Synthonia • La Musica nel cervello: esecuzione ed emozione
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Re: La Musica nel cervello: esecuzione ed emozione

PostPosted: Wed Jan 11, 2012 8:21 pm
by carlo18
carlitos wrote:Tieni conto che l'improvvisazione, come la composizione e il suonare più in generale, è guidata sempre dallo stato d'animo dell'esecutore : Wink :


Sicuramente la volontarietà dell'azione sta alla base di tutto il discorso: nessun gran pianista si è messo a suonare nel sonno in maniera automatica ( o almeno...non credo : Thumbup :eheh )....alla base dell'esecuzione c'è sempre una volontarietà, cioè il voler suonare per soddisfare un desiderio .....e tu, come uomo, questo lo scegli !!!... non volevo rendere l'idea che sia tutto puramente meccanico, volevo sottolineare piuttosto che nella manualità del suonare intervengono meccanismi a noi inconsci che hanno caratteristiche dell'automatismo!
Circa il discorso di relazione tra esecuzione musicale e linguaggio parlato trovo che le osservazioni fatte siano molto logiche...del resto sempre di linguaggio si parla! : Walkman :

Re: La Musica nel cervello: esecuzione ed emozione

PostPosted: Fri Jan 13, 2012 10:27 am
by Jah
Tyler wrote:Assolutamente. E per fortuna aggiungo!
Il punto della follia biologica di prima è che se esistono dei meccanismi neurologici simili tra espressione della parola ed espressione musicale (semplificando, sostituendo lo strumento "corde vocali" con lo strumento musicale scelto), allora è possibile immaginare che i meccanismi che ti portano ad improvvisare un discorso (cosa che normalmente facciamo, e comunque lo facciamo guidati dallo stato d'animo del momento) possano essere simili agli strumenti che ti permettono di improvvisare una frase musicale. Sia a livello "grammaticale" (quali note suonare, quali movimenti fare, dove mettere il pedale etc) che a livello di significato e colore :)


Sembra di leggere Demetrio Stratos. Come dici anche tu, forse non fondatissimo, ma estremamente affascinante! Bellissimo thread.