Roland Ax-Synth
Posted: Mon Mar 29, 2010 1:35 pm
E infine mi è arrivata!!
Premessa: la keytar è sempre stato un mio piccolo capriccio...nenache tanto forte, perchè lo sopprimevo abbastanza in fretta dicendo "beh si...è figa...ma quante volte la userei?"... poi, da quando ho comicniato a calcare un po' frequentemente certi palchi e situazioni il desiderio si è acuito, ma cmq è rimasto sempre abbastanza facile da gestire.
Sennonchè, questo natale, la mia fidanzata ha avuto un'idea veramente malsana e ha riunito la mia famiglia e la sua e mi han regalato questa Ax-Synth nuova di pacca!
Nei mesi che ho dovuto aspettare per il suo arrivo dal Giappone (la Roland le aveva dovute rifare perchè costruite con materiali non conformi) mi son documentato un po' e ho letto pareri molto discordanti tra di loro: alcuni dicono che è figa, altri che è uan sola galattica.
L'ho provata per un paiod i giorni, e dico le mie prime impressioni: di sicuro, costa troppo per quello che è, ma è sempre stata una prerogativa delle keytar, in quanto strumento per pochi. Il pannello di controllo è molto semplice e scarno, il che è giusto in quanto la keytar è uno strumento da battaglia, per fare assoli e poco altro...non si può perdere tempo a vedere che tasto schiacciare per selezionare il suono; quindi se da un lato ha un'interfaccia davvero semplice semplice, dall'altro ha dei comandi "nascosti" un po' scomodi.
Per fare un esempio, il transpose... bisogna tenere premuto il tatso transpose e contemporaneamente schiacciare il tasto octave -/+.
Stessa cosa per scegliere dei suoni...si tiene premuto il tasto shift e gli ultimi 10 tatsi son numerati per richiamarre il suono e poi premere l'ultima nota che sarebbe ENTER...mah, penso che non lo userò mai!
Veniam ai suoni, invece, che è il motivo per cui l'AX Synth è un'innovazione: è infatti la priam keytar con un motore sonoro suo, che è los tesso delal serie Fantom (e Ultimauro ha aggiunto che ci son una marea di campioni del JD800). Alcuni sono davvero belli, altri meno... su 64 lead, ne ho salvati giusto 2 o 3.... i bassi e el chitarre son fighe, e soprattutto i pad...peccato che non si usi una keytar normalmente per fare pad....lasciam perdere poi il piano. Una nota di merito al classico Brass Synth.... perfetto!! è praticamente paro a quello di Jump, basta giusto aprire un po' il filtro (mi sarà utile per il tributo Whitesnake)
In fatto di Lead, la userò collegata via midi alle mie bestioline (Extreme o Triniy) ed è comodossimo il tasto TX ON, che permette di suoanre via MIDI se acceso, o con i suoni interni se spento... molto comodo quando deve entrare il solo e prima sei impegnato con magari qualche pad.
Nota personale...Il Power Lead per Extreme, mischiato al lead guitar dell'Ax Synth è da panico!!! soprattutto per l'effetto larsen molto realistico.
Ho sempre considerato Roland un po' freddina come pasta sonora rispetto a Korg, e avere questa tra le mani me lo conferma...diciamo che è ottima per fare anni '80
I controlli dal manico non son davvero niente male...il ribbon serve per il pitch bending, mentre la modulation bar per (appunto) la modulazione...ho sclerato un po' all'inzio perchè su korg il ribbon serve ad altro e lavoro principalmente sul pitch.
Bello anche il controllo D-BEAM, ovvero il controllo ottico assegnabile (pitch o filtro), per ottenere effetti da vero chitarrista. Una volta che ci si abitua e si padroneggiano questi controlli, è una goduria quando si "assoleggia"
Editor suoni: sull'AX non si può editare niente...i suoni son quelli e basta. Per poterlo fare, bisogna installare l'editor in dotazione e collegarla al pc. Non ho ancora avuto il tempo materiale per mettermici su (Ultimauro mi ha anticipato che è un po' ostico perchè tutto a sigle), ma magari ci metteremo su per creare qualcosa insieme.
Devo inoltre guardare ancora bene i controlli midi, riuscire a capire se dall'AX-Synth posso controllare i program change e quini richiamare i suoni che voglio dalle tastiere base...però, se si trova la quadra di usare suoni interni più qualcosa via midi secondo me è la cosa migliore
Dimensioni e Peso: l'Ax-Synth è grossa, nulla da dire...su di me sta bene, ma già su qualcuno più gracilino e basso non la vedrei granchè bene come ad esempio le vecchie AX... anche pesantuccia per quella che è, si sbilancia molto facilmente dalla parte del manico ma penso sia anche una questione di abitudine.
Giudizio finale: positivo, mi piace! Non è assolutamente la tastiera del secolo e può risukltare anche po' ostica come utilizzo. Il costo è elevato e la consiglio di rpendere solo se si è sicuri di utilizzarla a dovere
Premessa: la keytar è sempre stato un mio piccolo capriccio...nenache tanto forte, perchè lo sopprimevo abbastanza in fretta dicendo "beh si...è figa...ma quante volte la userei?"... poi, da quando ho comicniato a calcare un po' frequentemente certi palchi e situazioni il desiderio si è acuito, ma cmq è rimasto sempre abbastanza facile da gestire.
Sennonchè, questo natale, la mia fidanzata ha avuto un'idea veramente malsana e ha riunito la mia famiglia e la sua e mi han regalato questa Ax-Synth nuova di pacca!
Nei mesi che ho dovuto aspettare per il suo arrivo dal Giappone (la Roland le aveva dovute rifare perchè costruite con materiali non conformi) mi son documentato un po' e ho letto pareri molto discordanti tra di loro: alcuni dicono che è figa, altri che è uan sola galattica.
L'ho provata per un paiod i giorni, e dico le mie prime impressioni: di sicuro, costa troppo per quello che è, ma è sempre stata una prerogativa delle keytar, in quanto strumento per pochi. Il pannello di controllo è molto semplice e scarno, il che è giusto in quanto la keytar è uno strumento da battaglia, per fare assoli e poco altro...non si può perdere tempo a vedere che tasto schiacciare per selezionare il suono; quindi se da un lato ha un'interfaccia davvero semplice semplice, dall'altro ha dei comandi "nascosti" un po' scomodi.
Per fare un esempio, il transpose... bisogna tenere premuto il tatso transpose e contemporaneamente schiacciare il tasto octave -/+.
Stessa cosa per scegliere dei suoni...si tiene premuto il tasto shift e gli ultimi 10 tatsi son numerati per richiamarre il suono e poi premere l'ultima nota che sarebbe ENTER...mah, penso che non lo userò mai!
Veniam ai suoni, invece, che è il motivo per cui l'AX Synth è un'innovazione: è infatti la priam keytar con un motore sonoro suo, che è los tesso delal serie Fantom (e Ultimauro ha aggiunto che ci son una marea di campioni del JD800). Alcuni sono davvero belli, altri meno... su 64 lead, ne ho salvati giusto 2 o 3.... i bassi e el chitarre son fighe, e soprattutto i pad...peccato che non si usi una keytar normalmente per fare pad....lasciam perdere poi il piano. Una nota di merito al classico Brass Synth.... perfetto!! è praticamente paro a quello di Jump, basta giusto aprire un po' il filtro (mi sarà utile per il tributo Whitesnake)
In fatto di Lead, la userò collegata via midi alle mie bestioline (Extreme o Triniy) ed è comodossimo il tasto TX ON, che permette di suoanre via MIDI se acceso, o con i suoni interni se spento... molto comodo quando deve entrare il solo e prima sei impegnato con magari qualche pad.
Nota personale...Il Power Lead per Extreme, mischiato al lead guitar dell'Ax Synth è da panico!!! soprattutto per l'effetto larsen molto realistico.
Ho sempre considerato Roland un po' freddina come pasta sonora rispetto a Korg, e avere questa tra le mani me lo conferma...diciamo che è ottima per fare anni '80
I controlli dal manico non son davvero niente male...il ribbon serve per il pitch bending, mentre la modulation bar per (appunto) la modulazione...ho sclerato un po' all'inzio perchè su korg il ribbon serve ad altro e lavoro principalmente sul pitch.
Bello anche il controllo D-BEAM, ovvero il controllo ottico assegnabile (pitch o filtro), per ottenere effetti da vero chitarrista. Una volta che ci si abitua e si padroneggiano questi controlli, è una goduria quando si "assoleggia"
Editor suoni: sull'AX non si può editare niente...i suoni son quelli e basta. Per poterlo fare, bisogna installare l'editor in dotazione e collegarla al pc. Non ho ancora avuto il tempo materiale per mettermici su (Ultimauro mi ha anticipato che è un po' ostico perchè tutto a sigle), ma magari ci metteremo su per creare qualcosa insieme.
Devo inoltre guardare ancora bene i controlli midi, riuscire a capire se dall'AX-Synth posso controllare i program change e quini richiamare i suoni che voglio dalle tastiere base...però, se si trova la quadra di usare suoni interni più qualcosa via midi secondo me è la cosa migliore
Dimensioni e Peso: l'Ax-Synth è grossa, nulla da dire...su di me sta bene, ma già su qualcuno più gracilino e basso non la vedrei granchè bene come ad esempio le vecchie AX... anche pesantuccia per quella che è, si sbilancia molto facilmente dalla parte del manico ma penso sia anche una questione di abitudine.
Giudizio finale: positivo, mi piace! Non è assolutamente la tastiera del secolo e può risukltare anche po' ostica come utilizzo. Il costo è elevato e la consiglio di rpendere solo se si è sicuri di utilizzarla a dovere