stefaneto wrote:Aspé Jacopo, ora mi hai incuriosito, che intendi per proto-VA? E' una specie di "inizio" di VA?
Può sembrare paradossale, ma Yamaha - la stessa che oggi sembra aver abbandonato la tecnologia virtual analog - è stata fra le prime aziende a commercializzare su vasta scala questa stessa tecnologia. Ridendo e scherzando AN1X è del 1997 - i fasti di Clavia, Novation, Access, Waldorf, Alesis, ecc. ecc. dovevano ancora avere luogo - e non a caso i limiti, in termini di carattere
pesudo-analogico, si sentono tutti.
Quali sono secondo te i pregi e difetti di questa macchina?
Se ci si avvicina a questa macchina convinti di aver risparmiato sull'acquisto di un vero analogico si resta delusi. Se invece si esula da questo gioco perverso di macchine che imitano altre macchine... ecco a disposizione un'architettura, come dicevo, classica ma piuttosto completa, con qualche chicca da tenere presente. Personalmente non mi intestardirei a programmare timbriche corpose e con un bel punch (= bassi); viceversa mi divertirei con timbriche dai transienti morbidi, con sfumature metalliche se non digitali (= pad e brass).
Ciao!
Jacopo