Re: PROGRAMMARE SUONI DI BRASS ANNI 80

Tutto più o meno giusto quanto detto fin'ora, bravi.
Come dice TSK è importante "detunare" fra loro gli oscillatori per ottenere un suono più modulato e meno statico ed è altresì importante, anzi fondamentale (come ha detto Claudio) regolare bene gli inviluppi sui filtri per ottenere lo sweep giusto.
E come avete detto tutti, ovviamente l'oscillatore deve essere una dente di sega.
Sconsiglio di utilizzare chorus o flanger o modulazioni varie perchè tolgono incisività al suono rendendolo più avvolgente ma meno penetrante...
Detto questo, tenete conto che negli anni 80 usavano synth analogici per fare quel suono, tipo Oberheim, Prophet, Jupiter, Juno, ecc...
Per avere dei risultati decenti quindi è necessario come minimo avere un buon synth VA, ma per avere la stessa "pacca" un analogico è d'obbligo...

Come dice TSK è importante "detunare" fra loro gli oscillatori per ottenere un suono più modulato e meno statico ed è altresì importante, anzi fondamentale (come ha detto Claudio) regolare bene gli inviluppi sui filtri per ottenere lo sweep giusto.
E come avete detto tutti, ovviamente l'oscillatore deve essere una dente di sega.
Sconsiglio di utilizzare chorus o flanger o modulazioni varie perchè tolgono incisività al suono rendendolo più avvolgente ma meno penetrante...
Detto questo, tenete conto che negli anni 80 usavano synth analogici per fare quel suono, tipo Oberheim, Prophet, Jupiter, Juno, ecc...
Per avere dei risultati decenti quindi è necessario come minimo avere un buon synth VA, ma per avere la stessa "pacca" un analogico è d'obbligo...
