Synthonia • Herbie Hancock
Page 1 of 1

Herbie Hancock

PostPosted: Thu Nov 06, 2008 9:06 am
by mooger
Che dire,un altro mito del mondo delle tastiere,ma anche un eccellente pianista!
Bellissima Chameleon!
http://it.youtube.com/watch?v=JcjkA5ZAWQo
Qui con uno dei pezzi piu' famosi:

http://it.youtube.com/watch?v=XrgP1u5YW ... re=related

Qui insieme a Quincy Jones con il suo sistema FAIRLIGHT CMI (uno dei primissimi campionatori,all'epoca negli anni 70 costava qualcosa come 100 milioni di lire!!!!)

http://it.youtube.com/watch?v=n6QsusDS_ ... re=related



Inizia a studiare pianoforte all'età di 7 anni, e subito si dimostra un bambino prodigio. Nel 1961 Donald Byrd lo invita ad unirsi al suo gruppo a New York, dopodiché l'etichetta Blue Note gli offre un contratto.

Il suo primo album è Takin' Off, del 1962, che diventa un successo commerciale dopo che Mongo Santamaria suona come cover il pezzo Watermelon Man. Nel maggio del 1963, Miles Davis lo chiama per il suo album "Seven Steps to Heaven". Hancock entra così a far parte dello storico quintetto di Davis, dove incontrerà anche Wayne Shorter, Tony Williams e Ron Carter. Durante la permanenza nel quintetto, Hancock continua a lavorare per l'etichetta Blue Note, realizzando capolavori come Maiden Voyage, Cantaloupe Island, e Speak Like A Child. Nel frattempo realizza la musica per il film Blow-Up di Michelangelo Antonioni.

Nel 1968, lasciato il gruppo di Davis, registra per la Warner l'album Fat Albert Rotunda, il suo primo disco squisitamente funky, anche colonna sonora dell'omonimo cartone animato. Nel 1969 forma un sestetto con cui realizza diversi dischi come The Prisoner. In questo periodo incomincia a interessarsi di strumenti elettronici. Gli album per la Warner Bros segnano il definitivo passaggio nella sfera del funky. L'album di transizione è Fat Albert Rotunda al quale seguono Crossing e Sextant (il sound ricorda vagamente Bitches Brew di Miles Davis) per poi passare alla fase funk vera e propria. L'album più significativo è Headhunters nel quale è presente il famoso singolo Chameleon.

Questo periodo continuerà fino agli anni ottanta, data nella quale il continuo zigzagare di Hancock da un genere all'altro lo porterà a seguire due progetti contemporaneamente: uno vicino alla disco e alla musica elettronica (dal quale usciranno album come Future Shock, che contiene il celebre singolo da classifica Rockit, e Perfect Machine) e uno hard-boppistico: la reunion venne formata con gli stessi membri dei primi cd di Hancock: Tony Williams, Ron Carter e Freddie Hubbard. Sempre in questi anni si esibisce con numerosi concerti nel power-jazz trio Hurricane con Billy Cobham e con Ron Carter, riscuotendo un enorme successo.

Gli anni novanta segnarono un nuovo e fertile periodo per il pianista di Chicago: i progetti The New Standards, Gershwin World, Future 2 Future e Directions in Music sono gli album di riferimento delle nuove avventure di Hancock.

Nel febbraio del 2008 il suo River: The Joni Letters, dedicato all'amica cantautrice Joni Mitchell, viene premiato con il Grammy Award come miglior album del 2007.

Re: Herbie Hancock

PostPosted: Thu Nov 06, 2008 11:45 am
by Support Synthonia
Mooger, puoi usare il tasto Youtube per inserire i video in streaming?

Comunque Herbie Hancock è sicuramente uno dei musicisti che ha creato + "standard" musicali per gli altri musicisti che lo hanno preso a riferimento.

Ecco si, lo definirei un "punto di riferimento" per tutti i grandi dei nostri tempi

Re: Herbie Hancock

PostPosted: Sat Nov 15, 2008 11:57 am
by AndreaViolent
Io conosco poco Herbie Hancock, ma una volta ho sentito Maiden Voyage fatta dagli Area e poi dopo ho ascoltato l'originale, sono entrambi bellissime.
Spero di conoscere più cose su di lui in questo sito.