Synthonia • Differenza tra Arpeggiatore e Sequencer?
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Re: Differenza tra Arpeggiatore e Sequencer?

PostPosted: Sun Jul 31, 2011 1:04 am
by Lorenzo Vannucchi
Questo lo so, però l'arpeggiatore del Little phatty non mi permette di inserire quella precisa sequenza di On the run

Re: Differenza tra Arpeggiatore e Sequencer?

PostPosted: Sun Jul 31, 2011 12:31 pm
by carlitos
Lorenzo Vannucchi wrote:Questo lo so, però l'arpeggiatore del Little phatty non mi permette di inserire quella precisa sequenza di On the run


Penso che si possa fare con l'editor sul pc, ne dovrebbe avere uno no? Mi suonerebbe strano che col LP non si possa creare un arpeggio... Ho un amico che ha creato un arpeggio per l'intro di un pezzo col suo gruppo quindi credo proprio che si possa fare, il tutto è capire come ;)

Re: Differenza tra Arpeggiatore e Sequencer?

PostPosted: Sun Jul 31, 2011 12:40 pm
by Leonardo

Re: Differenza tra Arpeggiatore e Sequencer?

PostPosted: Mon Nov 14, 2011 11:13 am
by Rickeyboard
Ragazzi ho visto questo thread per caso e mi permetto di fare un po' di chiarezza.
Sequencer non è solo un programma tipo Cubase o Ableton che ti consente di fare più cose contemporaneamente. Sequencer è uno strumento in grado di immagazzinare una certa sequenza (lunga o corta che sia) e di riprodurla: pensate un po' ai vecchi step sequencer degli anni 80 e 90.
Venendo ad On the run, fu registrata non con un arpeggiatore (vi sfido a trovare degli arpeggiatori negli anni '70) ma con un sequencer! Fu utilizzato un EMS Synthi AKS, sintetizzatore molto particolare con sequencer a bordo; fu registrata la sequenza, mandata in loop e accelerata, e poi ci hanno lavorato sopra.

Re: Differenza tra Arpeggiatore e Sequencer?

PostPosted: Tue Nov 15, 2011 1:33 am
by Paga
E vi dirò di più: anche welcome to the machine è stata registrata con L'EMS synthiA.
Piccolo aneddoto: siccome ai tempi il massimo di tracce disponibili sul nastro era 16 e gli effetti erano troppi dovevano cronometrare quando finiva un effetto e subito attaccare un altro registratore per registrare sul nastro master tutto il necessario... e i passi che si sentono furono registrati da Alan Parsons nel sottopasso pedonale nei pressi di south kensington, facendo correre su e giù di notte uno dei tecnici di abbey road : Thumbup :

Comunque il synthiA era un sequencer, se ascoltate Live At Pompei vedrete che Waters che ci suona qualcosa. Ogni volta che suona sul tastierino una serie di note la sequenza cambia proprio perché non si tratta di un arpeggiatore.