Synthonia

Ciao ragazzi, suono il piano da circa un anno e mezzo nel quale ho preso lezioni private. Ora ho dovuto interrompere per motivi di lavoro. Il mio obiettivo primario é quello di accompagnarmi nel canto senza troppe pretese. Diciamo l'equivalente del semplice strumming con la chitarra acustica. (La suono da vent'anni a orecchio e da autodidatta)La difficoltá maggiore mi viene dall'uso della mano sinistra alla parte ritmica e nell'alternanza delle mani. Vi linko due brani del mio artista preferito Bruce Springsteen. Potete spiegarmi la tecnica della sua mano sinistra? Usa il pedale? Se si come? Mi dicono che lui, non il suo mostruoso pianista, sia un pianismo facile da suonare.

Grazie a tutti in anticipo

http://youtu.be/ND7G-RlCX6M

http://youtu.be/6xOSZtrMWys

Nessuno?? Please

Penso che arpeggi l'ottava inserendo la 5a...corregetemi se sbaglio.

SI, è come dice Littledavid. In genere chi non ha tantissima dimestichezza con il piano quando si accompagna lascia alla mano sinistra il compito di suonare le ottave, che normalmente si basano sulla tonica dell'accordo, più raramente suonano una nota diversa per cambiare l'armonia.
Per "movimentare" un pochino la mano sinistra si può, appunto, arpeggiare le ottave inserendo la quinta. Es: Mano destra accordo di do maggiore, mano sinistra ottava do/do o arpeggio do, sol, do. Una variazione di questo arpeggio la si ottiene suonando al posto della tonica all'ottava superiore la terza. Quindi, su accordo di Do maggiore la mano sinistra suonerà do, sol mi (ottava superiore)
Prova

Ragazzi grazie di cuore per l'aiuto sono sulla buona strada....
In questi due casi le due mani suonano cadenze differenti. Provo a spiegarmi meglio, se arpeggiassi con la chitarra riempirei tutti i quarti di una battuta, invece Bruce sembra suonare con la destra degli accenti continui e con la sinistra qualcosa di diverso ma complementare (perdonate il linguaggio). Quindi mano sinistra 1-5-1 e un quarto a vuoto oppure 1-5-1-1 grave per tutti i quattro quarti? Spero di essermi spiegato

Grazie ancora

SI, ti sei spiegato bene ed è come dici tu. Però il modo di suonare quando si riduce un brano a pianoforte solo è molto personale e non ha regole fisse. Ogni esecutore ci mette del suo, cerca di trovare le sonorità, la ritmica,le configurazioni di accordi e bassi che, secondo il suo orecchio, rendono meglio.
Piuttosto che "copiare" il modo con cui suona Springsteeen prova tu stesso a suonare questi due brani cercando il sistema ritmico/armonico che più ti piace. Sarà un bell'esercizio che ti aiuterà a capire molto di più dei tanti esempi che possiamo farti

Ciao RIven, grazie di nuovo. Infatti è quello che volevo provare a fare, sono "partito" da Bruce perchè usa un arrangiamento semplificato per i brani che esegue al piano (molto probabilmente il modo naturale con cui li ha composti).
Tornando a me, quando mi registro ho l'impressione che la mano sinistra suoni molto più forte della destra. Questo forse è una conseguenza di tanti anni di chitarra... e cmq rimane tutto per così dire slegato.
Domanda: la sinistra quando si usano le ottave deve essere leggera? O è la destra che deve essere decisa??

sonofrock82 wrote:Domanda: la sinistra quando si usano le ottave deve essere leggera? O è la destra che deve essere decisa??

Dipende molto dal brano e da come tu vuoi caratterizzarlo... Per esempio se con la sinistra vuoi fare una linea di basso molto scandita e presente, probabilmente suonerai più forte con la sinistra, mentre magari con la destra fai degli tenuti più leggeri... Magari invece un altro pezzo con la destra suoni una melodia mentre con la sinistra fai degli accordi e suoni più piano... Insomma dipende...
Certo dovresti cercare di diventare capace di dividere completamente destra da sinistra... È difficile ma con un po' di esercizio c'è la puoi fare!

Mi sento anche di consigliarti questo libro: http://waltersavelli.blogspot.it/2012/1 ... -anni.html

Se sei nuovo al pianoforte nella musica leggera trovo sia un ottimo punto di partenza. Affronta i vari accordi, arpeggi, propone degli stili di accompagnamento, il blues.. Secondo me potrebbe tornarti utile!

sonofrock82 wrote:Ciao RIven, grazie di nuovo. Infatti è quello che volevo provare a fare, sono "partito" da Bruce perchè usa un arrangiamento semplificato per i brani che esegue al piano (molto probabilmente il modo naturale con cui li ha composti).
Tornando a me, quando mi registro ho l'impressione che la mano sinistra suoni molto più forte della destra. Questo forse è una conseguenza di tanti anni di chitarra... e cmq rimane tutto per così dire slegato.
Domanda: la sinistra quando si usano le ottave deve essere leggera? O è la destra che deve essere decisa??

Se la parte di piano è d'accompagnamento (molto spesso lo è), solitamente le ottave basse con la sinistra servono da sostegno armonico e da riempimento quindi vanno suonate meno forti rispetto alla parte della mano destra che solitamente si occupa di suonare accordi o linee melodie, o entrambe per chi ha raggiunto una buona scioltezza nel suonare.
Sono tutte carenze che vengono compensate con lo studio

Grazie a tutti. Mi eserciteró un pò, mi registrerò ed eventualmente tornerò a rompervi le scatole...
Ps un'ultima domanda, nei brani sovralinkati devo fare uso del pedale??