Synthonia

Non credo che vogliano diventare commerciali. Spero almeno. E comunque si ho notato che una svolta l hanno data in senso di marketing e pubblicità soprattutto...Vedremo...Intanto mi godo lo spettacolo del concerto!!

Leon@rdo wrote:Non credo che vogliano diventare commerciali. ..

Beh ma lo sono già... no?

Io penso che sia un buon CD, di sicuro nè rivoluzionario nè particolarmente ispirato, tuttavia ha i suoi grandi momenti.

Però davvero alcune canzoni sembra che siano state allungate artificiosamente per far durare di più l'album...

I Dream dovrebbero prendersi almeno 2-3 anni per fare un disco, non 2-3 mesi...

PS:e adesso esce il nuovo CD dei MUSE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11

Io penso sia un gran bel cd..la suite è molto bella,e alcuni pezzi sono veramente Metallici..e questo mi garba parecchio..

Due ascolti. Non mi è piaciuto.
Sono cambiati loro e devo ammettere è cambiata anche la mia sensibilità musicale.
Tastieristicamente è un disco che secondo me non ha molto da dire.ù
Faccio un piccolo collegamente a partire da ciò: Rispolveriamo la discussione dove ci consiglavamo i dischi e i gruppi in uscita. Sono curioso di interfacciarmi anche con la vostra esperienza della musica nuova.
Perchè questa non lo è granchè...

Ritorniamo al vecchio vero prog anni 70...The lamb, Foxtrot, Selling England, Nursery Crime, A trick of the tail, ecc More, The dark side, Wish you, Animals, ELP, Tarkus ora io vivo di questo...

certe cose di questo album mi sono piaciute tipo count of tuscany,pero altre abbastanza sentite precedentemente :(

le cover le avete sentite?

a me mi sono piaciute molto Tenement Funster / Flick Of The Wrist / Lily Of The Valey e Strargazer.

no ho comprato il cd singolo...

Se proprio dobbiamo parlare dei Dream Theater, parliamone seriamente.
Il gruppo che, partendo da When Dream and Day Unite e arrivando a Scenes from a Memory, perdendosi poi da Train of Thought e Octavarium in poi e quello che da questi ultimi due si è evoluto dal punto di vista stilistico fino ad arrivare all'ultimo album sono due gruppi diversi.
Hanno cambiato etichetta e produzione, effettivamente il successo dei primi album li ha portati ad una commercializzazione e ad un'esasperazione dei tecnicismi che li contraddistinguevano, per poi scadere nel banale e nel forzato.
Qualcuno che li ha scoperti magari con I&W può non apprezzare gli ultimi due album (e io ne sono un esempio), mentre qualcuno che vedendone le copertine e tutto il lavoro di packaging così altisonanti si è incuriosito e li ha ascoltati può ritenere i primi album grezzi, superati e immaturi.
Non penso ci sia molto da polemizzare su questo disco, e quoto U-Gum in ciò che ha detto.
Focalizziamo la nostra attenzione sui nuovi progetti emergenti e non su questi gruppi che in realtà sono morti e continuano a produrre e a pubblicare solo per esigenze di contratto.

passo e chiudo, D.