Synthonia • suoni/campioni a confronto
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suoni/campioni a confronto

PostPosted: Mon Aug 12, 2013 8:54 am
by carlo18
Ciao a tutti, il mio vuole essere un breve sondaggio...a parte le opinioni personali e soggettive sui vari synth/workstation (gestibilità, facilità di programmazione eccetera eccetera....) è possibile stabilire una classifica dove a paragone ci sono solo i campioni e la loro qualità???....esempio: i campioni del NS2 sono sicuramente più belli di una korg triton; la mia curiosità è proprio nel sentire i vostri pareri circa la qualità dei campioni!

A me sembra di aver capito che in testa si ha la indiscussa clavia con la serie più completa nord stage.....
a seguire tra kurzweil, korg, roland, yamaha credo che kurzweil si un filo superiore agli altri ( provando un pc3k ho avuto l'impressione che i suoni siano più essenziali rispetto ai mostruosi suoni pieni e paddosi di una korg ma molto nitidi;)
tra korg, roland e yamaha non saprei esprimermi, : RedFace :

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Mon Aug 12, 2013 9:31 am
by Caligari
Anche la "qualità" del campione è un concetto non facile da definire! Può essere espressa in termini di qualità dei singoli campioni in sé, come bitrate, equalizzazione etc, ma anche in termini di qualità del suonare, vale a dire il modo in cui i vari campioni reagiscono alla dinamica dell'esecutore, attivandosi o no. Ho provato Kurz e indubbiamente i campioni sono molto belli, tuttavia sui suoni di piano mi sento ancora di preferire Yamaha e soprattutto Kawai (che però è uno stage piano).

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Mon Aug 12, 2013 9:38 am
by JM!
carlo18 wrote:è possibile stabilire una classifica dove a paragone ci sono solo i campioni e la loro qualità???...


Personalmente ritengo che no, non sia possibile: dovremmo prima accordarci su che cosa si intende per "qualità" del campione. Una serie di dati tecnici (frequenza di campionamento, bit, rapporto S/N, ecc. ecc.) non ci dice nulla sulla musicalità del risultato.
Non solo: alla qualità dei campioni va combinata l'architettura della macchina che li elabora, lo stadio di uscita della medesima, ecc. ecc. Sono passaggi imprescindibili che rendono il dato dei soli campioni sostanzialmente insufficiente per giudicare una macchina nel suo complesso. Poi, chiaro: il mio gusto mi porta a dire che quei pochi megabytes di campioni Kurzweil sono ancora un punto di riferimento... ma è il mio gusto a pronunciarsi, e non c'è da stupirsi che altri preferiscano altre tavolozze.

Ciao!
Jacopo

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Mon Aug 12, 2013 9:00 pm
by carlo18
Immaginavo fosse arduo...,grazie comunque dei pareri!

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Tue Aug 13, 2013 10:48 am
by TheGreyMaster
senza contare che ogni macchina può avere dei punti di forza e dei punti deboli, quindi magari a seconda del proprio stile e gusto musicale si può preferire uno strumento piuttosto che un altro per le sue peculiarità timbriche...per il resto condivido molto ciò che dice Jacopo! : Thumbup :

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Tue Aug 13, 2013 12:58 pm
by TheKeyboardistZ
A dire il vero, secondo me, un confronto si può fare eccome. Intanto partiamo dalla dimensione della wavetable. Kronos ha dei campioni molto più grossi di qualsiasi altra macchina sul mercato. I campioni kurzweil invece sono i più piccoli, ma visto che in ogni program ci stanno fino a 32 layer si possono creare dei suoni niente male. Poi parlando di pianoforti, Clavia e Yamaha, hanno la funzione String Resonance che simula la risonanza simpatetica delle corde come in un pianoforte vero.

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Tue Aug 13, 2013 1:08 pm
by g_five
TheKeyboardistZ wrote:A dire il vero, secondo me, un confronto si può fare eccome. Intanto partiamo dalla dimensione della wavetable. Kronos ha dei campioni molto più grossi di qualsiasi altra macchina sul mercato. I campioni kurzweil invece sono i più piccoli, ma visto che in ogni program ci stanno fino a 32 layer si possono creare dei suoni niente male. Poi parlando di pianoforti, Clavia e Yamaha, hanno la funzione String Resonance che simula la risonanza simpatetica delle corde come in un pianoforte vero.


Questo è vero, un qualche confronto tecnico lo si può fare. E quindi individuare quali case hanno i campioni più "curati".

Però resta sempre il fatto che una Korg, una Nord o una Yamaha possono avere i suoni più fedeli e dettagliati possibile, ma se a uno piacciono di più i suoni kurzweil non c'è niente da fare. E anche, in una situazione live sicuramente certi dettagli, come lo string resonance, non si avvertono.

Comunque, un confronti meramente tecnico è possibile!

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Tue Aug 13, 2013 1:21 pm
by TheGreyMaster
Il problema è che secondo me se si fanno dei confronti tecnici sui campioni non si può prescindere da tutto il resto delle specifiche di una macchina, che sono strettamente legate al risultato finale del suono...

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Wed Aug 14, 2013 12:13 pm
by JM!
TheKeyboardistZ wrote:A dire il vero, secondo me, un confronto si può fare eccome


Sul piano dei numeri sì, certo. Il problema è che non è detto che un campione migliore sulla carta risulti migliore anche alle orecchie.

Intanto partiamo dalla dimensione della wavetable. Kronos ha dei campioni molto più grossi di qualsiasi altra macchina sul mercato. I campioni kurzweil invece sono i più piccoli, ma visto che in ogni program ci stanno fino a 32 layer si possono creare dei suoni niente male


... E a noi tastieristi interessano i suoni niente male, non quelli che - manuale alla mano - occupano mille millanta gigabytes di memoria: sbaglio? Tra l'altro, stai confermando quello che dicevo: che la wavetable è solo uno dei parametri di valutazione di una macchina, insieme all'architettura di sintesi, agli effetti, ecc. ecc. Una manciata di piccoli campioni ben combinati fra loro può molto di più, in termini di musicalità, di sterili librerie senza fine: come spiegare altrimenti l'inconsistenza di certi virtual instruments faraonici?

Poi parlando di pianoforti, Clavia e Yamaha, hanno la funzione String Resonance che simula la risonanza simpatetica delle corde come in un pianoforte vero.


L'implementazione di generazioni collaterali è storia di lungo corso: non dico che non sia un plus, dico che non è il quid.

Ciao!
Jacopo

Re: suoni/campioni a confronto

PostPosted: Wed Aug 14, 2013 4:58 pm
by carlo18
La discussione e' interessante....infatti parlavo non a caso di suoni/campioni.....interessante il discorso kurweil:
che ce frega se i singoli campioni sono piccolissimi (non lo sapevo) se poi i suoni ROM di preset sono fatti a regola d arte con la finezza di un mastro artigiano???.. .sicuramente la qualità del campione premia ma guardando nel complesso l intera architettura si potrebbe farsi un idea del rapporto qualità/quantità delle varie note macchine? .... .provandone un.po ho avuto la sensazione negli anni che la qualità dei suoni non sempre migliora a fronte di un enorme quantità... che e'frustrante oltre che inutile perché a mio avviso avere eccessiva scelta equivale a non averne affatto