No, l'aftertouch sulla serie Juno non è presente, purtroppo, o meglio è implementato a livello di programmazione delle patch (almeno sulla stage, sulla G e sulla Di, per la Gi non so, dovrei recuperare il manuale) ma non sulla meccanica. Per dire, io sulla Di posso sfruttare anche l'aftertouch, ma solo se la uso come modulo della DX7II che funge da master.
In effetti, di tutta la serie, la Gi è quella meno dotata dal punto di vista dell'editing dei suoni (ha altri punti di forza nella gestione delle performance live, soprattutto per chi deve usare basi autoprodotte e per i polistrumentisti che possono utilizzarla come multieffetto per chitarra, basso etc.)
Mi associo ai complimenti degli altri, veramente un buon risultato
