Re: Richiesta: Coro (AN1x)

Bravo david..mi piaci quando spieghi le cose..il piu delle volte ti fai capire bene.. 

Stéx wrote:Ciao TSK,
sì, io ho l'AN1x, però non posso aiutarti molto... non ho mai provato a ricreare un coro.
Cmq AN1x, com'è stato detto, è un VA. A meno che il suono non lo importi via MIDI, è quasi impossibile creare il coro con i suoni che hai già (già solo perchè non puoi unire + suoni).
E' più un synth per musica elettronica, dance o effettistica in generale.
E' x quello che mi son dotato anche di un JV-90... con un synth del genere puoi fare tutto quello che vuoi (unire suoni, modificarli,...) e hai già 4/5 preset di cori integrati.
Se Mark risponde, vediamo cosa dice lui
david wrote:TSK se l'An1x ha dei campioni potresti postarne una lista, magari potremmo vedere meglio come aiutarti
david wrote:ti spiego.
- sull'M1 ci sono 99 campioni, ognuno assegnabile ad un oscillatore.
- in un Program ci sono 2 oscillatori, quindi in un program si possono mettere due campioni.
- un program può essere con 1 o 2 oscillatori, polifonico o monofonico e con l'hold attivato o meno.
- per ogni oscillatore di sceglie il campione, il livello di uscita e l'ottava.
- poi si va al pitch EG, in cui si regolano i vari parametri riguardanti l'oscillatore.
- poi si entra nella sezione del filtro (VDF), in cui si regolano il cutoff e l'intensità dell'EG.
l'EG del filtro si regola in base al sistema ADSR (attack-decay-sustain-release, i parametri su cui si va a mettere mano), e possono influire sul filtro anche la velocity (la forza con cui si preme il tasto) e il KeyTracking, cioè il posizionamento di un tasto "centrale" e la regolazione di cutoff e di ADSR in base a questo.
- vi è una simulazione di amplificazione (VDA), sempre con ADSR, velocity e KeyTracking.
- si passa alle varie modulazioni, sull'M1 sono presenti quella dell'oscillatore e quella del filtro, in queste si possono scegliere la forma d'onda, la frequenza, il ritardo in millisecondi con cui parte la modulazione, il KeySinc e l'intensità e l'oscillatore a cui la modulazione è assegnata.
- si regola l'aftertouch, cioè la reazione dei vari parametri a una forte pressione dei tasti, i parametri modificabili sono l'altezza della nota, la modulazione dell'oscillatore e del filtro, il cutoff e il volume del VDA
- si regola infine la funzione del Joystick, a cui sono assegnati i parametri del pitch bend e del cutoff (destra-sinistra), frequenza e intensità della modulazione dell'oscillatore (alto), frequenza e intensità della modulazione del filtro (basso)
- sezione effetti: due Insert FX assegnabili in parallelo o in maniera seriale (uno per oscillatore o entrambi su tutti e due gli oscillatori)
e un program è fatto![]()
la modalità COMBI è più semplice:
- si selezionano due o più programs (attenzione, in modalità COMBI gli effetti dei programs vengono annullati)
- si smanettano vari parametri (transpose, detune, pan, volume di ogni singolo program, canale MIDI, attivazione o meno di aftertouch e del pedale sustain per ogni program)
- si applicano due effetti come nella modalità PROGRAM, ma che vengono denominati MASTER FX, perchè vengono applicati a più programs, sempre scegliendo se in modo parallelo o seriale.
detto questo, il coro di Enjoy the Silence è un preset dell'M1, un campione di coro con attacco rapido, decay lento, sustain lento e release veloce, cutoff medio-alto, senza nè aftertouch nè modulazioni particolari, e come catena di effetti con un riverbero e un chorus con valori molto alti. spero di esserti stato d'aiuto
Claudio wrote:a 15 anni magari avessi saputo tutte ste coseragazzo ti chiameranno a lavorare per Korg
david wrote:i campioni sono i suoni base da cui parti per creare un suono, dal campione al suono c'è un processo di oscillazione, filtraggio, amplificazione e aggiunta di effetti, da quel suono "Earth" dovresti riuscire a risalire al campione, a meno che non si tratti di una forma d'onda "analogica"... per spiegarmi meglio, almeno da quanto mi hai detto tu, An1x è fondamentalmente un Virtual Analog, cioè rispetta il funzionamento di un sintetizzatore analogico con forme d'onda e processo sonoro virtuali, ma anche un DSP, cioè un sintetizzatore digitale a tutti gli effetti, con campioni e caratteristiche di un normale synth, quindi se ci sono dei presets che non siano Saw-Square-Sine-Tri evidentemente alla base ci sono dei campioni, a cui tu puoi risalire e di cui puoi modificare i parametri di oscillatore, filtro ed amplificatore, per ottenere il risultato che vuoi