Re: korg m50

Claudio wrote:che poi.. esaurire.. qui davvero poche persone programmano korg come il pane.. Albatros può dire tranquillamente "avevo extreme e sono passato a m3" e capisco bene il perchè, ma penso che fin quando non si sia spremuto il proprio strumento fino al midollo e non ci sia realmente resi conto di aver bisogno di "qualcosa in più" non abbia senso cambiare strumentazione
i motivi per cui sono passato a m3 sono i seguenti:
88 tasti extreme che pesa ed è ingombrante per il trasporto (m3 ha il modulo staccabile e spesso vado in giro con quello)
reinvestimento del capitale (l'extreme è ancora bene valutata, difatti l'ho potuta vendere ad un ottimo prezzo)
qualità superiore dei suoni e delle potenzialità ( non ti sto a elencare le numerose funzioni e la qualità migliorata della dinamica e della nitidezza dei suoni)
prima pensavo anche io che bisogna portare all'estremo il proprio strumento, per poi sentire il bisogno di passare ad altro... ma in alcuni casi non è sempre possibile...voglio dire..creare tutte le combinazioni possibili tra effetti, pcm, filtri ecc....è impossibile, si apprezzano altre cose...come appunto la qualità di singole onde, o dei filtri, la dinamica, le funzioni da Ws ecc...
m50 scordatevelo che è un m3 senza ribbon....è molto meno....come in ogni fascia economica, i suoni sono compressi, la qualità è sicuramente peggiore...io non riuscirei mai a suonarci,...trovi grossi limiti in m3...figuriamoci in m50