Synthonia • Mainstage: chi me ne parla?
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Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Mon May 05, 2014 9:46 pm
by carlitos
fabio wrote:Grazie!
Un ultima domanda..forse : Chessygrin : non mi è chiaro che relazione abbia mainstage con logic, cioè devo avere logic per far funzionare mainstage stesso o dal logic "rubo" solo i suoi VST, non ho capito molto!
In sintesi, posso avere solo mainstage e suonarci tranquillamente senza avere altro?
grazie!!
(Magari mi sbaglio ma tutte le WS che ho avuto mi sembrano molto più semplici di qualunque VST)


Mainstage e Logic condividono gli stessi suoni della libreria e gli stessi effetti, ma sono due programmi indipendenti utilizzati per due scopi diversi.

Io utilizzo esclusivamente Mainstage e giovedì scorso ho fatto il debutto dal vivo con questo setup; e sono mesi che lo uso a casa ed in sala prove… Se utilizzato con criterio (facendo i conti con ram e cpu) non ti lascia MAI a terra e suona molto simile, talvolta anche meglio - de gustibus, delle comuni workstation… con la possibilità di ampliare il tuo parco suoni con altri AU (i VST in campo Apple)…

Conto di ampliare il mio setup con altri strumenti specifici, però Mainstage è un'ottima base di partenza!!! : Thumbup :

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Tue May 06, 2014 9:03 am
by Abierto
fabio wrote:(Magari mi sbaglio ma tutte le WS che ho avuto mi sembrano molto più semplici di qualunque VST)

Secondo me perchè probabilmente avevi molti controlli dal vivo, e il fatto di dover usare un mouse per editare i parametri ci "blocca" e ci fa sembrare tutto più difficile... Io avevo riscontrato lo stesso problema con il Mopho, dove va usato l'editor quasi obbligatoriamente.

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Fri May 30, 2014 7:10 pm
by Lordrenzo
Mainstage te lo costruisci da solo come interfaccia, assegnando ogni controllore software con un controllore della tastiera (sempre premesso che la tastiera mandi il segnale midi).
Ho usato Mainstage 2 per tre anni in live, pilotandolo con tre tastiere midi contemporaneamente. Hai pienissimo controllo di tutto quanto.
Puoi settarti le scalette dei suoni, ordinare più suoni contemporaneamente su una tastiera o dirgli di suonarteli su tastiere diverse. I vst, arricchiti con quelli della NI o di altre case, fa diventare mainstage una banca sonora non indifferente, con in più ogni vantaggio di poter disegnare il pannello di controllo come più preferisci.
Sto pensando di reintrodurlo nei miei live (da cui l'ho tolto solamente perchè il trasporto dell'alimentatore mi iniziava a creare il sospetto che il cavettino si stesse indebolendo, a forza di arrotolarlo, piegarlo etc..) per il resto... mainstage per sempre!!!

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Mon Jun 02, 2014 8:35 am
by Leonardo
Io anche lo uso da un pò ormai. Altro che ws, è davvero comodo e veloce.

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Mon Jul 14, 2014 10:11 am
by fabio
Ho provato mainstage 3, diciamo che a differenza delle comuni workstation, relativamente ad alcuni aspetti che visto, la gestione risulta al limite del ridicolo, molto intuitivo davvero.
La qualità di base è comunque alta senza aggiungere VST "esterni".
Ho una domanda da principiante in questo ambito: io ho provato il tutto collegando la kronos via USB, e la tastiera è stata riconosciuta subito, latenza 0. A quel punto a cosa serve la scheda audio esterna? proprio non capisco...

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Mon Jul 14, 2014 10:52 am
by Yaderik
fabio wrote:Ho una domanda da principiante in questo ambito: io ho provato il tutto collegando la kronos via USB, e la tastiera è stata riconosciuta subito, latenza 0. A quel punto a cosa serve la scheda audio esterna? proprio non capisco...


In realtà potresti anche fare tutto senza. Ma in pratica la scheda audio offre diversi vantaggi (dipende anche dalla scheda ovviamente).
Per prima cosa avrà delle uscite stereo bilanciate. Quindi da lí puoi passare al mixer principale diretto (o in una DI volendo, ma non obbligatorio). Nel caso tu non usi la scheda dovresti invece passare da un mixerino.
Le schede audio poi, possono avere più uscite. Se vuoi quindi mandare il pianoforte su un canale, l'hammond su un altro e cosí via, in modo che il fonico possa regolare i volumi separatamente, allora ti serve una scheda audio. Anche nel caso in cui tu canti e voglia usare gli effetti di mainstage, dovresti far uscire la voce su un canale separato.
Stesso discorso per i routing dei monitor. Dalla scheda audio potresti farti il tuo mix personale per gli ear monitor.
Infine, la scheda audio ha una migliore conversione digitale/analogico dell'uscita del computer. In poche parole, si sente un po meglio : Chessygrin :
In ogni caso per assicurarti che la latenza sia veramente zero dovresti provare con patch veramente pesanti. Non escluderei che portando ai limiti la capacità di calcolo, la scheda audio possa darti quella "spinta in più" e aiutare a non avere glitch o altri artefatti.

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Mon Jul 14, 2014 11:08 am
by g_five
La scheda audio interna del computer, solitamente, fa schifo. Anche quella del mac. L'altro giorno mi sono accorto che collegando il nord stage via USB si creava un disturbo sull'uscita cuffie del mac.

Comunque, anche le schede audio esterne non sono esenti da latenza. Per un uso 'unidirezionale', ovvero solamente come uscita, spesso è molto trascurabile. Ma se se ad esempio si registra con la scheda audio e si ascolta quel che si suona dalla scheda, quindi passando per il computer, la latenza si avverte, seppur molto ridotta. Negli studi di registrazione questo problema viene risolto utilizzando delle schede pci che si collegano poi con dei protocolli molto veloci all'hardware, in modo da ridurre quasi a zero la latenza. Probabilmente ora con la tecnologia thunderbolt arriveranno delle schede da home studio con latenza molta ridotta.

Per quanto riguarda mainstage, anche li la latenza non è proprio zero. Non si riesce ad avvertire normalmente, ma ho provato a suonare contemporaneamente il piano della nord e quello di mainstage. Quello 'virtuale' arriva leggermente in ritardo e su un suono quasi uguale si avverte eccome!
Poi sicuramente come dice yaderik caricando ulteriormente la cpu aumenta anche la latenza

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Tue Jul 15, 2014 10:19 am
by Yaderik
Sempre a riguardo di Mainstage e latenza: nessuno qui usa mainstage per processare la voce live?
A me farebbe piuttosto comodo, però ho un problema di latenza. In particolare, non riesco ad usare il pitch correction senza aumentare mostruosamente la latenza. Di fatto è inutilizzabile live. Eppure esistono pedaliere che correggono il pitch senza latenza, possibile che via software non sia possibile?

Re: Mainstage: chi me ne parla?

PostPosted: Tue Jul 15, 2014 10:54 am
by g_five
g_five wrote:Per un uso 'unidirezionale', ovvero solamente come uscita, spesso è molto trascurabile. Ma se se ad esempio si registra con la scheda audio e si ascolta quel che si suona dalla scheda, quindi passando per il computer, la latenza si avverte, seppur molto ridotta.


Come temevo, quando si tratta di registrare, processare e riemettere un segnale casca tutto. La latenza c'è solo con il pitch correction o in generale ogni volta che 'passi' la voce attraverso il computer?
puoi vedere se con un file vuoto, quindi una sola patch senza niente caricato, funziona meglio. Però chiaro che rimane inutilizzabile in live.
Per processare in tempo reale ci vogliono sistemi dedicati. Le pedaliere che dici tu hanno dei dsp dedicati che fanno tutto questo molto rapidamente.
I mixer digitali hanno dei sistemi dedicati molto veloci. Ci vorrebbero dei sistemi come quelli da studio, probabilmente una scheda con thunderbolt e dsp integrato.
I mixer digidesign, ad esempio, hanno un sistema windows embedded e hardware pro tools tdm. In pratica un sistema da studio ottimizzato per i live.