Consigli per possessore Juno G

Salve a tutti!
Non sarà il massimo ma mi accingo ad iniziare la mia avventura su questo forum con il classico post di "consigli per gli acquisti"...
Prima di tutto un po' di presentazioni: mi chiamo Lorenzo, tastierista "per hobby" da diversi anni, appassionato di musica rock/metal/progressive da sempre, suono in un gruppo cover rockabilly e sto mettendo su un secondo gruppo progressive metal.
Vi espongo subito il mio problema: posseggo da 4 anni una Roland Juno G, prima tastiera "seria" della mia carriera (prima avevo una Ymaha PSR di quelle semi-giocattolo, prima ancora un pianoforte). Vi confesso che l'acquisto iniziale della Juno è stato fatto quasi alla cieca: vivendo in Umbria (zero dico zero negozi di musica ben forniti per quanto riguarda tastiere/synth) non ho avuto la possibilità di confrontarla con altro, quindi la comprai semplicemente perché mi sembrava il miglior acquisto per il mio budget.
Con il tempo ho maturato un rapporto di amore/odio con la mia Roland: amore per le sue potenzialità e qualità generali e per la grande semplicità di utilizzo, odio per la meccanica veramente scarsa (e per questo problema pensavo di aggiungere un bel controller, probabilmente fatar, coi tasti pesati) e per la limitatezza del suono nei settori che poi mi sono ritrovato a suonare più spesso: pianoforti, organi e brass in primis, synth leads secondariamente.
Il punto è questo: mi trovo ad avere un po' di euro da spendere e sto valutando l'ipotesi di aggiornare il mio setup. Quindi vi chiedo: mi conviene tenere la Juno ed aggiungere solamente un bel controller e magari una scheda di espansione SRX per compensare le carenze di cui sopra, oppure mi consigliate di cambiare completamente strumento e orientarmi su qualcosa di diverso? (poi magari vi dico 2/3 modelli che ho adocchiato per una eventuale sostituzione)
PS: tanto per essere chiaro, in generale sono molto soddisfatto e affezionato alla Juno e preferirei non liberarmene, se non altro per una questione economica, ma i pianoforti e gli organi sono seriamente insentibili ed è a questo ed alla pochezza della meccanica che sto cercando di porre rimedio...
Non sarà il massimo ma mi accingo ad iniziare la mia avventura su questo forum con il classico post di "consigli per gli acquisti"...
Prima di tutto un po' di presentazioni: mi chiamo Lorenzo, tastierista "per hobby" da diversi anni, appassionato di musica rock/metal/progressive da sempre, suono in un gruppo cover rockabilly e sto mettendo su un secondo gruppo progressive metal.
Vi espongo subito il mio problema: posseggo da 4 anni una Roland Juno G, prima tastiera "seria" della mia carriera (prima avevo una Ymaha PSR di quelle semi-giocattolo, prima ancora un pianoforte). Vi confesso che l'acquisto iniziale della Juno è stato fatto quasi alla cieca: vivendo in Umbria (zero dico zero negozi di musica ben forniti per quanto riguarda tastiere/synth) non ho avuto la possibilità di confrontarla con altro, quindi la comprai semplicemente perché mi sembrava il miglior acquisto per il mio budget.
Con il tempo ho maturato un rapporto di amore/odio con la mia Roland: amore per le sue potenzialità e qualità generali e per la grande semplicità di utilizzo, odio per la meccanica veramente scarsa (e per questo problema pensavo di aggiungere un bel controller, probabilmente fatar, coi tasti pesati) e per la limitatezza del suono nei settori che poi mi sono ritrovato a suonare più spesso: pianoforti, organi e brass in primis, synth leads secondariamente.
Il punto è questo: mi trovo ad avere un po' di euro da spendere e sto valutando l'ipotesi di aggiornare il mio setup. Quindi vi chiedo: mi conviene tenere la Juno ed aggiungere solamente un bel controller e magari una scheda di espansione SRX per compensare le carenze di cui sopra, oppure mi consigliate di cambiare completamente strumento e orientarmi su qualcosa di diverso? (poi magari vi dico 2/3 modelli che ho adocchiato per una eventuale sostituzione)
PS: tanto per essere chiaro, in generale sono molto soddisfatto e affezionato alla Juno e preferirei non liberarmene, se non altro per una questione economica, ma i pianoforti e gli organi sono seriamente insentibili ed è a questo ed alla pochezza della meccanica che sto cercando di porre rimedio...