Synthonia • L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE
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Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Tue Jul 31, 2012 9:21 pm
by AdiMercury
Beh il periodo Kurzweil è imbattibile per la pienezza del lead sound (persa con il passaggio a Korg).
Per quanto riguarda la Fantom G8 a volte c'erano suoni che sembravano usciti dai peggiori arranger a basso costo CASIO...

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Tue Jul 31, 2012 9:27 pm
by AdiMercury
Scusate il doppio post, per quanto Rudess mi piaccia, Moore aveva quella marcia in più. Concordo con chi ha detto degli organi (distorti e non) di Awake, sono semplicemente stupendi :)

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Tue Jul 31, 2012 10:25 pm
by fabio
Il tutto è molto relativo in awake ci sono 4 suoni in tutto o sbaglio?

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 12:30 am
by TheGreyMaster
fabio wrote:Il tutto è molto relativo in awake ci sono 4 suoni in tutto o sbaglio?

Ci sono i suoni perfetti per quel disco, ne più, ne meno...così come gli arrangiamenti di tastiera, tra i più equilibrati che abbia mai sentito...in effetti è il mio album preferito dei Dream, credo... : Love :

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 8:57 am
by fabio
E' sempre una cosa soggettiva, per me uno dei peggiori, ho sempre avuto l'idea di un kevin con poca voglia che ha fatto il Cd tanto per farli contenti prima di andare via, ma ripeto è una cosa assolutamente soggettiva. Per me il top è I&W e Metropoli P2 l'apice è stato raggiunto in quel CD.
Un mio amico sostiene che il più bello è train of T. : Eeek : I gusti...

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 9:50 am
by vaivavalo
Appunto, non s ha da litigare, si chiamano gusti personali apposta :D

Anche per me, comunque, Awake batte Images&Words, suoni perfetti, morbidi, mai tamarri, parti che non si sentono quasi, ma se non ci fossero, farebbero perdere tanto spessore al CD!
Il discorso di Keyboardsolo comunque è molto interessante, e non ci avevo mai pensato, bella intuizione!

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 10:50 am
by Keywiz83
Ma è anche un discroso di personalità e PROPRIO sound...

Per farla breve vi riassumo il mio pensiero: negli anni addietro in studio si lavorava con le tastiere analogiche, hardware fisico, e i Dream sono sempre stati "famosi" anche per riprodurre Live le stesse song con gli stessi suoni in modo impeccabile...

Con l'avvento dell'era moderna e del massiccio uso dei PC, che si han contribuito a modernizzare il processo produttivo, tutto ciò è andato perso, ora potendo disporre di 45mila strumenti contemporaneamente, ditemi voi quando c'è il tempo di imparare tutto e farsi le proprie patch e creare le parti, ora no.. avviene che pensano ad una parte, ci appiccicano il suono (e ormai anche Rudess ha i suoi standard), e morta là... CD, tour, DVD, e via discorrendo..... dai l'ultimo CD, sebbene ci fosse la dipartita di Portnoy, sembra fatto con la drum machine, è inascoltabile!!!

Per me in questo Jordan pecca di personalità, ce l'aveva i primi anni con Kurzweil, ora è diventato mastro lindo nel paese dei balocchi, e ha un sacco di strumenti inutili, usa preset, fa cose banali.. si veloci, ma banali, ripetitive...

Un evoluzione si è avuta fino a Train of Tought incluso, a mio parere, nel quale è andato a cercare sonorità più dure e atmosfere pesanti... ma ora ha fatto molti passi indietro, basta sentire come vengono le song vecchie con la strumentazione di ora, tutta un altra cosa... è un po' che non li ascolto, ma sono sicuro che non c'è stata tanta evoluzione...

Parere finale? Dovrebbe ridurre i suoi giocattolini e sbattersi un po' di più..

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 11:16 am
by alexandros
io penso che ormai non si debba più cercare un"evoluzione tatsieristica" in una band come i Dream Theater, e quindi aspettarsi chissà cosa da Rudess.... ha introdotto un nuovo modo di suonare dal vivo le tastiere, quello si...ma a livello di ricerca sonora, comunque sia suona in una band prog-metal e non potrà mai avventurarsi nei meandri dell'evoluzione sonora data dall'elettronica..perchè andrebbero fuori strada, o non avrebbe tutto quello spazio. Io trovo che l'evoluzione sonora risieda in band elettroniche spinte (come gli Infected) dove sperimentano di tutto per ottenere un suono con i mezzi oggi a disposizione...ma piccolo dubbio; non facevano forse lo stesso anche i Pink Floyd all'epoca? In questo periodo in realtà non vedo nessuna evoluzione o cambiamento in generale, nella musica e nel resto.

tastieristicamente parlando io invece adoro Sherinian, anche perchè si avvicina al mio modo di suonare: massimo una decina di suoni in tutto il disco, ma che ti trapassano da parte a parte (eh, lo so...sono tamarro!! : Love : ). Con lui i dream Theater avevano avuto secondo me un'evoluzione rispetto al periodo Moore...che può piacere o meno, ma in sostanza erano diversi. trovo che con Rudess dei primi tempi siano ritornati a quelle sonorità, semplicemente con un tatsierista più sfrontato e arzigogolato e con un bagaglio di suoni da far venire mal di testa..ma che la sostanza fosse comunque quella

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 11:18 am
by carlitos
Keywiz83 wrote:Parere finale? Dovrebbe ridurre i suoi giocattolini e sbattersi un po' di più..


Macché, quello fa la bella vita, in giro per il mondo, servito e riverito, idolatrato, fa il figo con l'iphone, l'ipad, non si deve preoccupare delle bollette a fine mese, se mai si dovesse svuotare il frigorifero la domenica mattina in casa Rudess basta ammazzare quel vitellone di gatto che hanno e camperebbero una settimana! : Lol :

Re: L'evoluzione dei DT partendo dai cambi di TASTIERA USATE

PostPosted: Wed Aug 01, 2012 11:30 am
by fabio
Non stiamo litigando è solo una discussione accesa : Chessygrin : Ho esperienza in altri forum questo è il più calmo mai visto, giuro : Sig :
Il discorso è davvero soggettivo, in TOT fa la seconda chitarra per l'80% del CD, per lo più lo odio.
In metropolis non aveva più inventiva di oggi, è che per noi la cosa era nuova e rivoluzionaria ma se si va a sentire i liquid tension o i suoi CD personali da solista del periodo precedente notiamo che lo stile e molti suoni sono simili o gli stessi che ritroviamo coi DT.
Per il resto qualunque tastiera anche la più potente è sempre un compromesso, probabilmente il monster non sarà mai lo stesso che su trinity o il liquid che su kurz...noi che facciamo un po' di suoni lo sappiamo che non è facile ottenere gli stessi suoni su macchine diverse, e anche se lui ha il top non vuol dire che si possa riottenere tutto (ammesso che non si possa migliorare la programmazione).
Ovviamente la componente sponsor gioca un ruolo fondamentale, se aggiungesse un rack del k2600 sotto i v - synth non staremo a parlare di tutto ciò, apparentemente non gli costa niente, invece evidentemente non può!
L'intro di On the back of angels, che sembra molto complesso è un normale pad semplicissimo con una forma d'onda del motif XS/F, eppure in live non ha caricato nemmeno il campione da quanto ho potuto notare da youtube, come mai?!
La risposta non la so con certezza ma se si parla di evoluzione della strumentazione non si può non tener conto dei vincoli delle grosse aziende...