Aggiungo le mie puerili opinioni
VR-09: mi associo a quanti lo trovino interessante, almeno come idea, e mi associo anche con JM! quando rimanda alla simile esperienza fatta dalla Nord.
Dubito che il prodotto della Roland abbia però la stessa qualità del suono, i primi ascolti fatti da YouTube già lo pongono su di un livello inferiore.
Ci si aspetta che anche il prezzo sia a quel livello, però il VR-09 non è il primo V-Combo.
Se il suono è decente per le esigenze di ambienti live acusticamente imperfetti (vale a dire il 90% dei casi), per chi fa musica che prevede un discreto uso dell'organo, idem per il pianoforte, più o meno lo stesso per l'EP ed un uso minore di synth, è il prodotto perfetto per lo scopo: un solo strumento da portare con sè, velocità nei cablaggi e nel sound check.
Mi aspetto la possibilità di suddividere la tastiera almeno in tre zone (cosa non scontata col costoso Nord Stage, dove i punti di split sono limitati).
RD-64: prodotto interessante, ma solo per chi ha già a disposizione un 88 tasti pesati, che sia un pianoforte acustico, un piano digitale o una workstation.
Altrimenti i 64 tasti sono un limite. Mi aspetto che abbia un costo contenuto, perché lo vedo appunto utile come seconda tastiera pesata da portare in studio per le prove, non lo vedo invece congeniale per i concerti.
BK-3: per convenire deve costare meno degli arranger della Casio, stare a livello di Farfisa (povera Farfisa, che brutta fine ti hanno fatto fare!), altrimenti non offre nulla che gli altri non abbiano, può andar bene solo per chi cerca una pianola da regalare ai figli per farli divertire in casa. Mi ricorda l'E-5.