Synthonia

tutti gli studi lo fanno....ma....avere uno studio che è fatto solo per quello...è la cosa migliore.
lo studio in questione è lo specre sound
http://www.spectresound.ca
questo è uno studio che fa un pò di tutto...ma specializzato proprio per la produzione di chitarre "grosse" eheeh
poi ci son studi specializzati in.....xxxx
ad esempio...lavorai per un pò agli studi di villa condulmer e lì si faceva per la maggior parte pop rock. la strumentazione che avevano era indirizzata su quel genere lì.
concordo con alex....fatevi una sessione di registrazione in uno studiolo...e poi il mix in uno Studio.
è il fonico che fa la differenza...e il saper utilizzare ciò che ha.
se uno ha le migliori cose e non sa accenderle...può benissimo anche tenerle chiuse:D

Io posso dirvi che se venite qui a mestre, il mio bassista fa ottimi prezzi, chiaramente non sarà un risultato a livelli di uno studio di un direttore artistico, ma sicuramente meglio di tante case discografiche "farlocche"!

@skyblade
Anche io voglio la TR88 in firma!! :P

@gilles

Dici che hai studiato per quanto riguarda gli studi di registrazione... Sono uno stupido se ti chiedo dove?

@Abierto

Se ti interessa, ho usato un programma che si chiama User Bar Generator

Skyblade wrote:@gilles

Dici che hai studiato per quanto riguarda gli studi di registrazione... Sono uno stupido se ti chiedo dove?

e perchè mai!!!!
studiai prima fisica del suono per i fatti miei. poi una volta entrato al cpm ho seguito vari cosi nei 4 anni he ho frequentato...e poi...molto...sul campo. facendo service a concerti...seguendo amici fonici in studio ecc. anche solo standomene in parte a vedere...o solo attaccando cavi

Grazie per la risposta. E' un argomento che ha sempre affascinato me e mio fratello, dato che viviamo ogni giorno di musica

Avrei anche io un pò di domande da fare:( per lo più domande sciocchie )
Tra un paio di mesi mi troverò nella stessa situazione di Lord. Si pensava infatti col gruppo di incidere un demo di 3 o 4 pezzi.
Essendo come potete immaginare un prodotto autoprodotto i soldi son quelli che sono ( ancora non ci siamo dati un budget però ). Ma passiamo a ciò che vi devo chiedere:
Produzione della batteria: credo sia assieme alla voce lo strumento che necessariamente deve essere inciso in studio ( non avendo noi gli strumenti adatti a tale scopo ); sempre se si decide di utilizzare una batteria umana ( altrimenti basterebbero i midi, ma se mi sente il batterista mi lincia al solo pensiero :D ) oppure si affittano i microfoni ed una sala prove e si provvede da noi ( molto probabilmente prezzo inferiore ma -->risultato vomitatevole ).
Per la voce stesso discorso credo.
Quindi poi vengono basso e chitarre: alternative sono quella che aveva proposto gilles, oppure registrarle direttamente in studio o ancora una piccola variante alla proposta di gilles: registrarle pulite a casa e farle riamplificare in studio ( con probabili costi inferiori rispetto al canada ).
E per le tastiere : niente ho capito che devo armarmi di tanta pazienza e farmi tutti i midi assieme agli audio.
Quindi alla fine la batteria sarà proprio l'ultimo strumento ad essere registrato, a meno che non si torni per più volte allo studio ( quindi allungando anche i tempi )... e poi va tutto mixato.
La mia domanda è : voi nella vostra esperienza con le demo, come vi siete comportati o come vi comportereste? quale sarebbe la strada più efficace? ( mhhhh mi sa che so proprio stupidate ciò che ho chiesto )

stupidate? scherzi? son domande importantissssssime veramente...e ottimo che le hai tirate fuori.
allora io posso darti dei consigli su un pò di tutto...poi ogniuno può dirti la sua.
allora...
facciamo una panoramica di uno strumento alla volta...immaginando che un gruppo sia formato da voce, chitarra,basso, batteria,tastiere.
il lavoro di prestudio consiste in un paio di cose.
per prima cosa...e ovvia....sapere tutte le song...provarle e riprovarle a casa...esser dei midi viventi.
altra cosa...ogni cosa scriverla in midi. sembrerà una cazzata o una perdita di tempo...ma è l'esatto contrario.
facciamo esempio che arriva il batterista e inizia a registrare la batteria e... "cazzo mi son dimenticato come fa adesso la song"...che fate?
se avete il midi sotto avete tutto scritto...basta fare play e il gioco è fatto.
in più avrete così gia i progetti fatti delle song...e sarà di grande aiuto al fonico...perchè così facendo avete gia i metronomi fatti...sia con cambi di tempo...con cambi di metrica ecc.

passiamo ai singoli strumenti

intanto non c'è una cosa da registrare prima o dopo...iniziate con quel che volete

batteria: non è solo questione di microfoni...ma per di più di preamp dei microfoni e del sapere posizionare i microfoni sulla batteria...serve un fonico...per forza. fare a casa viene uno scihfo.
una cosa che devono considerare i batteristi è che NON ESISTE LA BATTERIA REGISTRATA TUTTA DAL VIVO...e mi spiego: cassa e rullo vanno triggherati.
il triggher non è altro che un microfono che prende i colpi e li trasforma in segnale midi
cassa e rullo son i più importanti per la batteria...quelli he devono uscire meglio
la cassa poi se si inizia ad andare in doppia...c'è bisogno sempre di sistemarla...quantizzarla ecc
o spendete tipo 5000 euro e 3 mesi di studio solo per registrare la batteria vera...o sempre la cassa e il rullo vengono triggherati.
poi verranno sistemati ( fuoritempo ecc) e messi i campioni adatti.

chitarra e basso.
si può procedere in vari modi
registrare tutto in studio.
registrare il segnale pulito a casa e mandarlo in studi fatti apposta per il reamp
registrare il segnale pulito a casa e in studio procedere al reamp.
la cosa migliore sarebbe la seconda....ma costa un pò.
poi viene la terza...e come ultima la prima.
proprio per un problema di tempo ( e in studio tempo= costo)
se uno si fa la chitarra a casa ha più tempo...se la può sistemare ecc. poi in studio si fa il reamp
per farla a casa serve una buona d.i. e una buona scheda audio.

voce...per forza in studio. servono microfoni buoni..antipop...preamp buoni ecc.

tastiera...metodo migliore è
suonare tutto in midi...e poi passare tutto audio a casa
in studio portare sia i midi sia gli audio.

se fate roba a casa....registrate sempre in wave...MAI mp3. poi chiedete sempre prima di registrare...il formato che vuole lo studio. di solito son 24 bit a 48.000

Sul discorso dei midi vorrei spiegare la mia di esperienza. Premetto che rispetto a tanti gruppi, noi ci siamo potuti permettere di avere lo studio tutto per noi per quasi 2 mesi (1 mese di registrazione, 1 mese di missaggio editing e mastering) per le nostre 12 canzoni.

Non abbiamo fatto nessun midi prima, unicamente abbiamo registrato delle tracce guida in formato audio.
Click in cuffia nella nostra saletta abbiamo registrato prima la chitarra, poi il basso, poi le tastiere e poi la voce, con un semplicissimo portatile e cubase (siamo, o meglio eravamo abituati a suonare tra l'altro con il click in cuffia) per.
La prima settimana e' stata dedicata alla batteria (1 giorno e mezzo solo per accordarla e microfonarla), in cuffia il batterista aveva ovviamente il click e a sua scelta una o piu' tracce guida. Finito tutto il lavoro, per sicurezza sono stati registrati tutti i pezzi della batteria singolarmente (colpo di tom alto piano, medio, forte, cassa piano, cassa forte, rullante ecc...) per fare una libreria...pensavo non servisse invece e' servito in un paio di volte poter aggiungere ad esempio in una pausa un colpo di cassa o di HH che solitamente non facevamo ma che a registrazione compiuta ci siamo resi conto che serviva.
In 3 giorni e mezzo il basso. In due giorni e mezzo le tastiere (ne usavo tre e ovviamente ho registrato prima tutti le parti di una per tutti i pezzi, poi quelli della seconda e poi della terza). La chitarra ha impiegato una setttimana o poco piu' (abbiamo un chitarrista solo, ma ha registrato 3 parti di chitarra distinte). Infine per una decina di giorni la voce (i cori sono stati aggiunti prima del missaggio in 1 giorno).
In tutti i casi ognuno di noi ha usato o uno strumento gia' registrato (se era stato fatto) e/o una traccia guida insieme al metronomo.
Questo e' uno dei tanti sistemi, forse piu' lungo perche' ad ogni errore !TAC! ripetere, ma ha dato tanta soddisfazione. Io personalmente non sono un virtuoso e per niente dotato, ma ho voluto imporre il mio modo di suonare live. Infatti le mie parti sono pari pari quelle che faccio dal vivo.
Sempre sul myspace della mia band ho postato nel blog un diario delle registrazioni, nel caso vogliate andarlo a vedere.

Thanksssssss a lottttooooo!!! si si per la batteria sicuramente verrano usati dei trigger. Per i midi hai ragione, spingerò affinchè tutti riscrivano le loro parti in midi ( delle 4 canzoni credo solo due le abbiamo riscritte ).

gilles wrote:batteria: non è solo questione di microfoni...ma per di più di preamp dei microfoni e del sapere posizionare i microfoni sulla batteria...serve un fonico...per forza. fare a casa viene uno scihfo.
una cosa che devono considerare i batteristi è che NON ESISTE LA BATTERIA REGISTRATA TUTTA DAL VIVO...e mi spiego: cassa e rullo vanno triggherati.
il triggher non è altro che un microfono che prende i colpi e li trasforma in segnale midi
cassa e rullo son i più importanti per la batteria...quelli he devono uscire meglio
la cassa poi se si inizia ad andare in doppia...c'è bisogno sempre di sistemarla...quantizzarla ecc
o spendete tipo 5000 euro e 3 mesi di studio solo per registrare la batteria vera...o sempre la cassa e il rullo vengono triggherati.
poi verranno sistemati ( fuoritempo ecc) e messi i campioni adatti.

Anche nel nostro caso sono stati triggherati sia cassa che batteria, ma unicamente sul fronte audio. Va detto che il mostriciattolo che avevamo dietro le pelli e' veramente bravo e che non facevamo metal, quindi doppia cassa a manetta, molto groove funk e rock/hard rock.
Invece ho sentito piu' e piu' volter rammentare le operazioni descritte dal buon Gilles in ambito di registrazioni pero' piu' prettamente metal, ma non sono cosi' esperto, parlo solo per la mia di esperienza.