Synthonia

vabbè uno prova tanto è gratis...Ho provato anche il Boss DD7...non mi piace per niente manco quello.

Abierto wrote:

Leon@rdo wrote:Ho povato oggi con LP il Behringer DD100. NON CI SIAMO RAGAZZI!!! Cioè mi si mangiava tutto il segnale del moog...

*te l'avevo detto dance*
EDIT: stando seri, è normale che ti mangiasse il segnale.. per quello io ti ho detto che ti ci vuole un effetto analogico! qualsiasi effetto digitale, bene o male, ti mangierà il segnale! in primis perchè passando da analogico a digitale avviene cmq un campionamento, e il segnale viene quantizzato... in questo modo perdi sicuramente "dati", e perdi in qualità e potenza... poi penso dipenda anche dalla quantità dei componenti con la quale è fatto l'effetto... è un po' come ascoltare un vinile in cuffia, con le cuffie dei cinesi da 2 euro! Ma sicuramente eri arrivato a queste conclusioni prima di questo post

non dovevi drmelo tu, infatti non a caso vado in cerca di un delay analogico

Sai che devi rinunciare a delay e riverberi interni, perchè altrimenti viene fuori una schifezza pazzesca...

Questo per esempio non lo sapevo, davvero buona come cosa da sapere! Ma per le altre modulation? Tipo Flanger/chorus/phaser? Devo togliere anche quelle?

Il problema del segnale si potrebbe riscontrare in realtà anche su un pedalino analogico, molto dipende dall'impedenza.
Il discorso Big Muff è soggettivo, è sicuramente un pedalino che ha fatto storia, ma preferisco molte riedizioni o "versioni" a quello Electro Harmonix, almeno rispetto a quelli prodotti adesso.

vaivavalo wrote:

Sai che devi rinunciare a delay e riverberi interni, perchè altrimenti viene fuori una schifezza pazzesca...

Questo per esempio non lo sapevo, davvero buona come cosa da sapere! Ma per le altre modulation? Tipo Flanger/chorus/phaser? Devo togliere anche quelle?

devi rispettare l'ordine degli effetti come su una pedaliera da chitarra... se metti un riverbero dentro alla distorsione, il riverbero verrà distorto... mentre nel caso opposto la distorsione viene riverberata... idem per tutto il resto!

Abierto wrote:

vaivavalo wrote:

Sai che devi rinunciare a delay e riverberi interni, perchè altrimenti viene fuori una schifezza pazzesca...

Questo per esempio non lo sapevo, davvero buona come cosa da sapere! Ma per le altre modulation? Tipo Flanger/chorus/phaser? Devo togliere anche quelle?

devi rispettare l'ordine degli effetti come su una pedaliera da chitarra... se metti un riverbero dentro alla distorsione, il riverbero verrà distorto... mentre nel caso opposto la distorsione viene riverberata... idem per tutto il resto!

Oghei, quindi devo crearmi una mappatura degli effetti? Giusto?

Abierto wrote:

vaivavalo wrote:

Sai che devi rinunciare a delay e riverberi interni, perchè altrimenti viene fuori una schifezza pazzesca...

Questo per esempio non lo sapevo, davvero buona come cosa da sapere! Ma per le altre modulation? Tipo Flanger/chorus/phaser? Devo togliere anche quelle?

devi rispettare l'ordine degli effetti come su una pedaliera da chitarra... se metti un riverbero dentro alla distorsione, il riverbero verrà distorto... mentre nel caso opposto la distorsione viene riverberata... idem per tutto il resto!

questo te l ho insegnato io

Rickeyboard wrote:La categoricità nasce da motivi molto molto semplici: le distorsioni che ho sentito della Behringer sono molto di cartone, quindi già una buona parte dei pedali va (a mio parere, per carità) esclusa.

Ah, ok. Non ho ancora avuto modo di testare booster/overdrive/distorsori Behringer, ergo come dico sbaglio. La mia intenzione era solo quella di puntualizzare, sulla base della mia esperienza, che l'equazione Behringer = Dio te ne scampi e liberi va valutata caso per caso

la qualità costruttiva dei pedali lascia molto molto a desiderare

L'Echo Park di Line6, da questo punto di vista, in confronto è una roccia.

Inoltre entrambi davano un rumore di fondo in catena decisamente eccessivo

Questo invece non l'ho rilevato, ma torniamo a bomba, ovvero a chi ha provato quale pedale.

L'echopro è il mio delay preferito in assoluto, tanto più che ha anche la simulazione di echo a testine tipo il Binson Echorec, ma non l'ho messo nella lista perché è a rack e perché Leo aveva espressamente chiesto delay analogici

Quella macchina è una droga: ha sempre l'algoritmo di delay giusto, perdipiù facilmente programmabile. Alla luce di ciò, è vero: Leo ha chiesto un delay analogico, ma io gli suggerisco di valutare un delay digitale a modelli fisici che contempli anche - in un certo qual modo, pur sempre per approssimazione - il comportamento di un delay analogico. Già con un Echo Park c'è da divertirsi

Ciao!
Jacopo

Abierto wrote:qualsiasi effetto digitale, bene o male, ti mangierà il segnale!

Abierto, non vorrei sembrare saccente, ma... è un'affermazione che a mio modo di vedere andrebbe relativizzata. Ci sono ottimi delay digitali e pessimi delay analogici, sia in termini assoluti che in relazione alle proprie esigenze. Prendiamo il Digital Delay 7 di Boss: a Leo non è piaciuto, al contempo guarda qui cosa ci si può fare:

in questo modo perdi sicuramente "dati", e perdi in qualità e potenza...

Vero: la qualità del risultato non può prescindere dalla qualità dei due stadi conversione (analogico > digitale; digitale > analogico), ma se parliamo di perdita di qualità anche l'analogico può non scherzare. Il segnale restituito da alcune unità analogiche, per dire, è tutto fuorché lineare in frequenza: se è quello che si cerca nessun problema, altrimenti...

poi penso dipenda anche dalla quantità dei componenti con la quale è fatto l'effetto...

Ciao!
Jacopo

ah, errata corrige, non volevo dire quantità dei componenti, ma qualità!