Taoprog wrote:Questa scenetta andrebbe bene a zelig... non a un concerto classico......
Non sono molto d'accordo con questa affermazione. Che si porti un po di buonumore in una sala da concerto non mi sembra una cosa tanto cattiva.
Seguo molto la musica classica, vado spesso a concerti e la cosa che meno mi piace è quella forzata aria di religiosità che vi si respira, quasi il musicista di turno fosse un gran sacerdote nell'atto di officiare il rito.
In questo senso, apprezzo molto i musicisti classici che, in un modo o nell'altro, cercano di rompere il muro che spesso si alza tra palco e spettatori.
Passando dalla musica classica al jazz, tempo fa sono stato ad un concerto di Keith Jarrett, pianista immenso: lo speaker prima del concerto ci tenne a sottolineare che il maestro non voleva in alcun modo essere disturbato con flash (e qui gli do pienamente ragione) ne con rumori e sospiri vari.
Ho avuto modo anche di ascoltare Stefano Bollani ... non voglio fare confronti tra chi dei due è più bravo, ma di certo il concerto del secondo è stato di gran lunga più divertente, coinvolgente del primo.
Un sacerdote contro un cabarettista: io ho avuto la sensazione che il pubblico abbia apprezzato di più il secondo ..