E vi dirò di più: anche welcome to the machine è stata registrata con L'EMS synthiA.
Piccolo aneddoto: siccome ai tempi il massimo di tracce disponibili sul nastro era 16 e gli effetti erano troppi dovevano cronometrare quando finiva un effetto e subito attaccare un altro registratore per registrare sul nastro master tutto il necessario... e i passi che si sentono furono registrati da Alan Parsons nel sottopasso pedonale nei pressi di south kensington, facendo correre su e giù di notte uno dei tecnici di abbey road
Comunque il synthiA era un sequencer, se ascoltate Live At Pompei vedrete che Waters che ci suona qualcosa. Ogni volta che suona sul tastierino una serie di note la sequenza cambia proprio perché non si tratta di un arpeggiatore.