chryskaos wrote:ciao ragazzi come in un mio precedente post che non ritrovo vi invito caldamente ad ascoltare learning to live su il live chaos in ....
su l ultimo assolo di keyboard dopo il reprise di wait for sleep il buon rudass fa una scala senza senso musicale che piu schifo non si può.
solo per far sentire che riesce a fare le scale a folle velocità...
poi riprende il tema e secondo voi poteva tirare fuori una genialata? ma figuriamoci.
la melodia la reinterpreta a modo suo e sinceramente rovina uno dei più bei soli del progressive metal....
meno male che il nostro thegreymaster ce lo rifà come deve essere fatto!
sono convinto che lui sia uno dei motivi insieme alla dittatura di mike della rovina dei dreamtheater.
derek e moore erano grandi musicisti rudass un grande esecutore messo li a fare quel gli vien detto di fare.
secondo me se avessero ora nella band uno come matt guillory sarebbero piu innovativi,con maggiori idee e suoni piu belli.
concordo nel dire che anche i live con i miglioni di euro di tastiere che ha no abbastanza bruttini rispetto a moore e derek.
ovviamente è un opinione personale del tutto contestabile.
ps per i suoni ascoltate roba tipo osi o barbieri tutta un altra cosa!
per la prima volta mi tocca difendere i dream.
prima cosa....occhio a come scrivi: rudEss......milioni ( non miglioni) ecc.
altra cosa...e qui entro nel vivo: i dream theater son quel che sono grazie a rudess e grazie alla dittatura di mike.
fasciarsi la testa con i se e i ma...è inutile. matt guillory...seppur bravissimo tastierista...non sarebbe mai stato in grado di eseguire diversi unisoni con petrucci.
per il discorso suoni...come sempre ho detto ( e anche molti altri) il meglio di rudess lo ha dato live sul tour del concerto di budokan. lì non ce n'è per nessuno. sia in dvd...sia in live. in concerto aveva un suono spettacolare.
in questo video siamo alla paleontologia di rudess con i dream:D eppure aveva suoni migliori di ora.
il discorso della "velocità" di rudess è data anche dal fatto di..cosa gli dicono di fare. è innegabile che abbia sempre avuto uno stile abbastanza "svelto"...ma come ricordo sempre....andatevi a sentire rudess morghenstein project prima di giudicare cosa fa rudess con i dream.
anche petrucci una volta faceva soli alla another day o anna lee....e ora è solo sweep.
cosa impartisce mike...cosa vuole il pubblico...cosa vuole il mercato....è questa la linea che seguono.
per quanto riguarda i suoni di osi e barbieri....son mondi completamente diversi. i porcupine hanno un'altra sonorità rispetto ai dream....più atmosferica. idem osi....i progetti osi son più improntati sul mondo tastiere /elettronica. se non ci son lì i suoni belli:D
è un'altra mentalità....kevin moore è più improntato sulla novità sonora e sulla creazione di cose assurde...rudess è più improntato a uno stile emersoniano ( è quello che in finale fa)...con strumentazione più nuova e sotto stretta sorveglianza di portnoy & co.