Yamaha EX5 (com'è?)

[Rickeyboard]

"There is apparently a limited edition version of the EX5 that was either released as a "Millenium Edition", or marked the end of the production line (pictured above). It was only available in the Aisian market, so picking one of these up in the states would be a very rare find! Supposedly, only 2000 of these were slated for production, but only around 500 of them made it off the production lines. All of the specs of the EX5s are exactly the same as the EX5 except the EX5s is in a silver housing."

Fonte: Vintage Synth Explorer

Parla solo di una versione grigia in alternativa a quella blu però, può essere che gli altri colori siano dei custom effettuati dai possessori.

[LoZioPino]

ok ti ringrazio. :-)

[Red Beast]

si lo so... io punto alla ex5 infatti. Mi informerò meglio sulla questione "colori"... ne hanno fatte 4 tipi diversi. Ci sarà una vera ragione? Oppure è solo una questione estetica? ...?
vedrò. Per ora grazie mille.
ciao

Scusa il ritardo nel rispondere.
I 4mb di cui parli sono la memoria Flash, che ti permette di salvare i campioni in ram (fino a 4mb appunto) quando la spengi. La Ram e' espandibile fino a 64.
I colori sono solo due, Blu e Argento. La seconda e' la "millennium edition". E' un po' piu' rara, ma e' solo una questione di colore. Non ce ne sono altre, come detto da Rickeyboard.

Comunque sei sicuro di trovarla a 300? Io non credo proprio, poi puo' essere. Ho trovato a 300-400 euro solo il modello Rack.
In ogni caso vedi a cosa ti serve. Se usi la sintesi interna, fregatene di Ram, Flash e SCSI e puoi puntare a spendere il meno possibile. Queste opzioni, come le altre, prese successivamente costano un'esagerazione. La Scsi la trovi a non meno di 120 euro, la Flash anche a 200 euro (io mi sono venduto 2mb di flash a 130!!). Solo la Ram costa poco, ma senza SCSI non te ne fai nulla (i sample possono essere trasferiti unicamente se presente questa espansione, quelli da 1mb che possono stare su un dischetto li puoi caricare anche senza RAM in quanto e' gia' presente un minimo di memoria nel sistema).

[Red Beast]

Non so perche' non mi fa modificare il messaggio inserito....

Volevo dire che 4mb sono il minimo installabile di RAM, i tagli della FLASH e' di 8mb o 16mb.

La miglior FAQ su questa macchina (e fonte di informazione) e' tratto dal sito http://www.ex5tech.com
.

[reppoz]

Ho una domanda che mi attanaglia da tempo, ma nessuno mi da la risposta.

Invero la Ex5 include la sintesi VL; ma la sintesi VL è
sul VL-1 e il VL-1 M (il top)
sul Vl-7 (appena sotto)
sul Vl-70 (monofonico)
sulla scheda PLG-150 VL

da quanto mi dicono il VL-70 e la PLG 150 VL suonano entrambi molto peggio del VL-1 e del VL-7
ora... la EX5, dove si pone in questo quadretto? E' una Vl-7 a cui si sono aggiunte le altre sintesi (AWM etc...)? questo potrebbe giustificare il fatto che ha le tre rotellone a sinistra uniche come il VL-1 ed il VL-7
oppure è un modello castrato, più simile al VL-70 e alla PLG-150 VL?

Seconda domanda:
si può combinare in una EX5 un suono fatto con la sintesi VL e uno fatto con la sintesi AWM (per internderci, come in una Combi di Korg)

grazie

[Red Beast]

Allora, la differenza maggiore tra i vari modelli, in realta', e' la polifonia. Poi nel giudizio di usabilita' giocano altri fattori come i controlli realtime.
VL1 e VL1m sono polifonici a due note, mtre VL7 e VL70m monofonici. La polifonicita' ha il plus di trasformare i VL1 in due VL7 in parallelo o unisono.
Per il resto sono molto simili tra di loro davvero, magari gli effetti possono pesare un pochino, anche se ritengo che la potenza di un synth vada giudicata "naked", senza effetti a mascherare.
Gli algoritmi sono i soliti, o almeno i parametri. L'EX5 avendo un VL monofonico e' piu' vicino al VL7. La PLG invece so per certo che funziona bene, ma suona diversamente agli altri modelli perche' sfrutta i convetitori dello strumento che la monta.
Un difetto e' dato dal fatto che Ex5 ha pochi slot per algoritmi user di VL, oltre al fatto (come per PLG e come VL70m mi sembra) che l'editing di questa avvenga solo tramite software su computer e non da pannello.(e non m i riferisco ai parametri "generici" che si possono editare su tutte le macchine). La sintesi VL e' potentissima, con un editing profondo sono stati contati centinaia e centinaia di parametri (su un forum dedicato ho letto qualcosa come 100.000 parametri,,,).

Ex5 non ha bisogno di creare combi, direttamente nella modalita singolo timbro permette la combinazione di queste due sintesi. Praticamente una delle 4 voci invece di pescare dalla wavetable, e' una componente VL.(come del resto funziona con le altre sintesi).
Ovvio, in questo caso se viene creato un timbro polifonico, premendo piu' note, solo una di questa sara' con VL.
La PLG so per certo invece che per essere "mescolata" con la sintesi wavetable deve essere "combinata" in modalita' Performance.

[LoZioPino]

............e secondo te, vale la pena oggi come oggi di procurarsi una EX5?
E' ancora uno strumento da avere?
grazie ciao

_loziopino_

[Red Beast]

Beh, alcuni sul forum l'hanno preso da poco (alcuni la versione rack) e ne sono contenti....
Senti, io non la uso molto ora come ora, ma nonostante abbia pensato tempo fa di venderla, ho deciso che rimarra' sempre con me. Ha una profondita' del suono incredibile, una "spinta" notevole e la capacita' di bucare il mix. I pianoforti ad esempio, sono fintissimi rispetto ai motif successivi (a mio avviso meglio dei vari Triton comunque!) ma molto dinamici, forse anche piu' di quelli realistici.
La tastiera e' tra le migliori prodotte, le tre wheel e il ribbon mancherebbe (anche i vari ingressi foot e breath), ma anche solo per avere la sintesi e risparmiare, penserei alla versione Rack, l'Ex5r.
Questo strumento, consiglio di valutarlo come un synth a se con dei bonus. L'uso delle multisintesi vincola la multitimbricita', la scsi e' allucinante per caricare sample (anche se, non si sa perche', i samples caricati hanno un calore quasi analogico dopo) e le funzioni master sono un po' troppo limitate (si possono eseguire con la tastiera solo due timbri per volta o al massimo 4 usando un trucchetto che puo' pero' causare un po' di latenza).
Se lo si considera come uno strumento a se, a mio parere, e' uno degli strumenti piu' potenti, belli e "vivi" mai costruiti.

[LoZioPino]

ah.. ok ti ringrazio per la coerenza e la sincerità.
ci farò un pensierino...
In fondo a me servirebbe al 90% come strumento live e non in studio.
ciao
_LoZio_

[Red Beast]

Comunque sia, ti consiglio di provarla. La versione a tastiera da piu' soddisfazione ovviamente (anche se 22kg sono sempre tantini) per la splendida qualita' dei tasti e dei controlli. Se provi poi ad entrare nell'editing capisci la potenza della bestia.
Se provi poi il FDSP (non e' una vera e propria sintesi) godi 3 volte. I sample di piano elettrico non sono piu' attuali, ma la risposta che questa sintesi riesce a dare e' tra le piu' vicine all'originale. La FDSP esiste solo su questo modello, riduce la polifonia a 16 note per quel timbro, ma e' come avere 1 effetto che agisce in maniera autonoma per ognuno dei 16 tasti premuti. Tipo, c'e' un simulatore di pick up (sia di piano elettrico che di chitarra) che agisce sulle singole note premute che da una vita pazzesca ai suoni.

Questa e' una descrizione del FDSP presa da qui: http://www.soundonsound.com/sos/may98/a ... haEX5.html


FDSP, or Formulated Digital Signal Processing, to give it its full name, treats the note output of one or more AWM Elements as an input signal for further synthesis (Yamaha call FDSP an "adjunct" to AWM synthesis). When you select FDSP as the Voice type, the Voice has all the sample-based subtractive synthesis capabilities of standard AWM mode, but in addition allows you to route the four available AWM Elements through any one of 10 FDSP synthesis types:
* 01: Electric Piano Pickup
* 02: Electric Guitar Pickup
* 03: Water
* 04: Pulse Width Modulation
* 05: Flange
* 06: Phaser
* 07: Self FM
* 08: Tornado
* 09: Ring Modulator
* 10: Seismic

While the straight AWM mode gives you 126-voice polyphony, an FDSP Voice has only 16 voices of polyphony to draw on; the polyphony takes a hit because a lot more processing power is required to perform the FDSP processing in addition to AWM synthesis. The EX5 and EX5R, but not the EX7, also have an AN + FDSP Voice mode which replaces one of the AWM Elements with a monophonic AN Element, though the AN Element isn't available for FDSP processing; also, polyphony in this mode is further reduced to eight voices.

You can turn FDSP routing on or off independently for each AWM Element, allowing you to combine straight AWM and FDSP-processed AWM sounds within a single Voice. A good example of this is Voice G16: Abendstern, from Preset Bank 1, which overlays smooth choral AWM sounds with tinkling bell-like ripples, to create a rich, shimmering pad sound reminiscent of Korg's Wavestation. The bell-like sequence is created by routing a sawtooth waveform-based AWM Element through an FDSP type called Water.

It's worth emphasising that FDSP processing is part of the individual voice synthesis architecture, so FDSP effects such as flange and phaser are note-specific; velocity and
key-follow modulation of selected parameters within each type allow for shaping of sounds per note.

Element on/off setting, FDSP type selection and FDSP parameter editing are all done from a single page, and parameters range from 15 to 21 in number, depending on the FDSP type. The Cursor up/down buttons and value dial or the controller knobs are used to select and edit FDSP parameters within a scrollable window; the controller knob method, in particular, allows for quick and easy editing of the parameters.