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Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Fri Jan 23, 2009 7:25 pm
by Niki
Viviamo in un paese nel quale la stragrande maggioranza delle persone manca di senso critico. Strumentalizzare un testo e gettarlo in pasto alla 'morale' è piuttosto semplice: basta leggere SOLO quello che interessa per tirare acqua al proprio mulino, in tutti i settori. Ricordo saggi letterari sul Tasso, scritti da persone che definire critici è un'offesa ai professionisti.

Io non ho parole.

Ho trovato parte del testo.

Aveva gli occhi come un pettirosso
era una donna di undici anni e mezzo
si alzò la gonna per saltare il fosso
aveva addosso un vestitino rosso.
Mentre passava in mezzo a quel giardino
di settant'anni incontrò un bambino
voleva ancora afferrare tutto
e non sapeva cos'é bello e cos'é brutto
e l'afferrò con cattiveria
lei si trovò le gambe in aria
lui che cercava cosa fare
c'era paura e c'era male.
E il male lo afferrò proprio nel cuore
come succede con il primo amore
e lei allora lo prese tra le braccia
con le manine gli accarezzò la faccia
così per sempre si addormentò per riposare
come un bambino stanco di giocare.


DOVE è il GIUDIZIO? Ma dov'è scritto che il comportamento dell'anziano SIA o NON SIA giusto? L'ambiguità non è una sentenza...

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Fri Jan 23, 2009 8:02 pm
by DKS Synth Lab
a parere mio...non vedo nulla di sbagliato nel testo, non è certamente un testo da prendere alla leggera, ma non per questo va criticato...anzi pone dinanzi ai nostri occhi un problema serio che la gente ignorante non capisce e nemmeno percepisce... : Andry : : Evil : : Fuck You :

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Fri Jan 23, 2009 8:21 pm
by Niki
Anzi, adesso l'ho riletta due volte:

dunque il giudizio c'è, porca miseria!

c'era paura e c'era male.
E il male lo afferrò proprio nel cuore

La parola MALE è sottolineata da una ripetizione ravvicinata...ma dico, questo non è un giudizio negativo?
Sentivo per radio la polemica puntata anche sul fatto che Paoli presenti la scena in 'toni dolci'. Ma citiamo il testo, che è SEMPRE la cosa migliore, il miglior punto di partenza:

E il male lo afferrò proprio nel cuore
come succede con il primo amore
e lei allora lo prese tra le braccia
con le manine gli accarezzò la faccia
così per sempre si addormentò per riposare
come un bambino stanco di giocare.

Dal momento che l'anziano viene afferrato dal MALE nella parte più profonda e intima di un essere umano, il CUORE, sarà necessario leggere (o ascoltare) i versi seguenti da un nuovo punto di vista: la prospettiva viene spostata SULL'anziano, e la sua realtà (che noi potremmo considerare DISTORTA) si intinge di dolcezza, affettuosità, desiderosa d'amore! Porca la miseria, questo anziano è probabilmente un emarginato, un uomo che non conosce più amore! Ecco che il dimenarsi agitato della bambina e i suoi graffi, diventano carezze per l'uomo, abbracci.

Ma ecco la sentenza! L'uomo MUORE. Lo ripeto: MUORE. Quale pena più grave se non la morte gli viene inflitta per il suo peccato incivile!

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Fri Jan 23, 2009 8:31 pm
by U-Gum
Niki sono totalmente d'accordo con te.
Guardando Blob questa sera sono venuto a sapere di questa "questione" interpretativa, e ti ringrazio per aver pubblicato qui il testo. Riguardo all'interpretazione: completamente d'accordo con te...

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Mon Jan 26, 2009 11:15 am
by dladio
da notare quanto comunque si tenda nel testo a giustificare il comportamento del vecchio come un "disturbo naturale".. cioe' si, Paoli fa capire che e' sbagliato, ma contemporaneamente mostra il "malato" come perfettamente naturale nella sua "malattia".. e infatti poi la bambina lo abbraccia..
secondo me è una chicca..
grande Paoli.. ce ne fossero oggi di cantautori come lui..

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Mon Jan 26, 2009 12:05 pm
by Aethervision_key
A mio avviso l'uomo si pente ( preso dal male nel cuore ),
capisce il suo sbaglio probabilmente era già per metà nell'al di là ,
la bambina stupita e con un tanto cuore ,
lo perdona e lo lascia morire tra le braccia...


mi sento ottimista : Thumbup :

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Tue Jan 27, 2009 8:31 pm
by dladio
che bello sto thread ragazzi.. grazie Niki : Wink :

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Tue Jan 27, 2009 10:07 pm
by Niki
Dladio wrote:che bello sto thread ragazzi.. grazie Niki : Wink :


Non è prettamente tastieristico...è stata una polemica che mi ha fatto girare i cosiddetti chitarrini...ma figuriamoci se ci tocca accendere la radio, la tv o leggere il giornale e osservare simili manipolazioni, forzature...e vedere poi tante asserire, come capre: "sì sì". Boh...sarò troppo puntiglioso ma i casi sono due: o sono scemo io o la gente non sa leggere.

Re: Il pettirosso di Gino Paoli

PostPosted: Wed Jan 28, 2009 3:50 pm
by ClaviKorg
Anche a me è arrivata la proposta su facebook di iscrivermi a un gruppo intitolato "fermiamo gino paoli " per sta storia del brano. Mi sembrava assurdo infatti che uno come gino paoli potesse aver scritto nefandezze, e anche leggendo il testo pure a me sembra che esso non giustifichi assolutamente la pedofilia!!