Synthonia

Salve ragazzi,

ho da poco cominciato a suonare in una band con prospettive piuttosto ambizione, motivo per cui devo migliorare la mia strumentazione (attualmente ho una Korg Trinity e un piano CP5).

Vorrei evitare di portarmi 2000 tastiere dietro, ne vorrei 1 tuttofare. E qui sorge l'atroce dubbio. Configurazione VST o tastiera nuova (tipo Nord Stage)?

Attualmente possiedo un portatile con processore i7, 8GB di RAM e Win 10 a bordo, insomma dovrebbe farcela, come scheda ho una M-AUDIO Fast Track Pro, va bene o è troppo datata? Non è rischioro usare i VST live? Eventualmente che tastiera muta mi consigliate? Io vorrei una pesata, ma non sono disposto a portarmi più di 10kg dietro.

Attendo speranzoso il vostro aiuto.

da quello che leggo salta subito in evidenza l'88 tasti da 10 kg, credo che non esista, ma c'è la Casio PX5S che ne pesa 11, io l'ho avuta e devo dire che ha un tasto fattodavvero bene, e poi non si riesce a credere che pesi così poco, in'oltre puoi usarla come master avendo tutti i requisiti per pilotare VST -
ti consiglio di andarla a provare -
e per i VST hai già qualcosa o devi rifornirti?

Anche io credo che non esistano tastiere pesate di quel peso, motivo per cui credo che virerò su una semipesata a 61 tasti.

Come VST ho già qualcosina, anche se mi mancano ancora gli archi ad esempio.

Finora poi li ho suonati in modalità standalone. Per suonarli insieme mi serve un HOST VST. Ovviamente i più quotati sono Ableton, Cantabile e Forte. Da quel che ho potuto vedere Ableton è il più completo ma forse un pelino meno adatto per esibizioni live (il program change non è proprio il massimo), mentre gli altri due non li conosco proprio.

Detto tutto ciò, sono veramente indeciso se virare su una workstation e dimenticarmi tutti i settaggi, cavi, schede, software....

Non hai scritto il tipo di musica che andrai a suonare con la band.
Comunque, se vuoi la mia opinione di attempato girandolone di locali, una sola tastiera con 61 tasti è insufficiente anche avendo qualche Terabite di VST installati sul portatile. L'unica con la quale sono riuscito a fare dei concerti senza altri strumenti (con o senza VST) è stata la Kurzweil PC3, che ha una flessibilità (possibilità di split/layer, controlli, capacità di master) riscontrabile solo su altre 76 top di gamma come Motif, Fantom, Kronos etc. (ma anche NS che hai citato). Con una qualunque di queste potresti forse evitare i VST, tuttavia non puoi scendere sotto i 16/17Kg di peso.
Facci sapere di più sul genere musicale (e perché no anche sul budget a disposizione).

cecchino wrote:Non hai scritto il tipo di musica che andrai a suonare con la band.
Comunque, se vuoi la mia opinione di attempato girandolone di locali, una sola tastiera con 61 tasti è insufficiente anche avendo qualche Terabite di VST installati sul portatile. L'unica con la quale sono riuscito a fare dei concerti senza altri strumenti (con o senza VST) è stata la Kurzweil PC3, che ha una flessibilità (possibilità di split/layer, controlli, capacità di master) riscontrabile solo su altre 76 top di gamma come Motif, Fantom, Kronos etc. (ma anche NS che hai citato). Con una qualunque di queste potresti forse evitare i VST, tuttavia non puoi scendere sotto i 16/17Kg di peso.
Facci sapere di più sul genere musicale (e perché no anche sul budget a disposizione).

Il genere è cantautorato, quindi diciamo che non mi servono poi suoni dell'altro mondo. Piano, archi, pad, flauti, organi e qualche synt di base, però la qualità dev'essere buona?

Il budget diciamo che non è fisso, sarei felice di stare entro i 1000 (con vst) e non vorrei superare le 2000, ma il gioco vale la candela potrei anche fare qualche sforzo in più.

Attualmente, come scritto sopra, ho uno Yamaha CP5, 25 kg di morbidezza, quindi vorrei evidare di prendere un'altro macigno, vorrei qualcosa di trasportabile.

come darti torto? è sempre un disagio dover trasportare tanto per andare a suonare, comunque io mi concentro di più sul live, cioè, voglio tutto sottocontrollo e con la massima comodità quando suono, se dovessi fare io il genere che hai citato opterei al massimo su una 88 tasti con possibilità di almeno 4 zone, una bella WS senza pc scheda audio e cavi vari, con 61 tasti dubito che tu possa adempiere al meglio il tutto - ES: se dovessi accompagnare con il pianoforte (già qui con 61 tasti mi verrebbe l'orticaria) e poi ad un certo punto ci sarebbe un assolo di synth con un tappeto di pad? per carità se tu hai già programmato il da farsi e ti torvi bene allora con quella cifra ti porti a casa una bella 61 WS con suoni e funzioni che ti fanno evitare PC ecc..... facci sapere come procedi con la preparazione (mentale) del discorso -

Scusa ma (sarà l'età che avanza) a questo punto non ho capito se vuoi continuare a portare in giro il CP5 o no. Suppongo di no, ma in questo caso insisto sul fatto che una 61 tasti da sola (specie per il genere cantautoriale, dove il piano acustico ha sicuramente un ruolo primario) non basterebbe.
Non sottovalutare il consiglio di Max, il PX-5S accoppiato a VST (ma anche da solo nelle situazioni più semplici) non sarebbe male e peserebbbe poco. L'unico difetto che vedo è l'assenza di un pedale d'espressione, ma lì sei tu a dover valutare se ti serve. Se opti per i VST il tuo portatile mi sembra adeguato a livello hardware, ma stai molto attento a liberarlo di tutto ciò che non ha a che fare con la musica. Se è il tuo computer principale per navigare in Internet, giocare, chattare, scaricare roba etc. non ci farei affidamento (come stabilità) per suonare seriamente dal vivo.

Innanzitutto vi ringrazio per i vostri preziosi consigli che stanno contribuendo non poco a chiarirmi le idee. Cecchino scusami, sono stato poco chiaro, il CP5 non voglio portarmelo dietro, è un buon piano ma pesa troppo e gli altri suoni non sono il massimo, quindi vorrei un'unica tastiera "tuttofare".

Per quanto riguarda i VST è una mia forte impressione che la superiorità del suono non emerga poi così tanto in una situazione live, dove l'impianto ed il suo prodotto dagli altri strumenti limitano le frequenze udibili (scusatemi e correggetemi se sto scrivendo una boiata).

Alla luce di quanto detto sopra, delle vostre indicazioni e della velocità d'utilizzo, al momento sono quindi più propenso per una workstation tuttofare (ovviamente non m'interessano ritmi o sequencer integrato). Purtroppo non sono aggiornatissimo in materia, ma sto cercando di farmi una cultura.

Ho visto per adesso, e devo dire che mi piacciono parecchio, dei Kurzweil (anche se, secondo me il suono del piano non è proprio il massimo). Mi pare d'aver capito che hanno un'ampia possibilità di personalizzazione e consentono dei veloci cambi suono durante i live.

Kurzweil PC3K7 con 76 tasti semipesati potrebbe essere un buon compromesso, nonostante il peso non proprio indifferente (17kg).

Con il Kurzweil PC3K8 avrei invece il massimo, ovvero 88 tasti pesati, ma il peso sarebbe ancora una volta esagerato (25Kg).

Per quanto riguarda la pesatura della tastiera cosa mi consigliate? Si può suonare un buon accompagnamento pianistico con un semipesato? Purtroppo non ho avuto modo di provare queste tastiere, devo vedere se qualche rivenditore in zone le ha.

Ho usato per un po' la PC3 76 dal vivo anche come tastiera unica (quando non avevo spazio e modo per associare anche la master pesata).
Gli accompagnamenti di piano si fanno (senza ovviamente le possibilità espressive di una pesata, ma molto meglio di una synth action qualunque). È tutto sommato un buon compromesso. La PC3K (o la PC3A) possono migliorare la situazione anche sul tibro di piano acustico (nel primo caso caricando campioni, nel secondo rinunciando ai campioni ma usufruendo di un nuovo campione interno non presente nelle vecchie serie).
Buona scelta!