Synthonia

Abierto wrote:ci siamo dimenticati del solo di YTSE jam e quello di a change of seasons!

Occhio, YTSE già è stato citato

Tony Banks - In the Cage
Tony Banks - Cinema Show
Tony Banks - Firth of Fifth (l'intro vale come solo di pianoforte vero?)

sono di parte?

vabbè, dai, Kevin Moore con Take the Time.

E poi, ok, son d'accordo abbastanza anch'io con Gilles, mentre il chitarrista è destinato o a far ritmiche o a fare assoli, il discorso "solo" fine a se stesso per un tastierista è veramente la parte più marginale del suo mestiere.
Però, a differenza di Gilles, non reputo un concerto dei Prodigy o degli Infected Mushrooms come un unico "solo" di tastiera. Mi piace pensare che anche al povero tastierista sia concesso un momento di "faciloneria" con cui incantare il pubblico, giacchè in pochi capiscono il lavoro grosso che c'è dietro nel far suonar BENE una patches.

sisi ma non sto dicendo che un concerto di tastieristi sia un solo unico.
per me il solo di tastiera è un solo come quello di rudess in scene from new york..dove si combinano suoni/basi/strumenti/tecnica/programmazione.
non un semplice e inutile lead.

gilles wrote:sisi ma non sto dicendo che un concerto di tastieristi sia un solo unico.
per me il solo di tastiera è un solo come quello di rudess in scene from new york..dove si combinano suoni/basi/strumenti/tecnica/programmazione.
non un semplice e inutile lead.

Esatto, prendi le parti soliste di Barbieri, alla fine sono sì e no 5 note ma il grosso lo fanno gli LFO e le modulazioni del filtro!

gilles wrote:sisi ma non sto dicendo che un concerto di tastieristi sia un solo unico.
per me il solo di tastiera è un solo come quello di rudess in scene from new york..dove si combinano suoni/basi/strumenti/tecnica/programmazione.
non un semplice e inutile lead.

Mah, secondo me anche un chitarrista potrebbe venir qui a dirti "beh, ma anche il solo di chitarra è un momento riduttivo per un chitarrista". Potrebbe anche avere ragione.

Alla fine un solo è, per definizione, il momento in cui bisogna "far vedere chi ce l'ha più lungo", magari con più trucchetti e facilonerie possibili, con tutto il rispetto per chi pratica abitualmente tale arte, ripeto :)

Posso aggiungere un mio umilissimo parere? Nel scenes from new york non ho visto tutta sta fantasmagorica programmazione di suoni da parte del binomio rudess/kurz, viste le possibilità di entrambi...anche lì mi è sembrato un momento di pura e facilona sboroneria (invidiabilissimo e, per quanto mi riguarda, irriproducibile, per cui massimo rispetto).

In ogni caso pace e bene a tutti, vi stimo un sacco

alee wrote:Alla fine un solo è, per definizione, il momento in cui bisogna "far vedere chi ce l'ha più lungo", magari con più trucchetti e facilonerie possibili, con tutto il rispetto per chi pratica abitualmente tale arte, ripeto :)

Mah guarda, non è il posto migliore per parlarne, comunque, secondo me, il solo non è necessariamente il momento della sboronaggine... Non tutti i musicisti sono virtuosi e non tutti hanno la possibilità di diventarlo... Ora, detto ciò, penso che un solo sia un momento particolare di una canzone dove non parla la voce ma uno strumento... Questo strumento ovviamente deve dire delle cose sensate e non sparare un mega arpeggio o una mega scala in semibiscrome al quadrato... Un solo ha un inizio, un intermezzo (che di solito si conclude con un climax) e una fine (che potrebbe essere il climax stesso) ma non è detto che il musicista in questione debba dimostrare di avercelo più lungo

carlitos wrote:

alee wrote:Alla fine un solo è, per definizione, il momento in cui bisogna "far vedere chi ce l'ha più lungo", magari con più trucchetti e facilonerie possibili, con tutto il rispetto per chi pratica abitualmente tale arte, ripeto :)

Mah guarda, non è il posto migliore per parlarne, comunque, secondo me, il solo non è necessariamente il momento della sboronaggine... Non tutti i musicisti sono virtuosi e non tutti hanno la possibilità di diventarlo... Ora, detto ciò, penso che un solo sia un momento particolare di una canzone dove non parla la voce ma uno strumento... Questo strumento ovviamente deve dire delle cose sensate e non sparare un mega arpeggio o una mega scala in semibiscrome al quadrato... Un solo ha un inizio, un intermezzo (che di solito si conclude con un climax) e una fine (che potrebbe essere il climax stesso) ma non è detto che il musicista in questione debba dimostrare di avercelo più lungo

Quoto...

Chitarristicamente parlando mi viene da citare Gilmour che con tre note in scala pentatonica e qualche bending ammazza i vari satriani, vai, petrucci e altri da corsa, o Clapton, stesso discorso...

Tastieristicamente per me il miglior solo di lead è Shine on You crazy diamond 6 - 9, non ci sono 789548458357 note ma dimostra che nel 1975 prima dei vari rudess, sherinian & Co Richard Wright ha gettato le basi per il fraseggio in lead, assieme a Emerson (seppur quest'ultimo con la migliore tecnica classica) e a Tony Banks.

Per me il solo della sigla del "Mulino Bianco".... gran tocco gran classe, poche note ma le senti tutte... Diciamo un MUST per tutti noi keyboard players XD

alee wrote:
Mah, secondo me anche un chitarrista potrebbe venir qui a dirti "beh, ma anche il solo di chitarra è un momento riduttivo per un chitarrista". Potrebbe anche avere ragione.

si ma la chitarra...di suono ne produce uno soltanto...e in mono. poi son gli effetti e le varie amplificazione che lo fanno cambiare...da..distorto...a lead...a crunch..a riverbero...a delay ecc...ma il suono di base è uno e quello fa. la tastiera di suono base ne ha...infiniti:D
quindi ridurre il succo della tastiera a una tipologia di suono è riduttivo a mio modesto parere

Posso aggiungere un mio umilissimo parere? Nel scenes from new york non ho visto tutta sta fantasmagorica programmazione di suoni da parte del binomio rudess/kurz, viste le possibilità di entrambi...anche lì mi è sembrato un momento di pura e facilona sboroneria (invidiabilissimo e, per quanto mi riguarda, irriproducibile, per cui massimo rispetto).

bhè....ti faccio un esempio video così vedo di farmi spiegare

il rudess in scene from new york ( da 3.06 la parte incriminata)




il rudess di ora


non sto facendo un paragone dei 2 rudess....solo per dire che il primo a mio avviso è un solo di tastiera
( come anche quello del budokan da metà in poi).....il secondo solo......lo fa anche il tastierista dei children of bodom.....classico lead con note sparate a caso. per me non è un solo di tastiera

Piccolo - Ot, ti ho sistemato i video Gilles..

Comunque uno dei miei assoli preferiti è la parte iniziale di SOYCD PARTE 2 (e non part II) ovvero la parte che comincia alla fine di del Cd di wish you where here.

Come assolo invece "chitarristico" mi piace Kevin Moore in Take the time e The Ytse Jam