Synthonia

Vedo questa discussione oggi per la prima volta e dico la mia.

Il maestro Ughi, che ho avuto la fortuna di sentire dal vivo, c'è andato decisamente pesante. I concetti che esprime sono per lo più veri, a parere mio, ma dire che Allevi non sarebbe stato accettato al conservatorio in altri tempi mi sembra eccessivo. Io ogni volta che mi parlano di Allevi come la rivelazione del pianoforte italiano consiglio sempre di sentirvi un po' di dischi di Stefano Bollani, che in maniera molto meno mediatica e, secondo me, con infinita sostanza e personalità in più ha calcato i palchi di tutto il mondo sia suonando musica jazz che piano moderno e contemporaneo, da Gherwshin in poi, facendosi stimare come uno dei più grandi interpreti mondiali, senza dover andare all'Mtv Day. Inoltre se c'è una cosa di risibile davvero di Allevi è il suo ostentare la sua unicità come persona. Questo voler sempre farsi vedere come un pazzo genioide fa veramente ridere.
In conclusione io salvo No Concept perchè di alcuni pezzi mi piaciono le armonie, ma tolto quello mi sembra tutto uguale a se stesso.

keywiz83 ahahah se leggi all'inizio di questo post, risposi ad 1 sfogo di Claudio indicando proprio le composizionike hai citato te...
Io alla mia idea rimango fedele, ke poi piu o meno è la tua...diciamo ke io ete siamo nel mezzo...
dire ke allevi non sarebbe stato acettao nei conservatori di 1 tempo, è 1 grande stupidata...fidatevi oggi c sono piu nullafacenti nei conservatori...
direke non è tutto questo gran genio, è la verità...ma cmq rimane un pianista di ottimo livello
...e 1 compositore molto furbo

matrix wrote:fidatevi oggi c sono piu nullafacenti nei conservatori...

niente di più vero

matrix wrote:...e 1 compositore molto furbo

sono completamente d'accordo

Dladio wrote:sono commosso.. allora non sono solo! grazie del link

Ihihihi non c' è di che!

Comunque io non credo che non sappia suonare...credo che sia un pianista di dozzinale fattura, che si perde nella massa dei discreti, che non esprime molto con quello che compone, ma furbescamente mette assieme melodie orecchiabili armonizzate con i più classici clichè del genere...ho sentito compilations da "rilassamento" con piano e suoni di natura (ruscelli, cascate, temporali) molto più interessanti di tanti suoi pezzi...

ovviamente lui è liberissimo di suonare ciò che vuole...il fatto che ci faccia pure i soldi è la conferma di quanto sia colto il grande pubblico mondiale degli ultimi anni...(si perchè il fenomeno allevi di fatto dilaga ovunque!).

ma la cosa che da fastidio non è tutto questo, no! è il suo atteggiamento da dio!!! oh ma chi sei???! ma ti rendi conto????! a me ribolle il sangue ogni volta che vedo un' intervista! ma si può vedere uno che ti dice "ho forti emicranie perchè non riesco a contenere tutte le note che si muovono nel mio cervello..." poi attacca a suonare e ti fa Panic o altre nenie simili...cioè ma anche Richard Klaiderman suonava nel '70 "Ballade pour Adeline", ma mica rompeva i maroni coem fa Allevi!

Se Allevi è un genio del pianoforte Hiromi che cosa è? Kaioshin il Sommo?!

TheGreyMaster wrote:cioè ma anche Richard Klaiderman suonava nel '70 "Ballade pour Adeline", ma mica rompeva i maroni coem fa Allevi!
Se Allevi è un genio del pianoforte Hiromi che cosa è? Kaioshin il Sommo?!

quest'uomo sta diventando il mio mito

Per par condicio, la risposta di Allevi A Ughi...quest uomo è un delirio...una persona di un egocentrismo sorprendente... come si può autocommiserarsi fino a questo punto?!

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200812articoli/39552girata.asp

non avevo letto questo argomento altrimenti sarei intervenuto prima

Allora, innanzitutto comincio col dire che tutti quanti prima di criticare negativamente o positivamente dovremmo ascoltare almeno 2 o 3 album dell'artista di cui si parla, in questo caso di Allevi.
Sono costretto a dire ciò, perché molta gente con cui discuto conosce Allevi come "quello della musichetta della BMW e della Nuova 500" e, peggio ancora, conosce solo l'imitazione che è stata fatta non so su quale progamma (Mai dire ... mi sembra); insomma, una cosa poco dignitosa per chi interloquisce, no?

Conosco Allevi da quando è divenuto famoso e mi è piaciuto dal primo momento. Le sue composizioni sono spettacolari e meritano il successo che hanno.

Ho avuto il piacere di conoscerlo quando ha fatto un concerto dalle mie parti e abbiamo parlato di DREAM THEATER. Questo solo per farvi capire che persona affabile sia.
Sua moglie è una delle più grandi e affermate manager di tutta Italia e dico questo perché mi è stato riferito da un altro manager mio carissimo amico. Ragazzi, vi assicuro che il personaggio che è OGGI è tutto montato dalla MOGLIE e non ha nulla a che vedere con quello che è lui realmente. O almeno questo mi è parso nei 10 minuti di conversazione che abbiamo avuto.
A fine concerto, dovevano scappare in Sicilia, perché il giorno dopo c'era un'altra data, a Taormina se non erro, quindi oltre 7-8 ore di viaggio. Nonostante ciò, Giovanni è rimasto a parlare con tutti quelli che avevamoi avuto accesso alla zona riservata, ognuno grazie alle proprie amicizie .
Tutto questo dopo aver firmato tutti gli autografi ed essersi messo in posa per le foto che gli venivano chiesti dai fans, e parlo di un centinaio di persone. In quel momento, il mio amico mi fece notare la moglie ULTRA-CONTRARIATA alla vista di tutto ciò. E invece lui ha non ha lasciato neanche un fan.

Mi sono limitato alla parte "estetica" del suo personaggio, cercando di farvi capire che è tutta una montatura non organizzata da lui. Vi ricordo ulteriormente, che è laureato con 110 e lode, in FILOSOFIA.
Quindi un po' pazzo lo è, dai.
Di certo non è un coglione come viene descritto nei programmi di SATIRA ITALIANA .

Per quanto riguarda l'aspetto TECNICO della sua musica, credo che i brani parlino molto più di tutte le nostre parole.
Con questo non metto in dubbio la qualità degli altri pianisti che avete proposto, ma non mi sembra giusto affossare chi ha avuto la FORTUNA di sfondare nel mondo della musica, perché appunto di questo si tratta! Lo so bene che esistono altri 100 Giovanni Allevi o addirittura meglio nel mondo, ma non è corretto scagliarsi con chi ha riportato un po' di luce sul PIANOFORTE ITALIANO.

POI NON LAMENTIAMOCI SE CI CHIAMANO SEMPRE PIANOLISTI SE I PRIMI A SOTTOVALUTARCI E BISTRATTARCI SIAMO NOI STESSI !!!!!!!:evil:

mio dio.. non avevo letto la controlettera.. questo tipo si crede Gesù.. "vengo portato in croce"..
e poi come sparla di Hegel! Cioè pararsi il culo con la "logica del divenire" per giustificare il fatto che adotta soluzioni più orecchiabili all'ascoltatore medio contemporaneo..

allora, a mio avviso, è vero che in conservatorio abbiano quasi tutti questo atteggiamento (la casta), ma non tutti.. specie i maestri di jazz sono invece molto stimolanti e tentano di darti molto (poi se il jazz è difficile e lo studente è un ritardato non è colpa loro)..
ed è anche vero che in passato, per le regole dell'armonia classica era di "tendenza" una soluzione armonica x piuttosto che una y, e adesso fare y magari piace di più, io non dico che l'Allevi sbagli a scostarsi dalla musica classica, dico che se pretende di rimodernare la musica classica cambiandone le regole base, allora non può arrogarsi il diritto di essere un innovatore..

diciamo che Ughi forse ha esagerato ... forse con un filo di invidia.... mentre Allevi mi sembra si sia montato troppo la testa... ma se lui dice di ritenersi innovatore, allora Morricone cos'è?? bah...

rubealan wrote:ma se lui dice di ritenersi innovatore, allora Morricone cos'è?? bah...

ghgh.. sta frase vince il premio