Synthonia

Sion Aries wrote:tutto si può fare, basta dare un senso logico alla cosa.

Se il suono è già effettato con della modulazioni (CHORUS FLANGER ecc ecc) o altri effetti tipo COMPRESSORE ECC ECC allora il Distorsore diventa na schifezza.(COSA CHE PERO SU CHITARRA HA SENSO)

Come dici tu una regola fissa non esiste. Al più si può parlare di metodi consolidati e, all'opposto, di stravaganti quanto legittime sperimentazioni. Statisticamente lo stadio di saturazione/distorsione del segnale di una chitarra tende a trovarsi a monte, piuttosto che a valle della catena, ma questo è soltanto un dato teorico che va verificato di fatto volta per volta.

Un esempio pratico? La chitarra effettata dalla Filter Machine (vedi post dedicato): STRATO > FM600 > MM4 > TUBIFEX > CL > CLASSIC DELAY. In questo caso quel pizzico di ruvidezza, di spigolosità per così dire, è stato tirato fuori con il Tubifex... quindi a valle di filtraggio e modulazione

Se prendi il suono "NUDO E CRUDO" e gli ci metti un pò di distortion a pedale, ovedrive, la cosa potrebbe essere interessante.

Ripeto, però, che bisogna sapere gestire i diversi livelli di segnale. E mettere in conto che, in termini di flessibilità, si perde tanto. Se l'architettura della macchina lo consente ci sono altri modo più stuzzicanti per tirare fuori la cattiveria

Su nord lead 3 per esempio abbiamo appena preso un DISTORTION III MXR na bomba!

Ciao!
Jacopo

scusate il ritardo.
dunque, non essendo in possesso di Hammond(-.-') volevo suonare un pezzo (Uno sguardo verso il cielo-Le Orme) cambiando spesso distorsione(diciamo due tipi di organo cambiandoli più volte nel pezzo).
ora me la cavo mettendoli in sequenza nel live setting e cambiandoli col pedale. preferirei qualcosa di meglio ma penso mi arrangerò!!