Consiglio per scelta synt

[Leonardo]

Valsy all' inizio mi ricordo ch ti consigliammo di spendere un pò di più, ma fare un acquisto definitivo. Non è stato così e infatti stai cambiando set di nuovo. Io ti riconsiglio di non fare acquisti o permute che tra un mese ne rimarrai deluso.

[Riven]

Condivido quanto detto da Leo.
L'unico vantaggio che avresti da questo scambio è la riduzione di peso.
Per il resto o fai lo scambio o resti con quello che hai non credo cambierà molto.
Il rischio che corri è che tra un po dirai: ok, ho poche cose leggere da portare in giro ... però non è che sti suoni mi piacciano poi tanto ....
L'ultima valutazione naturalmente spetta a te.

[vaivavalo]

Ma...tutto quanto non riesci a venderlo, tramite i vari mercatini, e magari aspettando un po', prenderti un qualcosa di compatto e (più o meno) definitivo, almeno per il momento? Altrimenti ti troverai sempre a dover vendere per acquistare qualcosa che non ti soddisferà mai pienamente! E te lo diciamo noi perché ci siamo purtroppo già passati! (chi più chi meno, ovviamente!)

[g_five]

Sono giuste le considerazioni sul setup 'definitivo' (io stesso ho optato per NS2 in modo da essere a posto per parecchio tempo), però gli capita l'occasione di una permuta a costo zero con due macchine che non gli stravolgono il setup, è vero, però possono rivelarsi più utili di quelle che ha attualmente. Ad esempio, una master può sempre tornare utile... visto che comunque sono tastiere poco vendibili, almeno può mettersi in casa delle tastiere che possono tornargli utili anche in futuro

[vaivavalo]

mmm, la A33 (da ex possessore) non è, per gli standard di adesso, una buona master! già non puoi gestire il pedal change, ti tagli fuori gran parte delle WS e synth degli ultimi 15 anni (se non più!)!

[VALSY]

Grazie a tutti per le vostre considerazioni, che sono sicuramente utili anche perchè provengono da, mi par di capire, musicisti professionisti. E' vero che "chi più spende meno spende" tanto è che io stesso, non più tardi di un anno fa quando facevo parte degli Ondasferica, cover band dei Pink Floyd, ho avuto K2500, OP3, Trinity ed Equinox che poi, ad esperienza ultimata ho rivenduto. In un altro post ho ipotizzato un setup di tastiere da 10.000 euro (per due tastieristi..) per l'eventuale nuovo progetto che per ora è fermo con le quattro frecce.
Il fatto è che attualmente suono (molto poco, purtroppo) solo in casa e mi va bene la strumentazione che ho; tra l'altro sono due tastiere complementari, la Kurz ok sugli acustici e la Korg sul resto con ottimi risultati se usate in midi miscelandone i suoni. L'eventuale scambio, che non sono certo di voler fare altrimenti non avrei chiesto i vostri pareri, sarebbe solo in funzione di ringiovanimento e alleggerimento del setup.

[cecchino]

Secondo me se sei soddisfatto dei suoni che hai e la trasportabilità è un problema al momento marginale, direi di tenerti ciò che hai e puntare al setup "importante" solo nel momento in cui dovesse prender quota il progetto serio. Dopo, però, ti sconsiglierei di dar via tutto un'altra volta, secondo me è preferibile fare una scelta ben pensata quando è il momento / c'è la possibilità di investire e prendere un setup che poi può accompagnarti anche per progetti futuri. Non è detto che devi spendere i famosi 10000€, andando su usato anche abbastanza recente te la puoi cavare con una frazione di quella cifra e farti un setup di tutto rispetto.
Capisco che ci sono momenti in cui uno può aver necessità di realizzare, ma se sai già che prima o poi partirà qualche altro progetto sai pure che poi ti trovi fatalmente a dover spendere più di quanto hai realizzato per ripristinare il necessario...

[VALSY]

Guarda, all'inizio compravo strumenti nuovi (nel famoso magazzino di Bra..) e, puntualmente, quando si trattava di cambiare qualcosa la tua roba valeva il 15/20% di quanto pagato e il nuovo strumento il doppio di quello precedente. Per esempio: nel 1986 ho comprato una Korg Dw8000 nuova per quasi 2.000.000 di lire (erano 4/5 stipendi di allora!!) rivenduta poi a 200 euro, stessa cosa qualche anno prima con un Poly 61 e qualche anno dopo con una Workstation Roland JW50. Dopodiche mi sono stufato di gettare soldi al vento e mi sono orientato solo più sull'usato e soprattutto sugli scambi anche grazie ai vari mercatini che allora non c'erano! Ma anche qui, sia pure in maniera minore, gli strumenti sono soggetti a deprezzamenti dovuti all'uscita dei nuovi modelli ed allora, a fine progetto, vendo l'attrezzatura; così facendo, da oltre 20 anni non ho più dovuto subire la "dura legge del mercato". I 4 strumenti li ho venduti tutti ad un prezzo superiore a quello pagato e li ho usati per circa 2 anni; inoltre oggi con la stessa cifra invece di un k2500 prendo un k2600/M3, invece di un Trinity un M50/MOX, etc

[g_five]

io quoto l'ultimo intervento di cecchino:
se li devi parcheggiare in casa, tieniti gli strumenti che hai. Se ti serve la trasportabilità lo scambio può essere un'ottima soluzione. Se poi avvierai un progetto serio allora si ragionerà su un setup più definitivo

[VALSY]

A distanza di oltre un anno dall'ultimo post, ho ripreso a suonare in una coverband dove facciamo classick rock anni 70/80/90 e la strumentazione che sto utilizzando è: KURZWEIL PC1 SE 76 per quanto riguarda i suoni acustici e KORG 01W/FD per suoni digitali. K+K sono da sempre le preferite