la miglior scelta.