Synthonia

Ciao a tutti. Dopo un (lunghissimo) periodo di inattività dovute a svariate vicissitudini personali, vorrei rimettere su una band.
Il repertorio consisterà in pezzi inediti dal vago sapore prog.

Il mio vecchio setup consisteva in: Roland XP80, Korg Trinity, Alesis ION.

Alla riaccensione degli strumenti, ho trovato che Trinity e Alesis funzionano perfettamente mentre la XP80, oltre al famigerato problema della colla rossa, presenta un problema di intonazione. Mi spiego meglio: sia suonando la tastiera che mandando midi files, lo strumento non emette le note corrispondenti ma diffonde suoni a casaccio che, peraltro, non fanno neppure parte della scala temperata (NB ho verificato che lo strumento non fosse impostato per fare altri tipi di scale).

Detto questo, posto che usavo l'XP80 quasi esclusivamente per piani acustici e piani elettrici (a compensare le mancanze della Trinity che farà parte del mio setup per sempre, anche per ragioni sentimentali), considerato il budget che è al MASSIMO di € 2.000,00, visto che gradirei avere una tastiera a 88 tasti pesati, mi consigliate di orientarmi verso una workstation top level usata: Yamaha Motif XS, Yamaha S90XS, Kurzweil PC3K8; una workstation mid-level tipo Yamaha MOXF8 o Roland FA08; oppure, ancora, uno stage piano tipo Kawai MP7 o Yamaha CP4 o meglio ancora CP5.

Il dubbio nasce dal fatto che, per l'uso che facevo (soprattutto live) della XP80, uno stage piano sarebbe più che sufficiente. Tuttavia mi piace la programmazione (e non credo di cavarmela male, peraltro) e potrei approfittare dell'acquisto per dare una svecchiata alle sonorità.

Qualsiasi ulteriore consiglio è bene accetto, ovviamente.

Così ad occhio e croce, se ti piacevano le sonorità rolandiane, e devi in buona sostanza sostituire il vecchio XP80 con una tastiera che faccia meglio "da piano" senza rinunciare alla programmazione, potresti seriamente considerare il FA-08. Oltre ai suoni più moderni (supernatural) avrai accesso alle vecchie sonorità tramite le espansioni (software, si scaricano dal sito della Axial) che riproducono i suoni delle schede SRX (e molti di questi sono derivati dalla serie di espansioni SR-JV coetanee del tuo XP-80). Ci guadagneresti anche in peso rispetto alle varie Yamaha top level a 88 tasti ed alla PC3K, al prezzo ovviamente di una minor solidità costruttiva (tutto non si può avere). Se invece vuoi cambiare decisamente sonorità ed il peso non ti... pesa allora è un altro discorso. Io in ambito prog vedo sempre bene Kurzweil per la presenza "nativa" di campioni di suoni vintage e del motore VA ma è la mia opinione personale.

Grazie cecchino. C'è da dire che non mi ritengo un rolandiano: l'XP80 fu un acquisto d'occasione, che non mi lascia sfuggire anche perché il piano acustico della Trinity non mi piaceva (e continua a non piacermi).
Per il resto, preferisco avere qualità costruttiva, anche a costo di un peso maggiore.
La VAST mi affascina, altroché...

Non credo sia questione di essere più o meno fan di una marca o dell'altra (io non lo sono, al momento ho un ottimo rapporto con la PC3 ma ho avuto Korg, Yamaha, Roland etc. e mi sono sempre trovato bene) ma di capire bene quali sono le sonorità che ti servono.
Prova la PC3K8, ha il pregio di essere la workstation top (almeno fino all'uscita della NBT che tutti aspettano ) di Kurzweil pur costando assai meno delle analoghe di Yamaha & C., e pur pesicchiando abbastanza non è ingombrante come le Yamaha della serie XS a 88 tasti. Però ti consiglierei di provare anche qualcuna di queste con le tue mani e le tue orecchie prima di decidere. Il feeling con la meccanica, tanto per dirne una, è molto soggettivo...

ti consiglierei di provare la Moxf8.. suoni stupendi, leggera (non è un dettaglio trascurabile...dai che ridai, portarsi in giro tre tatsiere, di cui una di oltre 25 kg ti fa passare la voglia e pensare di andare verso qualcosa di più leggero) e una costruzione non così entry level come si penserebbe. Io ho la Mox8 da 3 anni, e l'ho sbatacchiata in giro in lungo e in largo... non un problema che sia stato uno.
Inoltre pare che la Moxf8 sia migliorata anche come meccanica rispetto la Mox8...non l'ho provata personalmente, mi è steto detto da un miuo consocente che aveva scartato all'epoca la Mox e ora ha sostituito la sua vocchia Motif Es8 con la Moxf8

La butto li: nord Electro 3 hp

Non ho mai provato la Nord Electro, anche se mi pare suoni decisamente bene (al di là degli insindacabili gusti personali). Tuttavia, l'ho tenuta poco in considerazione perché (mi pare) non sia possibile fare né split né layer: impiegare due tastiere (via midi) per fare piano+pad o piano+strings mi pare eccessivo. Correggetemi se sbaglio. Inoltre (confesso ) Pesata per pesata, mi piacerebbe avere 88 tasti e, per quanto riguarda le rosse, il Nord Stage 2 è decisamente fuori budget...

ChrisKowalski wrote:Tuttavia, l'ho tenuta poco in considerazione perché (mi pare) non sia possibile fare né split né layer: impiegare due tastiere (via midi) per fare piano+pad o piano+strings mi pare eccessivo.

In linea di massima è vero, può risultare eccessivo, ma mi sembrava che tu avessi intenzione di portare comunque la trinity e in quel caso allora tanto vale