Synthonia

Alexandros wrote:Ottimo lavoro!!
Ora avrai uno strumento per categoria,e niente più doppioni (il JD 800 è una meraviglia...ma che te ne fai con assieme un V-Synth?)
Solo che...non avevi preso il notebook da usare con la Master, anche? nel caso...occhio poi in futuro che dovrai farti sempre di più i conti.

il netbook lo uso ancora...è dedicato a tutti i vst

Leon@rdo wrote:Eh si...Pure per i preset (tasti neri)...l' hamichord ha una tecnologia a se, basta che setti i drawbars di sinistra (il primo set della mano destra) come vuoi e poi premi prolungatamente il tasto nero a cui vuoi assegnare il preset. Praticamente manda i 9 CC delle 9 drawbars senza che devi stare li a mandarli manualmente.

Ma anche qui, come nell'originale, nell'ottava dei preset il tasto di Bb controlla la prima fila di drawbar, il tasto B la seconda e tutti gli altri sono dei preset, o sono assegnabili TUTTI i tasti?

Alexandros wrote:Io sto diventando scemo in sti giorni a cercare un buon stage piano a prezzi contenuti...domani forse vadoa provare uno Yamaha p95....

Non faresti prima a prendere una master (studiologic magari) ad 88 tasti?... Io ho avuto una botta di culo ed ho trovato una SL880 a 150€ usata da un negozio di reggio emilia, però sui 200€ dovresti trovare qualcosina

@Carlitos
I tasti invertiti dell' Hamichord funzionano come quelli dell' original. C sgancia tutto, Bb e B i 2 set di Drawbars

Mi sento "responsabile" di tale acquisto

vaivavalo wrote:Mi sento "responsabile" di tale acquisto

no dai...responsabile è perchi fa una cattiva azione, tu devi sentirti complice semmai
Si hai collaborato

salve
scusate sono nuovo in questo forum quindi non so se ho scritto nella sezione giusta cmq avrei bisogno di un lead come quello di Jordan Rundess per il vst native instruments pro-53 sapete dove posso trovarlo?
grazie

saintss86 wrote:salve
scusate sono nuovo in questo forum quindi non so se ho scritto nella sezione giusta cmq avrei bisogno di un lead come quello di Jordan Rundess per il vst native instruments pro-53 sapete dove posso trovarlo?
grazie

Benvenuto Saintss, ti consiglio di non rispondere a topic non inerenti il tuo argomento e ti invito, invece, ad aprire un topic nella sezione apposita

Leon@rdo wrote:Dipende dal genere che uno suona...mentre si fa il walking bass ad esempio non è difficile allungare il mignolo per spostare il manettino...

D' altronde sugli hammond con i leslie così è...il pedale è un' opzione dei cloni

Haha io walking bass non lo faccio mai allora uso la mano sinistra per glissare...... e lì è proprio il momento in cui sento il bisogno di cambiare da slow a fast

Nei leslie vecchi non è così poi difficile cambiare la velocità col pedale.... in genere a chi lo preferiva si metteva un ingresso sull'organo oppure i switch direttamente nella base, a fianco del pedale swell... problemino.... sotto i piedi ti trovavi un pedale che cambiava direttamente con la 220, bastava un pedale mal funzionante e ciao........

Invece nei solid state 760 / 900 e compagnia, la velocità si cambiava prevalentemente col pedale poiché lo switch veniva integrato nel preamp (erano i primi leslie ad avere la possibilità di collegare altri strumenti)

Ah io tutte ste cose non le sapevo...sò dell' attacco a 11 pin che oltre a collegare l' audio collega anche le 3 velocità e l' accensione dello strumento...
Che mondo fantastico quello dell' hammond

carlitos wrote:
Non faresti prima a prendere una master (studiologic magari) ad 88 tasti?... Io ho avuto una botta di culo ed ho trovato una SL880 a 150€ usata da un negozio di reggio emilia, però sui 200€ dovresti trovare qualcosina

Ho trovato un paio di belle offerte per delle Studiologic Fatar sul Mercatino...ma diciamo che devo ancora capire cosa mi sarà più utile, se una master muta oppure un vero e proprio piano trasportabile che potrà essermi d'aiuto per quando non avrò più il "fisique du role" per fare il zozzo rockettaro ma vorrò svagarmi in serate di blues acustico...diciamo che son indeciso tra la SL900 o uno Yamaha P95.....