Synthonia

JM! wrote:

Sion Aries wrote:Ovviamente L'an1x ha qualcosina in più essendo una macchina dedicata.

Parliamo proprio di due architetture diverse. AN1X può fare cose strutturalmente precluse a Motif: PWM, sync, FM, edge, freeEG, ring modulation, ecc. ecc. ecc. NOTA BENE: questo non significa che AN1X suoni meglio di Motif, ed anzi se parliamo di timbri bread & butter - un lead semplice semplice ? - è probabile che Motif inchiodi al muro AN1X in fatto di "botta".

Ciao!
Jacopo

Jacopo, cosa si intende per proto-VA? in cosa differisce rispetto a un vero virtual analog?

abbiamo qualke lead del nostro mitico Mark??? ne sentii uno una volta ke farebbe impallidire m3 e compagnia....

Dladio wrote:Jacopo, cosa si intende per proto-VA? in cosa differisce rispetto a un vero virtual analog?

AN1x è un vero virtual analog, non c'è trucco e non c'è inganno

... basta avere chiaro che questa tecnologia, non fosse altro per le risorse di calcolo che aumentano in progressione geometrica, dal 1997 ad oggi ha permesso di raggiungere risultati sempre più interessanti, se non in termini di architettura - come dicevo all'AN1x manca poco o niente - quanto meno in termini di riproduzione di un certo carattere analogico (NOTA BENE: qui potremmo aprire infinite parentesi sul cosiddetto carattere analogico: reale, presunto, desiderato, ecc. ecc...).

La buttiamo in metafora? Immaginiamo l'AN1x come una Punto del '96 (la mia! ), e il Virus TI come la Punto in vendita oggi: più o meno stesso segmento di mercato, più o meno stesso target... prestazioni differenti, nel senso che - si spera! - la nuova Punto raccoglie, attualizza e possibilmente amplifica l'eredità del passato.

Due note a margine: 1- non escludo che il mio parere sulla "pasta" dell'AN1x dipenda dai convertitori della macchina, più che dal motore sonoro. L'unico modo che avrei per sciogliere questo dubbio è un paragone A/B fra AN1x e Motif espanso con una (meglio due) PLG150AN. 2- il filtro dell'AN1x può essere portato all'auto-oscillazione; quello del Motif (classic) no.

Ciao!
Jacopo

direi che hai fatto 1 paragone calzante ora ho capito, certo bisognerebbe capire se le plg AN diano la stessa sonorità di un an1x vero...

matrix wrote:direi che hai fatto 1 paragone calzante ora ho capito, certo bisognerebbe capire se le plg AN diano la stessa sonorità di un an1x vero...

Il motore sonoro è lo stesso (sul piano qualitativo; sul piano quantitativo il discorso si allunga: AN1x equivale, in termini di polifonia, a 2 PLG150AN, e questo ha varie ricadute sull'operatività).

Attenzione, però: il motore sonoro non fa il monaco. Lo stadio di uscita della macchina (semplifichiamo il concetto usando il termine "convertitori D/A") è fondamentale ai fini di un buon suono. Puoi avere la generazione sonora più bella che si possa desiderare, ma se poi il convertitore lavora male, penalizzando ad esempio dinamica, risposta in frequenza, ecc. ecc. ... ecco che ti ritrovi in mano un pugno di mosche.

AN1x ha i propri convertitori. La PLG150AN si appoggia ai convertitori della macchina che la ospita. Niente masturbazioni mentali, al contempo niente prosciutto nelle orecchie

Ciao!
Jacopo

ecco era quello che pensavo...sempre lo stesso discorso, come per trinity jd e compagnia...

ah ok.. quindi come ricordavo è un VA a tutti gli effetti, l'hai chiamato "proto" solo xkè essendo fra i primi era un po' grezzo rispetto a quelli di oggi.. ma d'altro canto molti dicono che il NL1 suoni meglio del 2 e del 3...

Dladio wrote:ah ok.. quindi come ricordavo è un VA a tutti gli effetti, l'hai chiamato "proto" solo xkè essendo fra i primi era un po' grezzo rispetto a quelli di oggi.. ma d'altro canto molti dicono che il NL1 suoni meglio del 2 e del 3...

Probabilmente e' qualcosa legato al gusto. Il NL1 a me e' sembrato piu' "finto" rispetto ai successori, ma piu' d'impatto. Questa e' stata la mia impressione....all'epoca.
E' verissimo tra l'altro quanto detto dal buon JM! A mio a avvviso una PLG non sostituira' mai un An1x.
Invece ricordo di aver provato a Turnkey a Londra un Yamaha An200, una specie di groovemachine (mi ricordo il boom del periodo di mc 303/505, Electribe ecc...) e se non dico una cavolata dovrebbe avere la stessa sintesi ma con sole 5 note di polifonia (i drum kits e altro era generato in Awm2, con un generatore e quindi polifinia separata). Mi e' sembrato di vederlo sul mercatino a poco...
A me l'An1x e' sempre piaciuto, l'avrei sempre voluto comprare, ma tra i soldi e lo spazio sarebbe un casino. Mi accontento della sintesi An presente nella mia Yamaha.

Dladio wrote:ma d'altro canto molti dicono che il NL1 suoni meglio del 2 e del 3...

Il che peraltro deve farci riflettere su quanto l'equazione analogico = bello, bellissimo, impareggiabile, indispensabile sia un tantino fuorviante. Ovvero: NL1, come AN1x, è molto virtual e poco analog... ma non significa che non abbia il suo fascino e la sua efficacia. Anzi: quelli che, se ragionassimo solo in termini di emulazione dell'analogico, sarebbero veri e propri difetti, possono persino rappresentare un certo quid in più, sulla base delle nostra perizia e delle nostre esigenze.

Tradotto: il fatto che abbia la fortuna di avere due simpatici mostriciattoli come Pulse e Matrix 1000 non significa che l'AN1x non abbia la sua ragion d'essere.

Ciao!
Jacopo

Red Beast wrote:ricordo di aver provato a Turnkey a Londra un Yamaha An200, una specie di groovemachine (mi ricordo il boom del periodo di mc 303/505, Electribe ecc...) e se non dico una cavolata dovrebbe avere la stessa sintesi ma con sole 5 note di polifonia (i drum kits e altro era generato in Awm2, con un generatore e quindi polifinia separata). Mi e' sembrato di vederlo sul mercatino a poco...

AN200, per quanto ne so, sul piano della generazione VA è né più né meno una PLG150-AN formato tabletop. Dai 200 euro in su è un acquisto che a mio modo di vedere perde di senso: meglio puntare all'AN1x, in termini assoluti è lì dietro l'angolo.

Ciao!
Jacopo