Kosmische Musik

Ovvero Corrieri cosmici in italiano (da Kosmische Courrier) o piu' comunemente Krautrock (Kraut per Crauti, cioe' come venivano chiamati i tedeschi ma in realta' con riferimenti ad un'altra forma di...erba!). Chi ne ha mai sentito parlare? Ho pensato di aprire un nuovo thread su questo argomento visto che sono all'origine del mio amore per i synth. Ebbene si, un vecchio metallaro come me e' approdato ai synth in maniera piu' completa grazie a questo filone musicale.
Comunque torniamo a noi, in questo genere viene esasperato l'uso quello che e' un nuovo strumento che sorge sul panorama mondiale, il synth dove per la maggior parte delle volte la fa da padrone con suoni che evolvono, gorgoglii e vortici sonori, ottimi compagni di "viaggi" senza tempo.
Non ci si deve aspettare melodie complicate, se non addirittura l'assenza di queste, ma lunghissime suite musicali dedite a stimolare la parte piu' onirica della nostra mente. Ovviamente come e' stato per il grunge questo e' un calderone in cui sono finiti un sacco di musicisti che avevano in comune prima di tutto la cittadinanza tedesca e poi l'uso piu' o meno smoderato di generatori di suono (come spesso li chiamavano in italia).
Ci sono i Tangerine Dream, fondati dall'immenso Klaus Schulze (il mio autore preferito) in cui esplorano appunto questi mondi lisergici e sintetici con suoni estremamente etereei (anche se col tempo si sono rincoglioniti con della pessima new age). Ci sono i Popol Vuh, il primo esperimento di mix di sonorita' elettroniche e strumenti etnici e comunque acustici. Ci sono i Kraftwerk, che si sono stati resi famosi da tormentoni come Radioactivity (disco comunque bellissimo) e Trans Europe Express, ma da capolavori usciti dai Kling Klang studios (la loro cantina adibita a sala prove) come Kraftwerk, Kraftwerk2 e Ralf und Florian.
Abbastanza lontano per sonorita' ci sono band come Ashra Temple e Amon Dull II, piu' rock ma sempre visionari...
Con questi gruppi ho conosciuto strumenti "magici" come Il VCS3 e gli altri dinosauri modulari.
Chi non li conosce puo' ascoltarsi qualcosa in questi video:
Comunque torniamo a noi, in questo genere viene esasperato l'uso quello che e' un nuovo strumento che sorge sul panorama mondiale, il synth dove per la maggior parte delle volte la fa da padrone con suoni che evolvono, gorgoglii e vortici sonori, ottimi compagni di "viaggi" senza tempo.
Non ci si deve aspettare melodie complicate, se non addirittura l'assenza di queste, ma lunghissime suite musicali dedite a stimolare la parte piu' onirica della nostra mente. Ovviamente come e' stato per il grunge questo e' un calderone in cui sono finiti un sacco di musicisti che avevano in comune prima di tutto la cittadinanza tedesca e poi l'uso piu' o meno smoderato di generatori di suono (come spesso li chiamavano in italia).
Ci sono i Tangerine Dream, fondati dall'immenso Klaus Schulze (il mio autore preferito) in cui esplorano appunto questi mondi lisergici e sintetici con suoni estremamente etereei (anche se col tempo si sono rincoglioniti con della pessima new age). Ci sono i Popol Vuh, il primo esperimento di mix di sonorita' elettroniche e strumenti etnici e comunque acustici. Ci sono i Kraftwerk, che si sono stati resi famosi da tormentoni come Radioactivity (disco comunque bellissimo) e Trans Europe Express, ma da capolavori usciti dai Kling Klang studios (la loro cantina adibita a sala prove) come Kraftwerk, Kraftwerk2 e Ralf und Florian.
Abbastanza lontano per sonorita' ci sono band come Ashra Temple e Amon Dull II, piu' rock ma sempre visionari...
Con questi gruppi ho conosciuto strumenti "magici" come Il VCS3 e gli altri dinosauri modulari.
Chi non li conosce puo' ascoltarsi qualcosa in questi video: