Synthonia

Ciao a tutti, vorrei comprare una motif es7 ma non ne trovo in giro usate a buon prezzo. Ho trovato una motif 7. Qualcuno mi sa dire la differenza? Se ci sono grandi cose in più in una es7, o magari ci si può "accontentare" della 7.
Se il badget mi consentisse , prenderei ovviamente anche la xs o xf
Grazie in anticipo

Meglio aspettare fino a che l'occasione giusta si presenta. Motif ES è il minimo della pena se si vuole avere una workstation oggi ancora utilizzabile. Tieni conto che il Motif Classic ha ancora come sistema di memorizzazione la SmartMedia Card, praticamente oggi quasi introvabile.
Motif ES oltre ad avere un set di campioni interni maggiorato rispetto al Classic ha porte USB per la memorizzazione (oltre allo slot Smart Media che serve solo per l'upgrade del sistema operativo) ha parecchie caratteristiche migliorate:http://www.jordanrudess.com/forum/showthread.php?t=1206 e http://www.motifator.com/index.php/support/view/motif_xf_whats_new

Diversamente dalla serie XS e XF puoi aggiungere delle schede PLG che aumentano i motori di sintesi.

Insomma, la serie ES a mio avviso, per quanto datata, è ancora un eccellente alternativa alle workstation più recenti.

Se riesci vai su Motif XS (non star lì a prendere l'XF che non ha nulla in più se non la memoria aumentata), altrimenti Motif ES a occhi chiusi e ti ritroverai con una delle workstation migliori tra le mani. Seppure sia vecchiotta è una tastiera che dice ancora la sua in modo eccezionale.

Grazie "Wave" e "littledavid". Effettivamente la Classic mi sembrava un pò troppo datata anche se una buona tastiera.
Io farò un tributo ai litfiba e mi serviranno un bel pò di suoni. Adesso ho una Roland RD700GX che per quanto sia uno stage piano fatto molto bene però deficita sui suoni synth. In più non so se funziona perche non l'ho mai usato ma so che la yamaha motif es ha anche un campinatore. Non so quanto possa essere efficace ma mi incuriosisce.
Io essendo pignolo cerco sempre il suono con l'effetto o la combinazione di effetti giusti. A volte per quanto possa impazzire non riesco mai a ricrearlo fedelmente.
Spero che con la Motif mi riesca più facile.
Grazie

se il problema sta nei synth perchè non hai pensato anche ad altri modelli? forse un triton sarebbe meglio...

Randy580 wrote:Grazie "Wave" e "littledavid". Effettivamente la Classic mi sembrava un pò troppo datata anche se una buona tastiera.
Io farò un tributo ai litfiba e mi serviranno un bel pò di suoni. Adesso ho una Roland RD700GX che per quanto sia uno stage piano fatto molto bene però deficita sui suoni synth. In più non so se funziona perche non l'ho mai usato ma so che la yamaha motif es ha anche un campinatore. Non so quanto possa essere efficace ma mi incuriosisce.
Io essendo pignolo cerco sempre il suono con l'effetto o la combinazione di effetti giusti. A volte per quanto possa impazzire non riesco mai a ricrearlo fedelmente.
Spero che con la Motif mi riesca più facile.
Grazie

In ogni caso sarebbe sconsiderato vendere RD700gx per acquistare in sua sostituzione una workstation. La workstation va aggiunta allo stage piano.

Se si programma bene un workstation magari 88 tasti che bisogno c'è di uno stage?

fabio wrote:Se si programma bene un workstation magari 88 tasti che bisogno c'è di uno stage?

Per il semplice fatto che suonare con 2 tastiere è meglio che con una sola. Perché ad una puoi attribuire il compito della masterkeyboard e/o dello stage piano, mentre l'altra (solitamente con la tastiera non pesata) facilita il compito del suonare altre parti che non siano prettamente pianistiche. Poi, è tutto soggettivo, se uno riesce a programmarsi split, layer, sequenze, campionamenti ecc. ecc. tutto con un'unica tastiera, meglio per lui.