Synthonia • VA
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VA

PostPosted: Tue Jun 17, 2014 5:24 pm
by darkey
Ciao,
Sto vendendo il mio vecchissimo casio wk500 ma ho ricevuto un'offerta di scambio con un roland d50, sono propenso ad accettare.
Per adesso ho una korg m3.
Ho fatto qualche ricerca e ho visto che questo roland d50 è un synth ma non un VA.
Sicnceramente non conosco la differenza e me ne vergogno. : WallBash : .
Me lo dite voi?
Grazie

Re: VA

PostPosted: Tue Jun 17, 2014 6:08 pm
by Riven
La sigla VA sta per Virtual Analog, con questa sigla vengono "classificati" quei synth che, affidandosi alla tecnologia digitale, simulano il comportamento dei vecchi synth analogici cercando di riprodurne il suono.
Un VA è, quindi, un synth anch'esso.
La D50 è una gloriosa macchina della Roland, un synth digitale che si affidava alla cosiddetta sintesi LA, lineare aritmetica, per la generazione dei timbri.
Quindi, un VA e un D50 sono entrambi dei synth, ciascuno con proprie caratteristiche.

Re: VA

PostPosted: Tue Jun 17, 2014 6:35 pm
by darkey
E tra i due tipi quale sarebbe meglio ?
O meglio, quali sono i pro e i contro di ognuno?

Re: VA

PostPosted: Tue Jun 17, 2014 7:07 pm
by Riven
Sono due macchine con caratteristiche e sonorità diverse. Tutto dipende dal tipo di sonorità che stai cercando.
Oltretutto, il D50 è uno, i synth VA sono tanti, ma proprio tanti ... e ognuno di questi ha caratteristiche proprie ... difficile fare delle differenze.
Prova a cercare qualche video su youtube del D50 e inizia ad ascoltare quello che tira fuori, poi magari ascolta anche qualche video di VA, tipo un virus B, un Nord Lead, un Roland Sh201 .... poi magari ritorniamo sull'argomento

Re: VA

PostPosted: Fri Jun 20, 2014 2:17 pm
by wave
Come ti è già stato spiegato Roland D-50 è un sintetizzatore digitale, non un sintetizzatore a modelli fisici o VA (virtual analog), commercializzato verso la fine degli anni '80, che adotta un tipo di sintesi detta LA, Lineare Aritmetica, che allora sembrava il non plus ultra della tecnologia.
In breve, questa è basata su una serie di transienti d'attacco di vari strumenti o rumori, ovviamente campionati che vengono poi fatti seguire da una catena di sintesi abbastanza ordinaria. Teoricamente questa combinazione avrebbe dovuto rendere le timbriche di natura acustica più realistiche, tuttavia certe emulazione ascoltate oggi, fanno rabbrividire.
D-50 è un sintetizzatore che ha fatto la storia e, pur avendolo posseduto dopo averne acquistato un esemplare usato, non sono riuscito a "tollerarlo" più di sei mesi, tanto che l'ho venduto senza alcun rimpianto.

Il Virtual Analog invece, è un sintetizzatore che imita, grazie a complessi calcoli matematici ed algoritmi, la timbrica di un sintetizzatore analogico, il tutto con risultati variabili anche dalla capacitò di chi lo programma.

Avendo tu una Korg M3, posso dirti che entrambi i sintetizzatori citati potrebbero essere complementari, poi dipende dal budget che hai a disposizione.