Synthonia

Salve ragazzi! Avevo pensato di acquistare un synth.
Come sonorità qualcosa che ricalchi un po' il suono moog anche se non perfettamente.
Il problema è il budget.. circa 500 € o anche meno!

Spostato in "my setup....keyboard rig"

Lo slim phatty?! per avere il suono moog vai su MOOG

Lo slim credo si poco sopra il tuo budget...

Ce n'era uno usato a 600... nuovo sta sulle 750. Ma ne cerchi uno a tastiera o anche a rack o a modulo va bene? Ti "accontenteresti" di un monofonico o andrebbe bene anche un polifonico?... Se è il tuo primo synth mi permetto di consigliarti il Roland SH201 ;)

Concordo con Carlo, lo consiglio sempre, si trova a meno di 400 euro e ha qualcosa di speciale.... sarà per la sua semplicità ma esce sempre e suona bello grasso...

Scusate ma non vedevo più la discussione xD comunque come suona l'sh201? Nel senso.. si riesce a ottenere un buon suono moog?

Il suono del moog te lo da solo il moog...le "imitazioni" le permettono tutte le worstation, Va e Ra ma le forme d'onda sono diverse idem i filti.
500 non sono pochi con 200 in più prendi il rack slim phatty.

fabio wrote:Il suono del moog te lo da solo il moog...le "imitazioni" le permettono tutte le worstation, Va e Ra ma le forme d'onda sono diverse idem i filti.
500 non sono pochi con 200 in più prendi il rack slim phatty.

Concordo in pieno, basti pensare al classico "confiltto" moog vs sequencial circuits... meglio un minimoog o un prophet 5? Nessuno dei due o tutti e due..... purtroppo il mondo analogico è così, ognuno ha i suoi VCO e i suoi VCF... ad esempio i VCF moog ladder -24dB/oct sono lo standard di riferimento per la loro pienezza e articolazione, eppure il prophet monta dei curtis che tagliano in modo più affilato..

I VA purtroppo, per loro natura intrinseca non possono imitare gli analogici in quanto non si possono riprodurre quegli eventi casuali che spostano il segnale dai criteri di fabbrica e che al tempo stesso lo rendono caldo...

Ma alla fine? Quello che conta è l'orecchio! Il suono analogico protrebbe essere quello che fa per te, oppure non azzeccarci niente. La parola d'ordine per i synth è PROVARE, e sopratutto smanettare!