Synthonia • Giovanni Allevi (piano)
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Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 10:33 am
by matrix
ragazzi il punto è 1 solo...
è normale ke ki ne capisca di musica come noi, preferisca (io in primis) uno come Bollani, ke come diceva Valeriomassimo è 1 CON LE PALLE!!
e ci mancherebbe...avete mai sentito besame mucho jezzata?...o Pianofortissimo fatta senza sbagliare 1 virgola?...
Allevi e Bollani sono 2 pianisti completamente diversi...
Bollani è più estroso ed ha 1 repertorio ampio, ma veramente ampio ke spazia in un po tutti i generi e incarna 1 pò quello ke è il pianista moderno...
Allevi basa la sua musica fondamentalmente su temi semplici e studiati a "tavolino" come si diceva prima...ma non per questo il suo tipo di composizione deve essere denigrato....NON ESISTE RAGA'....ci vuole studio anke per fare qualche ritornello con 1 paio di varianti...la bellezza della musica deve colpire anke nella semplicità...
Io personalmente per prepararmi all'esame di ottava ho suonato Scarlatti...l'avete mai ascoltato le sue sonate?...sono davvero semplicissime sia come struttura ke come tempo, tonalità ecc...
ma vi assicuro ke sono di 1 BELLEZZA ESTREMA...suonate come si deve ovviamente ;)
I temi di Allevi sono temi semplici ke vanno incontro alle esigenze dell'orecchio dell'ascoltatore di oggi...
Qui vorrei farvi capire meglio il discorso ke facevo prima....
MONTATO O CREATO KE SIA ( e sono stato il primo a dirlo) devo dire ke persone che conosco molti ragazzi e giovani, sono attratti da questo pianista e questo è 1 bene per loro...
c'è gente ke si scassa la testa dalla mattina alla sera sentendosi quella skifezza di musica hause o house come cazzo si scrive, e poi proprio perkè plagiati dal personaggio, dalla publicità o ki ke sia...ascoltano o almeno SENTONO anke Allevi...
ke poi da Allevi passano a sentire...anke Bollani o altri grandi è un discorso ke viene dopo e solo con l'esperienza come quella ke abbiamo noi, possono cominciare a valutare il grado bravura dell'artista...
Dobbiamo capire ke un grande artista non si valuta solo dalla bravura nell'improvvisare o fare ki sa ke'...
Prendete le parole di Alex da esempio: "1 GRAN TALENTO, forse a volte troppo osannato dalla critica, MA RIMANE CMQ 1 GRAN TALENTO"
quoto in pieno! :thumbup: :thumbup: :thumbup:

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 10:35 am
by valeciara
bene o mle vedo che la pensiamo tutti allo stesso modo e mi fa piacere :D :D

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 10:44 am
by dladio
venduti di merda.. Lui e gli amici suoi..

in conservatorio si fanno il culo per studiare le disarmonie e a fare musica sperimentale, arriva lui e fa i pezzi poppettini e diventa famoso.. andate a quel paese..

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 10:57 am
by matrix
Claudio anke io studio in conservatorio....dio sa quanto tempo c è voluto per imparare il programma di armoniae quanto sangue e lacrime ho buttato per superare quell'esame...ma dev dire ke ora non la penso come te( di solito siamo sulla stessa lunghezza d'onda ;) )
Senti l'album la leggenda del pianoforte...vedrai 1 altro Allevi...l'allevi del conservatorio...
solo per accennare i suoi passati di vita...sto tizio all'esame di ammissione per la laurea specialistica in composizione, ha composto i fuga...
Bene se adesso provate ad immaginare la difficolta di comporre 1 fuga ( basta vederne qualcuna di Bach), il modo con cui si intreccaino le voci...vi renderete conto...
Stesso un insegnate della commissione dove sostenne l'esame di ammissione gli disse: o sei un genio o sei un emerito Pirla....ebbene: MASSIMO DEI VOTI....
Ragà lui si vende per quello ke vuole la gente, e la sua musica rimane cmq buona musica, semplice come dice Claudio ,ma buona.
vabbè poi ognuno la pensa cm vuole :lol: non la prendete a male eh!... ;)

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 11:26 am
by dladio
matrix wrote:Claudio anke io studio in conservatorio....dio sa quanto tempo c è voluto per imparare il programma di armoniae quanto sangue e lacrime ho buttato per superare quell'esame...ma dev dire ke ora non la penso come te( di solito siamo sulla stessa lunghezza d'onda ;) )
Senti l'album la leggenda del pianoforte...vedrai 1 altro Allevi...l'allevi del conservatorio...
solo per accennare i suoi passati di vita...sto tizio all'esame di ammissione per la laurea specialistica in composizione, ha composto i fuga...
Bene se adesso provate ad immaginare la difficolta di comporre 1 fuga ( basta vederne qualcuna di Bach), il modo con cui si intreccaino le voci...vi renderete conto...
Stesso un insegnate della commissione dove sostenne l'esame di ammissione gli disse: o sei un genio o sei un emerito Pirla....ebbene: MASSIMO DEI VOTI....
Ragà lui si vende per quello ke vuole la gente, e la sua musica rimane cmq buona musica, semplice come dice Claudio ,ma buona.
vabbè poi ognuno la pensa cm vuole :lol: non la prendete a male eh!... ;)


ok l'ascolterò, mi fido di te ;)
però non saprei, se io dovessi decidere di sfondare in quel modo nel mondo della musica, tanto vale fare il tastierista dei Luna Pop..
tipo, Roy Paci, Cammariere, ecc ecc.. per me la coerenza è tutto ;)

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 11:37 am
by matrix
si ma questo ha tutto... è 1 ottimo pianista e viene venduto per il nuovo mozart...fama successo e....
MONEY MONEY MONEY MONEY.... :crazy: Ad averceli anke io come lui... :cry:

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 1:26 pm
by domenico.finucci
Mi intrometto alla .... Allevi, cioè piano piano, ma ci tengo a dire la mia perchè anch'io, fatte le debite proporzioni, sono condizionato spesso dalla tecnica esecutiva.

Sicuramene di pianisti meccanicamente superlativi ce ne sono tanti (dico, in Italia ci possiamo contentare: Pollini, Bollani, Allevi, Canino, Ciccolini, etc.) però il lato espressivo ha la sua importanza. Non è necessario che un pezzo sia variatissimo, potentissimo e velocissimo per poter lasciare un segno, anche artistico ed in questo senso Allevi veramente è notevole: per di più operando con il piano solo che al giorno d'oggi non è certo una configurazione adatta ad una grande diffusione.
I grandi del passato qualcosa insegnano: anche Mozart componeva cose apparentemente facili all'ascolto, ma di valore e capacità di commuovere assoluta anche a distanza di secoli.

SINTESI: l'aspetto tecnico, quando si parla di gente di assoluto livello, passa in secondo piano rispetto alla capacità di commuovere, almeno a mio parere, s'intende.

Saluti a tutti
D

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Fri Oct 24, 2008 4:54 pm
by dladio
domenico.finucci wrote:Mi intrometto alla .... Allevi, cioè piano piano, ma ci tengo a dire la mia perchè anch'io, fatte le debite proporzioni, sono condizionato spesso dalla tecnica esecutiva.

Sicuramene di pianisti meccanicamente superlativi ce ne sono tanti (dico, in Italia ci possiamo contentare: Pollini, Bollani, Allevi, Canino, Ciccolini, etc.) però il lato espressivo ha la sua importanza. Non è necessario che un pezzo sia variatissimo, potentissimo e velocissimo per poter lasciare un segno, anche artistico ed in questo senso Allevi veramente è notevole: per di più operando con il piano solo che al giorno d'oggi non è certo una configurazione adatta ad una grande diffusione.
I grandi del passato qualcosa insegnano: anche Mozart componeva cose apparentemente facili all'ascolto, ma di valore e capacità di commuovere assoluta anche a distanza di secoli.

SINTESI: l'aspetto tecnico, quando si parla di gente di assoluto livello, passa in secondo piano rispetto alla capacità di commuovere, almeno a mio parere, s'intende.

Saluti a tutti
D


no non mi riferivo alla tecnica.. non sono un fissato con la tecnica.. ricordatevi che quando Mozart componeva, ciò che componeva non era stato già fritto e rifritto.. era un precursore, solo oggi le sue opere ci sembrano di "facile ascolto", ma ricordiamoci che di pomodori allora ne ha presi, dato che rischiava.. ;)

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Sat Oct 25, 2008 12:03 am
by Support Synthonia
Anche Mozart, come ALLEVI, ha composto pezzi per "venderli", la "Marcia alla TURCA" è uno dei suoi pezzi più celebri ma anche uno dei suoi pezzi più costruiti, lui stesso odiava quel genere di composizione.

Dobbiamo per forza di cose prendere quello che ci danno, quello che sono realmente gli artisti lo sanno solamente loro.
:mrgreen:

Re: Giovanni Allevi (piano)

PostPosted: Sat Oct 25, 2008 12:24 pm
by matrix
giustissimo Daniè...saggio come sempre...
Io fui il primo sborone appena dopo averlo sentito(forte della mia grande istruzione da conservatorio :lol: ) a dire..." si, si bella musica...ma non è 1 grande pianista...è 1 coglione qualsiasi..." poi piano piano capita ke t informi e rimani senza parole davanti a episodi come quello ke ho raccontato prima a Claudio...
SEMPRE IN GAMBA RAGA' :thumbup: :thumbup: :thumbup: