Synthonia

A tavolino significa che l'esecuture a casa si studia il brano, si inventa un assolo dopo millemila tentativi e live suona le note che si era preparato a casa in tutta calma.
Pattern sono delle "cnofigurazioni" di note prestabilite, tipo: su un accordo di Do maggiore suono le note Do, mi, re, la, sol. Ciò vuol dire che quelle 5 notem che costituiscono un pattern, posso trasportarle in tutte le tonalità.
Per quanto riguarda i file midi, in rete trovi molte cose. Scarica un file midi, lo apri con un programma di sequencing, tipo cubase, logic o altro ed ottieni le tracce di ogni singolo strumento. Ciascuna traccia può essere visualizzata come uno spartito. Se l'autore del file midi è stato bravo e preciso trovi la parte dello strumento che ti interessa nota per nota

grande :) hai nominato i 2 miei artisti preferiti : bach e moore XD
comunque il mio problema è proprio nel mettere questi virtuosismi in mezzo alla melodia perche se mi metto al pianoforte la melodia che faccio saltare fuori non è per niente male anche improvvisando me ne vengono molte ma non da l'aria di essere virtuosa ma sul genere di yruma o allevi ... senza togliere niente a 2 grandi pianisti come loro ... comunque seguirò i vostri consigli grazie ancora :)

Riven wrote:A tavolino significa che l'esecuture a casa si studia il brano, si inventa un assolo dopo millemila tentativi e live suona le note che si era preparato a casa in tutta calma.
Pattern sono delle "cnofigurazioni" di note prestabilite, tipo: su un accordo di Do maggiore suono le note Do, mi, re, la, sol. Ciò vuol dire che quelle 5 notem che costituiscono un pattern, posso trasportarle in tutte le tonalità.
Per quanto riguarda i file midi, in rete trovi molte cose. Scarica un file midi, lo apri con un programma di sequencing, tipo cubase, logic o altro ed ottieni le tracce di ogni singolo strumento. Ciascuna traccia può essere visualizzata come uno spartito. Se l'autore del file midi è stato bravo e preciso trovi la parte dello strumento che ti interessa nota per nota

wow il patter e la cosa del midi le provero grazie:)

meglio sequencing o cubase ? siccome non li ho mai utlizzati .. il piu semplice sarebbe meglio

Riven wrote:A tavolino significa che l'esecuture a casa si studia il brano, si inventa un assolo dopo millemila tentativi e live suona le note che si era preparato a casa in tutta calma.

Scusa Riven, ma prima hai detto che questa è la metodologia tipica del jazz...posso assicurarti che non è così! Anzi, è diffusa in tutti gli altri generi ma nel jazz uno che non è capace di fraseggiare come vuole e in qualsiasi maniera avendo tutto sotto controllo in tempo reale...è considerato una pippa! (per esempio io come jazzista nonostante abbia tentato di affrontare questo genere anche in maniera seria sono una pippa, o comunque un "amatoriale" proprio perchè non sono mai riuscito a raggiungere quello stato di grazia che ti permettere di soleggiare ad alti livelli senza cali di prestazione improvvisando tutto sul momento...il mio sogno! )

Guarda caso mi son buttato su prog, rock, metal e fusion di un certo tipo proprio perchè non è necessario avere questa capacità! (in realtà anche perchè adoro questi generi naturalmente)

Anche io sul jazz sono una vera pippa, mi sono cimentato col piano e col sax con risultati da dimenticare. Il mio riferimento allo studio a tavolino si riferiva, e ora che rileggo il mio messaggio mi rendo conto che mi sono espresso male, ad esecuzioni discografiche. Keith Jarrett, tanto per fare un esempio illustre, è un maniaco e non registra una nota se prima non l'ha studiata cento volte.
In questo senso le sue incisioni, per quanto splendide, sono frutto di tanto studio e di poca improvvisazione.
Nella musica live hai perfettamente ragione, il jazz è il genere per eccellenza dell'improvvisazione.