Synthonia • Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD
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Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Thu Aug 04, 2011 9:26 pm
by Support Synthonia


la Recensione è in arrivo..

Per quello che mi riguarda posso dire che questo Synth mi ricorda molto il JD800, come concetto, come stile, come forma e volendo anche come suono...ovviamente con 10 di differenza nella sintesi : Wink :

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Thu Aug 04, 2011 9:40 pm
by Leonardo
Ma quindi è un synth o una WS?

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Thu Aug 04, 2011 9:55 pm
by Support Synthonia
è un Synth classico, come era un synth classico il JD800 appunto, ha samples in formato SUPERNATURAL..quindi estremamente realistici.

La cosa più interessante, oltre al fatto che si tratta di un synth molto potente, è che non sono stati applicati "compressori" di segnale sulle uscite, quindi il suono risulta molto "grosso e corposo", un pò come accadeva in passato con gli strumenti analogici e con i primi Digitali, bisogna tenerlo sotto controllo..

la differenza sostanziale col V-synth è che il V-synth è una macchina bilanciata e con una struttura molto complessa, tendenzialmente votato all'elettronica e ai suoni molto poco "comuni"..

Lo Jupiter è un synth nudo e crudo, una macchina che programmata tira fuori molto di più di quello che l'artista potrebbe pensare, è come nel caso del Jd800 uno strumento Roland che darà molto spazio alla programmazione degli USERS.

Prevedo un forte flusso di suoni CUSTOMERS...

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Thu Aug 04, 2011 10:18 pm
by alexdd
gran bello strumento questo jupiter 80 ... un sintetizzatore che a primo acchito strizza l'occhio al v synth per estetica , rendendolo piu completo ed efficace in sede live. Ottimi i convertitori che rendono davvero questo strumento di altissima qualità soprattutto durante l'esecuzione dei LIVE. Ed è nei LIVE che da forse il suo massimo questo jupiter. La sezione posta strategicamente al di sotto dei tasti è una scorciatoia davvero efficace in situazioni live. Pad e sonorità che ricordano vagamente il miglior D 70 e il leggendario JD-800, anche esso costituito di ben 4 parti nell'architettura del final sound, con la differenza che lo jupiter, oltre alle straordinarie 256 voci di polfonia ( lo riscrivo, 256 ragazzi!), ha la possibilità di sovrapporre per ciascuna zona svariati oscillatori rendendo davvero unico il timbro oltre che straordinariamente ricco e potente. Ogni timbro è ben studiato, anche i timbri che si allontanano di più dal vero e proprio concetto di sintetizzatore, quali piano, rhodes e suoni acustici e orchestrali, sono di ottima resa. Chassis bello, argentato, solido soprattutto, e il tutto in un peso invidiabile pur trattandosi di una 76 tasti: 17.5kg. Che dire...tastieristi di tutta Italia e di tutto il mondo...merita l'acquisto.

Alex DD.

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Thu Aug 04, 2011 10:34 pm
by Support Synthonia
verissimo Ale, oggi ho avuto la tua stessa impressione...io lo prenderei subito, secondo me è una macchina ideale per suonare in un gruppo rock e fare tutto con una sola macchina..

Muse, PF, DT, un pò dit utto senza troppi giri

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Thu Aug 04, 2011 11:09 pm
by Leonardo
ok, lo proverò allora, mi avete incuriosito : Thumbup :

però ancora non mi ispira molto, boh sarà per l' estetica... : Hurted :

Cherubini l' altro giorno non ce l' aveva ancora...

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Fri Aug 05, 2011 1:09 am
by carlitos
Wow, davvero interessante! Ma dov'eravate?

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Fri Aug 05, 2011 1:16 am
by Support Synthonia
carlitos wrote:Wow, davvero interessante! Ma dov'eravate?

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Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Fri Aug 05, 2011 7:53 am
by JM!
Sion wrote:è un Synth classico, come era un synth classico il JD800 appunto


Non vorrei passare per il guastafeste di turno, ma francamente trovo il paragone un po' forzato. Ovvero: se è vero che le due bestiole fanno perno su un'architettura piuttosto simile (e piuttosto semplice, a ben vedere), è anche vero che il contesto storico dell'una e dell'altra è molto diverso. Per quanto bensuonante e funzionale, Jupiter 80 NON rappresenta quella novità dirompente (in termini di interfaccia, di sonorità, ecc. ecc.) che rappresentò JD800 venti - ! - anni fa.

Lo Jupiter è un synth nudo e crudo, una macchina che programmata tira fuori molto di più di quello che l'artista potrebbe pensare, è come nel caso del Jd800 uno strumento Roland che darà molto spazio alla programmazione degli USERS.


Ripeto: non ho nulla contro Jupiter 80, ed anzi: chissà che le scelte di Roland (macchina bensuonante + architettura consolidata + interfaccia ergonomica) non si rivelino vincenti. Un unico appunto: il prezzo. Non è questione di poco, sia in termini assoluti (3000 euro? ho capito bene ? : Eeek : ), sia in termini relativi (che alternative ci sono a quella cifra?).

Ciao!
Jacopo

Prevedo un forte flusso di suoni CUSTOMERS...[/quote]

Re: Roland Jupiter-80 dimostrazione e recensione da AlexDD

PostPosted: Fri Aug 05, 2011 8:37 am
by fabio
Non ho capito bene, ma alla fine è anche un VA?? da come suona sembrerebbe di si. Sa proprio di "pasta roland" vecchio stampo per fare anni synth anni 80 sembra l'ideale e gli acustici, solo valutando dai visto a me sembrano superiori anche a kronos. Ma giudicare da utube non è mai il massimo, vedremo...
3000 alla fine è il suo prezzo, una WS 76 come motif/fantom/motif costa sui 2500...
La verità è una, schifezze non ne fa più nessuno, ed oggi comprare nuovo è davvero difficile...