Synthonia • Riflessione Kurz Clavia
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Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 10:56 am
by JM!
Riven wrote:Due pesi piuma : Smile :


Ma sempre due. Benché scomoda (perché il problema di PC3 è più quello che il peso in sé) la bara blu è una soltanto: l'esperienza mi porta a considerare che la scomodità di un setup non si esaurisce nella somma del peso dei suoi componenti, ma si "calcola" anche tenendo conto del numero di essi : Builder :

... Fermo restando che il giorno che Kurzweil raggiungerà la leggerezza tipica di Nord mi toglierò la soddisfazione di portare a spasso la nuova vattelappesca al posto del cane : Razz :

Ciao!
Jacopo

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 11:37 am
by Riven
JM! wrote: l'esperienza mi porta a considerare che la scomodità di un setup non si esaurisce nella somma del peso dei suoi componenti, ma si "calcola" anche tenendo conto del numero di essi : Builder :


Si, anche se a questo punto la scelta diventa esclusivamente soggettiva.
Io per esempio sono passato da un setup con due tastiere ad un setup (non per mio volere) con una tastiera (nord Stage) e un modulo desktop collegato (blofeld).
All'inizio ho pensato che la cosa poteva essere molto comoda: una sola tastiera sulla quale gestire, con la pressione di un tastino, layer, split, patches etc. etc.
Dopo un bel po di live inizio a sentire la mancanza della seconda tastiera.
Ma, ripeto, è una visione assolutamente soggettiva.

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 11:47 am
by Leonardo
Aspetta il namm forse in casa clavia si muove qualche cosa, che sia il nord stage 2?? : Sig :

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 11:55 am
by Riven
Leon@rdo wrote:Aspetta il namm forse in casa clavia si muove qualche cosa, che sia il nord stage 2?? : Sig :


Che cavolo stai dicendo, Willis???? : Eeek :
Effetivamente Clavia sul sito dice "new Nord Keyboard".
Che cosa avranno in mente adesso?

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 12:00 pm
by Leonardo
aspettiamo e vediamo... : Twisted :

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 12:01 pm
by carlitos
Ragazzi però stiamo perdendo di vista l'obbiettivo del topic : Icop :

Sarei curioso di sapere le sonorità cercate da Albertinuz così da poter capire quale macchina possa fare al caso suo : Chessygrin :

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 12:41 pm
by Albertinuz
Grazie ragazzi! Mi avete chiarito alcuni dubbi rispetto al nord electro3 e sul nord stage.
Direi i limiti di layer dell'electro non posso sottovalutarli.
Cambiare per lo stage che in ogni caso dista anni luce dal Pc3x come possiblità di layer dovendo aggiungere pecunia non è la strada giusta.
Il problema che si fa sentire adesso è la trasportabilità (preferirei cento volte farmi due giri con le due rosse piuttosto che portarmi su e giù il morto te lo assicuro) ed è questo che mi ha messo grilli in testa però
la PC3X è perfetta per il mio modo di suonare live.
Suono tuttora con l'X-station (presa perchè vivo in collegio a Padova) collegata al mac usando main stage 9 ma ho visto che il synth interno non riesco a farmelo piacere. Anche per quello pensavo al Wave per incicciottire il parco synth del kurz.
Cmq una soluzione che pensavo potrebbe essere rack del nord electro2, soprattutto per gli organi e i vari el. piano da usare in sala con l'x station e il wave e poi in live il racknord collegato al kurz e sopra il wave.
Ci potrebbe stare?

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 12:55 pm
by gilles
allora..son tutte tastiere diversissime più che altro proprio come concetto. la pc3 è una workstation. le clavia no. con nord wave/stage/electro non potrai mai fare suoni tipo orchestre pomposissime...pad multilayer...settarti campioni vari ecc.
con la pc3 non potrai ovviamente fare lead come quelli del nord.
son mondi diversi.
ti dico come ho fatto io...visto che più o meno avevo il tuo problema.
ho una k2600x e per un fattore di concerti ho dovuto optare per un set più " stretto".
non mi interessa il peso...in se me la gestisco bene....più che altro per un problema di ingombro in palco e per un eventuale trasporto per concerti in cui non posso portarmi kurz e rack vari.
mi son preso una axiom 49....e poi sostituita dal trinity...e mi porto il mio rack con v synth xt e triton rack.
ovvio...non avrò il piano kurz...non avrò i tasti pesati o che caspita ne so....ma son più "pratico". eventualmente posso pensare a un k2600r....e allora son apposto.

per me l'obbiettivo da pensare è appunto ad avere 2 set diversi...uno portatile e uno figo.ovviamente non potrai fare tutte le cose che fai con quello figo...ma...è sicuramente più comodo.

consiglio mio...una master e qualche rack

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 12:58 pm
by Riven
mmhhh non trovo abbia molto senso utilizzare un nord rack collegato al Kurzweil.
La PC3x ha comunque una buona simulazione hammond e i pianoforti elettrici non mi sembra siano poi così cattivi, no?
Rischieresti di trovarti un duplicato.
Se vuoi leggerezza in sala prove per hammond e pianoforti elettrici allora potresti procurarti un Nord Electro 2 usato, anche 61 tasti.
Invece, mi pare di capire che Live non sostituiresti mai la tua PC3X ma, al massimo, vorresti aggiungere un synth.
Certo, il Nord Wave è una bella macchina ... ma costa 2 mila euro.
Innanzitutto prova ad ascoltare in rete (youtube, ad esempio) i demo dei vari synth: Access Virus, Waldorf Blofeld, Clavia nord Lead, tanto per fare qualche nome.
Magari, se proprio non hai l'esigenza di avere una seconda tastiera, potresti orientarti su un modulo rack o desktop, viste le potenzialità di master della Kurz.
La spesa calerebbe di un bel po ...

Re: Riflessione Kurz Clavia

PostPosted: Tue Jan 04, 2011 1:02 pm
by Leonardo
innanzi tutto devi sapere cosa volere altrimenti ti perdi proprio in questo mare!