Re: Jordan and the Tenori-On!

infatti, domanda stupida: quanto costa?
gattobus wrote:No, esattamente l'opposto.
La prima impressione è stata che l'apparecchio fosse troppo limitato (solo 16 step), troppo facile ed "elementare" da usare e che le lucine fossero solo "scena" inutile. In parole povere superfluo...
Ciò che non riesce a trasparire ad una prima occhiata è il reale significato dell'oggetto, ovvero ciò che ho provato a spiegarvi fino ad adesso (e forse non ci sono riuscito...) e che non puoi rendertene conto so e non "immergendoti" a fondo nello strumento.
Comunque rimane il fatto che questo sia un strumento realmente utile solo ad una tipologia "particolare" di musicisti, ovvero chi preferisce pensare invece di agire, "creare" invece che "suonare", a chi fa musica elettronica e gli piace sperimentare nuove soluzioni creative.
P.S: Può essere adatto anche a chi piacciono le "lucine" e vuole stupire i propri amici, ma per questo scopo è realmente inutile e troppo costoso...
Claudio wrote:pero' su una cosa non sono d'accordo: credo si saper "creare" e "pensare" anche se non faccio propriamente musica elettronica..
creare arrangiamenti incastrati fra loro, studiare il singolo suono, vedere come si muove il mix.. sono risultati difficili da ottenere sia che si faccia Elettronica sia che si faccia Metal o altro..
gattobus wrote:Si suona semplicemente sfiorando i bottoni del pannello (che corrispondono a delle note), oppure "accendendoli" tenendoli leggermente premuti. In questo modo si possono scrivere delle sequenze di note.
Le note variano in altezza a seconda della scala musicale scelta.
La barra che scorre "attiva" le note scritte nel momento in cui ci passa sopra.
Ecco un'immagine che spiega le funzioni dei vari bottoni:
U-Gum wrote:E devo dire che è abbastanza ridicolo...ormai sponsorizza anche la carta igenica...