Synthonia

Allora sooto le mie dita da un'ora circa:

Spaesato un pò perchè abituato a linguaggio di altre tastiere, però leggendo un pò il manuale dovrei familarizzare in fretta (manuale un pò riduttivo)
Tastiera buona con la sensazione ruvido sotto le dita che però a volte sembra strano, bisognerà abituarsi anche a questo, la pesatura mi soddisfa, meglio di molte altre tastiere che scrivono 88 tasti pesati ma che alla fine sembrano semipesati -
I pianoforti e piani elettrici OTTIMI mi piacciono un sacco, suonano bene, anche gli organi non sono per niente male, anzi buoni. pad e synth anche , ci sono suoni che vanno alla grande, mentre le chitarre, TUTTE, sono uno scandalo, avrebbero potuto fare di meglio, spero che ci sia un pò di roba in giro da scaricare, anche se il punto di forza della tastiera è proprio la programmabilità a 360° - su questo punto devo entrarci a punta di piedi, non ho mai programmato più di tanto suni su una tastiera, forse perchè erano già ottimi i suoni di queste tastiere, ma piano piano imparerò a tirarci fuori qualcosa, spero, se non i scoraggio e non rivendo ahhhhhhhhhhhhhhhhh
SORPRENDENTE è il peso , con tutto l'imballo arriva a 16 kg scarsi, sono andato in negozio l'ho messa sotto braccio e portata a casa,, la mia schiena che da tempo mi fa male terribile, mi si è inginocchiata stamattina per ringraziarmi - mi fermo qui per scoprire qualcos'altro

La tastiera di PX-5S è la stessa di Privia PX350 e 150. Nel suo complesso non è male, ovviamente in rapporto al costo dello strumento che la ospita.
Rispetto ai precedenti modelli con PX-5S sono stati fatti parecchi passi in avanti, anche nel timbro di pianoforte che ha un sustain più lungo ed è maggiormente credibile.

Le uniche mie perplessità, derivate dopo una prova sullo strumento e dopo la lettura del manuale, sono relative all'estetica che proprio non riesco a digerire, alla logica di programmazione abbastanza diversa dagli standard delle tre sorelline (Yamaha, Roland e Korg), dal display troppo piccolo e dalla dinamica di tastiera che, pur molto buona, non da l'impressione di durare molto (specialmente se sollecitata a lungo e per lungo tempo).
Per il resto, PX-5S è uno strumento valido, con delle sonorità attuali e facilmente integrabile in vari e diversificati setup tastieristici.

wave wrote:.

Le uniche mie perplessità, derivate dopo una prova sullo strumento e dopo la lettura del manuale, sono relative all'estetica che proprio non riesco a digerire,
Hai ragione, ma riesco a passarci su

alla logica di programmazione abbastanza diversa dagli standard delle tre sorelline (Yamaha, Roland e Korg),
infatti su questo devo prepararmi bene, manuale alla mano e via
dal display troppo piccolo
troppissimo, ma se da qualche parte dovevvano rispiamare qualcosina su questa tastiera hanno scelto proprio il display


e dalla dinamica di tastiera che, pur molto buona, non da l'impressione di durare molto (specialmente se sollecitata a lungo e per lungo tempo).

su questo punto potrò rispondere tra qualche tempo, dopo aver suonato un tot di ore
Per il resto, PX-5S è uno strumento valido, con delle sonorità attuali e facilmente integrabile in vari e diversificati setup tastieristici.

si tutto sommato credo di aver fatto una buona scelta, a quel prezzo, di nuovo, c'era la Korg Kross, ma credo che sia ben lontana da questo stage piano

Il pulsante accensione troppo vicino alla rotella del volume mette un pò d'ansia, bisogna stare attenti a non appoggiarci la mano me ntre si suona per non spegnere la tastiera


la connessione ad un pc con l'editor scaricabile dal sito è una bellezza ,,,,, diventa facilissimo programmare i vari suoni e salvarli direttamente

3 modalità differenti -

TONE
HEX LAYER
STAGE SETTING

ad ogni modalità si possono salvare le proprie modifiche, quindi ad esempio nella famglia "piano" ho degli user vuoti dove memorizzare suoni di piano da me modificati,,,, e così per ogni "tone"

lo stesso vale per gli hex ayer, e per gli stage setting, anche se su quest'ultima modalità ci sono dei suoni proposti dalla casio

wave wrote: ... e dalla dinamica di tastiera che, pur molto buona, non da l'impressione di durare molto (specialmente se sollecitata a lungo e per lungo tempo).

Ciao, è solo una tua impressione oppure ci sono dati oggettivi sulla "durata" della dinamica/meccanica?

pro77 wrote:

wave wrote: ... e dalla dinamica di tastiera che, pur molto buona, non da l'impressione di durare molto (specialmente se sollecitata a lungo e per lungo tempo).

Ciao, è solo una tua impressione oppure ci sono dati oggettivi sulla "durata" della dinamica/meccanica?

dopo 5 mesi che viene suonata tutti i giorni e in circostanze diverse, non accenna a nessun tipo di cedimento, vogliamo aspettare ancora un pò?

"vogliamo aspettare ancora un pò"
Beh 5 mesi non sono molti :) In ogni caso sono anche io un po' interessato a questa Privia PX-5s.
In linea di massima direi che mi sembra un buonissimo affare. Il peso per una tastiera pesata è super.
Premetto che devo ancora provarla ma mi sto sentendo un bel po di video...e una cosa non riesco a capire.
Il piano, alla fine com è? da 1 a 10..è un 7 o un 6...o un 8?

Premetto che vorrei utilizzarla essenzialmente come master, sfruttando però anche il suo suono di pianoforte. Sopra ci potrei mettere una M3 che già possiedo o qualcos altro (la soluzione migliore per me sarebbe una PC3K6, ma qui il budget inizia a salire un po troppo).