Synthonia

io,quando suonavo in una tribute band dei dire straits,usavo tutto il pacchetto native instruments utilizzando il kore 2 per pilotare tutti i vst(x molti suoni necessitavo usare il korg legacy,specie per le registrazioni anni 80 basate sull'm1)..nonostante usassi un asus i7,mi capitava ogni tanto si impallasse anche in live tutto quanto....ok....forse pretendevo un po' troppo caricando 90 GB di vst,pero' da quell'esperienza i vst li ho sempre e solo usati in casa per registrare io,usando il mio fisso con scheda m-audio interna e con sotto 6 processori..concordo riguardo a W7...W8 non e' altro che W/ con in piu' la visualizzazione metro utile soprattutto per schermi touch,tablet e prodotti simili...se posso darti un consiglio,creati sempre e cmnq i preset anche sulla tastiera,per qualunque evenienza...

la soluzione definitiva per i vst in live sarebbe quella di portarsi via il pc fisso (schermo 34 pollici, processore tri-core amd phenom 3.10 GHz, scheda video ati 4890 1 giga di ram, 8 giga di ram, 1 tera di hard disck, alimentatore da 500, 4 ventole di raffreddamento.... cosi nelle pause tra un brano e l'altro mi metto a giocare ad assassin's creed 3 a full effetti ahahaha)

Proprio dello schermo da 34'' ingombrante in live te ne fai poco e 500W (se effettivi) di alimentatore sono pochini per quella configurazione. Metti in conto gruppo di continuità e filtro, ma comunque il problema delle vibrazioni sul palco resta e un pc fisso che ha tutto per aria ne soffre ugualmente. C'è chi si porta un portatile di riserva, di quelli buoni, per evitare brutti inconvenienti ma niente Lenovo, Acer, HP, Asus, piuttosto Sony Vaio o Macbook. Non è solo questione che tutti montano lo stesso hardware, è anche questione di qualità dell'assemblaggio perchè chi sa qualcosa di manutenzione sa che molti produttori usano delle paste termiche che fanno schifo (oltre a ventilare il case con una sola ventolina scarsa quindi non circola correttamente l'aria all'interno) e molto spesso sono quelle a fare la differenza, ad esempio il portatile HP a casa ha una sola ventola e scaldava fino a rilevare 70°C circa interni, l'ho smontato e cambiato la pasta termica con una buona che uso per i fissi in casa e ora se arriva a 50°C è anche troppo!

p.s: Windows 8 è una mezza ca***a, io sono tornato al 7 per comodità.

Scusate per l'OT

Quoto iryon! Quando dicono che un Mac costa troppo perché un computer win con le stesse caratteristiche costa un terzo.. Baggianate!! L'unibody in alluminio molto più rigido e che dissipa di più, batteria che dura più di 8 ore con wifi acceso, schermo stupendo... E qualità nel assemblaggio! Conosco gente con Mac di 10 anni fa che funzionano ancora perfettamente... Un win di 10 anni fa ora non va neanche a spingerlo!

Per un uso dal vivo:
Notebook di qualità (preferibilmente Mac): con almeno 4gb di RAM (preferibilmente 8) con SSD, buon processore (ma quello conta meno di quando sembri). Preferibilmente una installazione del SO dedicata su cui installare solo i programmi da usare dal vivo. Poi, vst leggeri. Io non userei mai omnisphere dal vivo, pesa veramente tantissimo e complica notevolmente le cose! Conviene usare un host con già dei suoni (tipo Mainstage sul Mac) ed aggiungere eventualmente due o tre vst per completare.

Conviene? Se uno ha già un computer molto potente si. Se uno userebbe molto il computer anche per lavori di produzione musicale si. Altrimenti no.

è tutto relativo iryon. è vero, il mac tende a piantarsi poco rispetto a qualsiasi altro notebook (ma si pianta pure lui). Conosco gente però che usandolo gli si bruciava direttamente. secondo me tutto dipende da come lo si usa e da quanto lo si ottimizza (e per quello in rete esistono una marea di programmi che con 1 clic ti disattivano tutti i servizi superflui).. attualmente il mio lo sto usando, oltre che per i vst, per scriverci la tesi ;). ricordo che il macbook gli si piantò un paio di volte pure al tastierista dei rad1 :)

Non tutto è relativo, se l'assemblaggio non è fatto come si deve (molte case non se ne preoccupano troppo perchè sanno che dopo tot anni il prodotto si rovinerà se non viene mantenuto bene e il cliente dovrà ricomprare un nuovo pc, lo chiamano CONSUMISMO) allora anche se lo userai meglio di un altro avrai comunque problemi prima o poi. Inoltre come ha giustamente detto g_five ci sono vst e vst, se bisogna usarli live è meglio scegliere quelli più leggeri visto che già ci si dovrà preoccupare di far uscire tutti quei suoni dal mix e difficilmente si riuscirà a far sentire dal palco tutta la qualità del suono che invece sentiamo noi con le cuffie.
In tutto ciò comunque la penso come Gilles, il pc con vst live è un rischio, meglio una workstation ed eventualmente un multitraccia per le basi.

Iryon wrote:In tutto ciò comunque la penso come Gilles, il pc con vst live è un rischio, meglio una workstation ed eventualmente un multitraccia per le basi.

AMEN