Synthonia

gilles wrote:

Albatros wrote:d'accordo con tutti.....quindi direi di affrontare le problematiche relative al come si suona...cioè come effettivamente si suona una tastiera, quali movimenti giusti, che tipo di studio affrontare, postura ecc.....
io partirei da una buona conoscenza dell'anatomia umana che lo si voglia o no è parte della tecnica.

ottimo
ho giusto una domanda da fare.
allora....
in conservatorio ti insegnano una tipologia di postura con cui metterti a suonare...diciamo...composta.
per "aiutare" di più i movimenti delle varie articolazioni ecc.
ma i tastieristi????
allora....io di vedere un tastierista seduto ( se non in qualche occasione)...non lo vedo.
un tastierista deve esser in piedi. la postura corretta in teoria sarebbe avere la tastiera all'altezza giusta che il braccio formi un 90 gradi con l'avambraccio giusto?
ma...quei tamarri che suonano con la tastiera inclinata?
dovrebbe in teoria aiutare perchè si tiene il braccio più dritto...ma è vero?
cioè..non ho mai capito se il fatto di avere la tastiera inclinata aiuti o no.
è una postura inusuale....ma...oltr all'aspetto scenico.....c'è un aspetto pratico?
nel senso...un 2 ore di concerto le si reggono così?

il mio post si intitola tecnica per gli strumenti a tastiera....quindi tra questi rientra anche il tastierista.....
Secondo me, per quel poco che posso saperne, suonare in piedi è anche più facile che suonare seduti.....semplicemente perchè hai più libertà di movimento....e il peso del corpo può scaricarsi tutto più facilmente sulla tastiera....il braccio non deve essere esattamente a 90, ma un po di più....deve essere rilassato....suonare in piedi permette anche di cambiare facilmente la distanza dalla tastiera...cosa che da seduti non si può fare...
suonare con la tastiera inclinata può risultare facile per alcune cose, ma molto scomoda per tante altre....è comoda perchè aiuta la mano ad essere allungata e rilassata, ma non permette una buona presa sui tasti, soprattutto quelli neri.

io mi concentreri sugli aspetti fisici, fisiologici e tecnici delle tastiere orizzontali....per il momento...
tempo fa mi fece riflettere il Jeet Kun Do, arte marziale fondata da Bruce Lee....Lui spiegava come il suo pugno era dato dalla rilassatezza e dalla velocità e non dalla forza dell'avambraccio......la potenza quindi è data dalla velocità.....e per essere veloci non dobbiamo avere vincoli....nel nostro caso, se i muscoli sono in tensione eccessiva non ci garantiscono la potenza giusta.....
Quindi Rilassatevi....spalla, braccio, avambraccio, polso, metcarpo, falangi ecc....

Come disse Bruce Lee: Be A Water My Friend.....

Albatros wrote:
Secondo me, per quel poco che posso saperne, suonare in piedi è anche più facile che suonare seduti.....semplicemente perchè hai più libertà di movimento....e il peso del corpo può scaricarsi tutto più facilmente sulla tastiera....il braccio non deve essere esattamente a 90, ma un po di più....deve essere rilassato....suonare in piedi permette anche di cambiare facilmente la distanza dalla tastiera...cosa che da seduti non si può fare...

ah sicuro..specie per uno che come me suona su tutti gli 88 tasti.....dividendo in layer ecc. mi tocca perforza muovermi:D

Albatros wrote:tempo fa mi fece riflettere il Jeet Kun Do, arte marziale fondata da Bruce Lee....Lui spiegava come il suo pugno era dato dalla rilassatezza e dalla velocità e non dalla forza dell'avambraccio......la potenza quindi è data dalla velocità.....e per essere veloci non dobbiamo avere vincoli....nel nostro caso, se i muscoli sono in tensione eccessiva non ci garantiscono la potenza giusta.....
Quindi Rilassatevi....spalla, braccio, avambraccio, polso, metcarpo, falangi ecc....

Come disse Bruce Lee: Be A Water My Friend.....

Da incorniciare questa

carlitos wrote:

Albatros wrote:tempo fa mi fece riflettere il Jeet Kun Do, arte marziale fondata da Bruce Lee....Lui spiegava come il suo pugno era dato dalla rilassatezza e dalla velocità e non dalla forza dell'avambraccio......la potenza quindi è data dalla velocità.....e per essere veloci non dobbiamo avere vincoli....nel nostro caso, se i muscoli sono in tensione eccessiva non ci garantiscono la potenza giusta.....
Quindi Rilassatevi....spalla, braccio, avambraccio, polso, metcarpo, falangi ecc....

Come disse Bruce Lee: Be A Water My Friend.....

Da incorniciare questa

Concordo!!!! Davvero fantastica come immagine l'acqua....cercherò di fluidificarmi il più possibile!!!!

gilles wrote:

Albatros wrote:
Secondo me, per quel poco che posso saperne, suonare in piedi è anche più facile che suonare seduti.....semplicemente perchè hai più libertà di movimento....e il peso del corpo può scaricarsi tutto più facilmente sulla tastiera....il braccio non deve essere esattamente a 90, ma un po di più....deve essere rilassato....suonare in piedi permette anche di cambiare facilmente la distanza dalla tastiera...cosa che da seduti non si può fare...

ah sicuro..specie per uno che come me suona su tutti gli 88 tasti.....dividendo in layer ecc. mi tocca perforza muovermi:D

scusa intendevo avanti e indietro...non lateralmente...lateralmente forse sarebbe meglio non muoversi troppo...cambiare questa distanza ti permette di suonare bene cose molto diverse

Albatros wrote:io mi concentreri sugli aspetti fisici, fisiologici e tecnici delle tastiere orizzontali....per il momento...
tempo fa mi fece riflettere il Jeet Kun Do, arte marziale fondata da Bruce Lee....Lui spiegava come il suo pugno era dato dalla rilassatezza e dalla velocità e non dalla forza dell'avambraccio......la potenza quindi è data dalla velocità.....e per essere veloci non dobbiamo avere vincoli....nel nostro caso, se i muscoli sono in tensione eccessiva non ci garantiscono la potenza giusta.....
Quindi Rilassatevi....spalla, braccio, avambraccio, polso, metcarpo, falangi ecc....

Come disse Bruce Lee: Be A Water My Friend.....

Be a water, be a water, non solo nella musica ma in qualsiasi situazione

ordunque...parlo per la postura della tatsiera inclinata, che ci ho suonato per 2 anni col tributo ai Children of Bodom per 2 ore a sera.
Allora, i polsi e le mani son estremamente rilassati in questa posizione...certo, con i synth action va bene, la vedo invece molto più dura con i tasti pesati. In questo caso non vedo come la mano possa imprimere la giusta e corretta forza sui tasti, senza affatciare e sforzare malamente i tendini del polso. Per un synth con i tasti normali, invece il problema non sussiste.
Dissento con Albatros sulla difficoltà nei tasti neri... bisogna solamente muoversi in maniera diversa, quasi salire sopra la tastiera (quasi come se ti stessi suonando lo stomaco), e non c'è nessun problema. In 2 annia suoanre esclusivamente così ho notato che le dita scorrono molto, ma molto più velocemente...a rafforzare la teoria di Albatros e l'anedotto su Bruce Lee ( e cmq, il mio maestro mi inegnò che poer suonare bene, bisogna essere molto rilassati, non contrarre tendini e muscoli..in questa maniera la velocità viene proprio dalla rilassatezza delle nostre braccia).
Certo, suonare parti di pianoforte è più dura...sempre meglio la postura classica (parlo di live). Infatti quando il palco e le esigenze mi permettono di protare il mios etup live completo, la tatsiera base sta dritta normale, mentre la tatsiera affidata ai soli e le parti da far vedere è inclinata (anche per puro gusto estetico/sborone)

Alexandros wrote:Allora, i polsi e le mani son estremamente rilassati in questa posizione...certo, con i synth action va bene, la vedo invece molto più dura con i tasti pesati.

Non si può suonare inclinati con una tastiera coi tasti pesati perché la pesatura se ne va a putt.... Lo scrisse Gilles qualche tempo fa se non ricordo male

uh, vero...dimenticavo! beh, allroa il problema non si pone!

non puoi inclinarla semplicemente per il fatto che a causa della gravità la meccanica non funzionerebbe a dovere