Kindle base: pro e contro

[Ahren]

Ragazzi ma le BIBLIOTECHE? Se proprio non si vuole comprare subito in libro lo si noleggia in biblioteca e si legge... Su su, la tecnologia va bene, ma quando non ci fa più nemmeno uscire di casa per andare a prendere un libro allora non è più un aiuto, ma una catena che ci tiene legati....

Se vivi in una città con una biblioteca decente è una soluzione, ma non tutti hanno una biblioteca fornita a due passi! In più con l'ebook scegli tu che leggere, in biblioteca sei vincolato ai titoli che hanno...

@Iryon: se gli altri poi non li comprano cartacei è una scelta loro, nessuno è obbligato, come nessuno è obbligato a comprare un ebook reader. Ognuno può decidere per sé, se uno è contrario non lo compra, ma non ha senso dire che non hanno vantaggi solo perché si è contrari agli ebook per principio quando in realtà i vantaggi oggettivi ci sono... è come per le tastiere, che all'inizio (e fino a pochi anni fa, ora per fortuna di meno) erano disprezzate dai "puristi" del pianoforte classico...

[Riven]

A casa ho un intero corridoio adibito a libreria, dal pavimento al soffitto. Stracolmo di libri. Altre librerie più piccole, anche queste stracolme, sono sparse per la casa.
Un anno fa ho regalato a mia moglie l'Ipad, e così, ai tanti libri di carta, si sono aggiunte un po di iconcine sul giocattolino di mamma Apple.
Ho letto diversi libri sull'ipad e ne apprezzo la comodità, la flessibilità, la praticità di sfogliare una libreria on line e, con un semplice clic e qualche euro di addebito sulla carta di credito, averlo in pochi istanti a disposizione.
Tante belle cose, per carità, però continuo ad amare la carta, la polvere che si accumula sul libro (e sono pure soggetto allergico) il segnalibro colorato e consumato che passa da un libro all'altro.
Stesso discorso per la scrittura. Ma a quanti di voi è capitato che la propria grafia, visto che ormai siamo tutti con le mani su una tastiera, è peggiorata col tempo? Ormai scriviamo elettronicamente, c'è pure il correttore automatico. Poi capita che si prenda in mano una penna bic e che si lasci sul foglio una scia di caratteri poco comprensibili, completi di strafalcioni grammaticali.
Faccio un altro esempio (oggi sono logorroico): ho il mio bel diplomino di solfeggio che prende polvere da qualche parte. Prima dell'avvento dei software di notazione scrivevo, carta pentagrammata e penna nera, tutte le partiture che servivano senza fare errori di suddivisione, metrica e quant'altro. Ho esultato di fronte al midi e alla bellezza di schiacciare due tasti e trovarmi la partitura bella e pronta. E così, col passare del tempo, ho perso l'abitudine a scrivere musica.
Morale: viva la tecnologia e tutte le barriere che abbatte, viva i libri digitali e le riviste porno on line (che ai miei tempi si accompagnava l'amico dal barbiere per sfogliare due fumettini osé e farsi i primi rudimenti di cultura), ma non toglietemi la carta ingiallita dal tempo.
So anziano, che volete

[Ahren]

A casa ho un intero corridoio adibito a libreria, dal pavimento al soffitto. Stracolmo di libri. Altre librerie più piccole, anche queste stracolme, sono sparse per la casa.
Un anno fa ho regalato a mia moglie l'Ipad, e così, ai tanti libri di carta, si sono aggiunte un po di iconcine sul giocattolino di mamma Apple.
Ho letto diversi libri sull'ipad e ne apprezzo la comodità, la flessibilità, la praticità di sfogliare una libreria on line e, con un semplice clic e qualche euro di addebito sulla carta di credito, averlo in pochi istanti a disposizione.
Tante belle cose, per carità, però continuo ad amare la carta, la polvere che si accumula sul libro (e sono pure soggetto allergico) il segnalibro colorato e consumato che passa da un libro all'altro.
Stesso discorso per la scrittura. Ma a quanti di voi è capitato che la propria grafia, visto che ormai siamo tutti con le mani su una tastiera, è peggiorata col tempo? Ormai scriviamo elettronicamente, c'è pure il correttore automatico. Poi capita che si prenda in mano una penna bic e che si lasci sul foglio una scia di caratteri poco comprensibili, completi di strafalcioni grammaticali.
Faccio un altro esempio (oggi sono logorroico): ho il mio bel diplomino di solfeggio che prende polvere da qualche parte. Prima dell'avvento dei software di notazione scrivevo, carta pentagrammata e penna nera, tutte le partiture che servivano senza fare errori di suddivisione, metrica e quant'altro. Ho esultato di fronte al midi e alla bellezza di schiacciare due tasti e trovarmi la partitura bella e pronta. E così, col passare del tempo, ho perso l'abitudine a scrivere musica.
Morale: viva la tecnologia e tutte le barriere che abbatte, viva i libri digitali e le riviste porno on line (che ai miei tempi si accompagnava l'amico dal barbiere per sfogliare due fumettini osé e farsi i primi rudimenti di cultura), ma non toglietemi la carta ingiallita dal tempo.
So anziano, che volete

Ma infatti è così che dovrebbe essere, è una cosa in più! Anche io ho interi scaffali pieni di libri in casa, ma non è un buon motivo per evitare l'ebook reader... Non si escludono a vicenda, secondo me l'uno completa l'altro... Come hai detto anche tu, è comodo avere anche l'ipad, basta che non sostituisca completamente i libri veri...

[Kenny]

@Ahren
Avevo notato una tecnologia fondamentalmente diversa rispetto a quella degli schermi tradizionali attualmente in circolazione.
A prima vista (parlo del Kindle base, non illuminato) sembra un display "spento" con una di quelle pellicole trasparenti con le scritte (tipo quelle che appiccicano sui display per mostrare cosa può fare una volta acceso). Un risultato impressionante...
Volevo approfondire meglio la questione dello schermo "completamente antiriflesso": avevo visto una videorecensione e qualche riflesso si vedeva quando ruotava il dispositivo.

@Starscream
Sul kindle puoi caricare gli ebook che hai sul computer e in diversi formati (PDF, DOC, TXT, ecc.), quindi non sei limitato all'acquisto solo sul server di Amazon. Forse l'acquisto del Kindle sì, ma questo, almeno per me, non rappresenta affatto un problema: mi sono sempre trovato benissimo con Amazon che mi ha offerto prezzi adeguati, spedizione rapidissima e nessun problema durante le transazioni... l'unica cosa che non ho provato è l'assistenza tecnica.

@danysinister89
Avevo visto anche il Paperwhite, sul sito. Il discorso dell'illuminazione dello schermo coi led mi pare buono (che comunque non è retroilluminato, visto che impostando la luminosità a zero, il display si legge lo stesso... dovrebbe essere lo stesso del Kindle base, no?).
Anche perché, se uno compra quello base, poi vendono a 60 € una custodia in pelle con luce led integrata. Tanto vale, se uno deve fare l'acquisto, prendere già il Paper che ce l'ha integrata.
L'unica differenza che ho potuto notare riguarda l'illuminazione dello schermo e il fatto che il Paper è touch mentre il base no (comunque questo non lo vedo proprio come uno svantaggio, anzi...)

@Paga @Riven e @democrito
Rispettabilissima posizione. Anche io sono sempre stato abituato a leggere su carta, come tra l'altro è normale che sia.
Riguardo al discorso dell'eccesso di tecnologia che riduce drasticamente il passaggio di emozioni, sono d'accordo con voi. Più un computer si va a immischiare nel "sociale" e più diventiamo apatici.
Questo è un discorso che condivido altamente per quanto riguarda i social network; lo condivido anche per gli smartphones e per altre invenzioni fatte solo per far guadagnare gli inventori.
Riguardo agli ebook, bisogna cercare di fermarsi un attimo ad analizzare la situazione, cercando di soffermarsi su tutti gli aspetti positivi e negativi che una tecnologia del genere può portare.
Per come la vedo io, la carta non deve essere completamente sostituita dal digitale, ma sono favorevole all'idea dell'ebook per la sua estrema praticità. Del resto il kindle (come gli altri con lo schermo e-ink) è fatto per "simulare un foglio di carta" solo che anziché avere il testo statico, è dinamico.

Il fatto di tendere ad abbandonare il cartaceo è una cosa che via via si sta susseguendo e credo che noi non potremo farci nulla: il futuro è lì.
Del resto, se devi presentare una lettera a un avvocato, se devi scrivere un libro, se devi depositare uno spartito alla siae o devi disegnare la planimetria di una casa... lo fai al computer, non a mano.
E' un concetto che può intimorire (anch'io ne sono soggetto), ma questo non metterà da parte la bellezza e l'immortalità di carta e penna.

[Paga]

Del resto, se devi presentare una lettera a un avvocato, se devi scrivere un libro, se devi depositare uno spartito alla siae o devi disegnare la planimetria di una casa... lo fai al computer, non a mano.
E' un concetto che può intimorire (anch'io ne sono soggetto), ma questo non metterà da parte la bellezza e l'immortalità di carta e penna.

Questa cosa mi spaventa non poco.... Io stesso che sono un discreto disegnatore con autocad preferisco quando posso usare il tecnigrafo e fare il carrello con riga e squadra.. Quanti di noi lo sanno ancora fare? Scrivere bene, disegnare bene sono vere e proprie arti.... Poco tempo fa a lavorare ho trovato lo schema disegnato a mano in assonometria esplosa di un vecchissimo opacimetro... Quel disegno è un capolavoro...

Comunque io per le annotazioni musicali uso ancora la carta pentagrammata e la matita...

[Ahren]

@Ahren
Avevo notato una tecnologia fondamentalmente diversa rispetto a quella degli schermi tradizionali attualmente in circolazione.
A prima vista (parlo del Kindle base, non illuminato) sembra un display "spento" con una di quelle pellicole trasparenti con le scritte (tipo quelle che appiccicano sui display per mostrare cosa può fare una volta acceso). Un risultato impressionante...
Volevo approfondire meglio la questione dello schermo "completamente antiriflesso": avevo visto una videorecensione e qualche riflesso si vedeva quando ruotava il dispositivo.

E' precisamente così, un risultato più che impressionante, e conta che il paperwhite è uguale solo che ha l'illuminazione sopra (non retroilluminato comunque). Il "riflesso" opaco si vede appunto se ruoti il reader in alcune angolazioni, ma sono molto poche e non dà molto fastidio; io l'ho notato soprattutto in casi di illuminazione bassa e da una sola direzione (es. una lampada), e solo per alcune angolazioni. Non è un gran difetto, basti pensare che un tablet normale ha molti più riflessi, e che l'ebook reader con illuminazioni forti, come il sole stesso, non dà nessun riflesso.

[Starscream]

@ kenny
Credo che il fatto sia che l'acquisto online di libri con il kindle può essere effettuato solo tramite lo store amazon.
Nella scheda tecnica pongono molto l'accento su come il computer non sia richiesto per usarlo e come tutta la connettività sia wifi, il che mi lascia un po' dubbioso sull'interazione col computer.
Rettifico, leggendo la recensione sotto dice che il pc lo vede come chiavetta USB (quindi è possibile trasferire documenti) ma che comunque non è molto adatto alla visualizzazione dei pdf.
http://www.amazon.it/kindle-ereader-ebook-reader/dp/B007HCCOD0

Riguardo la diatriba carta vs lettori elettronici vorrei far presente un paio di cose molto comode.
Primo, il risparmio in peso. Andando all'università ogni giorno mi devo portare svariati libri cartacei (e vabbè, per molti di quelli neanche esiste una versione elettronica) ma soprattutto quintali di carta stampata con dispense esercizi ecc. che potendo terrei molto volentieri in un lettore elettronico.
Secondo, come detto sopra in università da noi si stampano tonnellate di carta fra dispense, esercizi, fogli vari e così via, per uno spreco di carta che è veramente assurdo, anche perchè non so quanta di quella carta usata venga poi effettivamente riciclata.
Terzo, ci si lamenta molto che l'industria del libro è in crisi e la vendita elettronica mi pare un'ottima soluzione per 1) raggiungere una maggiore utenza; 2) contenere i costi e magari favorire gli investimenti delle case editrici verso autori esordienti o comunque permettere all'industria (soprattutto ai piccoli editori) di respirare un po'.

Detto ciò anche io sono un po' feticista della carta, mi fa impazzire lettereralmente l'odore della stampa fresca, però non si possono negare i vantaggi della digitalizzazione dei testi.
Per esempio al momento sto lavorando sulla tesi e ho dovuto cercare diversi articoli su riviste degli anni '70 e '80, riviste che purtroppo la nostra pur fornitissima biblioteca all'epoca non aveva. Fortunatamente tutte quelle riviste sono state digitalizzate e messe online,
così ho potuto consultarle senza problemi, altrimenti avrei dovuto farmele spedire da qualche biblioteca che le aveva, fotocopiarle e poi rispedirle indietro.

Scusate il post (forse un po' OT ) ma ci tenevo a dire la mia sull'argomento.

[Kenny]

E' precisamente così, un risultato più che impressionante, e conta che il paperwhite è uguale solo che ha l'illuminazione sopra (non retroilluminato comunque). Il "riflesso" opaco si vede appunto se ruoti il reader in alcune angolazioni, ma sono molto poche e non dà molto fastidio; io l'ho notato soprattutto in casi di illuminazione bassa e da una sola direzione (es. una lampada), e solo per alcune angolazioni. Non è un gran difetto, basti pensare che un tablet normale ha molti più riflessi, e che l'ebook reader con illuminazioni forti, come il sole stesso, non dà nessun riflesso.

Beh questa è una buona notizia. Quindi, il Paperwhite ha l'unico "svantaggio" di essere touch, rispetto al base, ma il discorso dei LED crea solo lati positivi (lo schermo crea riflessi di più rispetto a quello non illuminato).
Per quanto riguarda il discorso touch sono comunque perplesso.

Questa cosa mi spaventa non poco.... Io stesso che sono un discreto disegnatore con autocad preferisco quando posso usare il tecnigrafo e fare il carrello con riga e squadra.. Quanti di noi lo sanno ancora fare? Scrivere bene, disegnare bene sono vere e proprie arti.... Poco tempo fa a lavorare ho trovato lo schema disegnato a mano in assonometria esplosa di un vecchissimo opacimetro... Quel disegno è un capolavoro...

Vedrai che fra 10 anni diventerà tutto spontaneo. Alla fine fa parte dell'innovazione e del progresso tecnologico.
Ho detto che la carta non verrà mai abbandonata. Ma ripensandoci, è possibile che in un futuro neanche troppo lontano, uscirà fuori una legge che ne vieterà l'utilizzo, per usare esclusivamente il digitale (causa emergenza risorse o smaltimento rifiuti). Quindi, mai dire mai.

Ad ogi modo, mentre sto solleticando l'idea di procurarmi un Kindle, mi sto gustando Le Cronache di Narnia (la raccolta completa in brossura). Lo consiglio a tutti gli amanti del fantasy, è molto fluida come lettura.

@ kenny
Credo che il fatto sia che l'acquisto online di libri con il kindle può essere effettuato solo tramite lo store amazon.
Nella scheda tecnica pongono molto l'accento su come il computer non sia richiesto per usarlo e come tutta la connettività sia wifi, il che mi lascia un po' dubbioso sull'interazione col computer.
Rettifico, leggendo la recensione sotto dice che il pc lo vede come chiavetta USB (quindi è possibile trasferire documenti) ma che comunque non è molto adatto alla visualizzazione dei pdf.
http://www.amazon.it/kindle-ereader-ebook-reader/dp/B007HCCOD0

Dal Kindle puoi comprare esclusivamente da Amazon. Ma collegandolo al computer (con qualsiasi sistema operativo) sei in grado di copiarci dentro tutto quello che vuoi.
I PDF li legge, ma non è per niente pratico, come avviene sugli smartphones: essendo lo schermo piccolo rispetto al layout del PDF, che solitamente è riferito alla pagina A4, ogni volta per leggere le varie righe bisogna zoommare e poi scorrere su, giù, avanti e indietro per interpretare la frase.
Però è possibile, tramite alcuni tools, convertire il PDF in un formato di solo testo, in modo da leggerlo con molta ma molta più fluidità.

Riguardo alla seconda parte del messaggio, quella che spiega il tuo punto di vista sull'affronto "carta VS foglio elettronico" sono d'accordo con te in tutto e per tutto (soprattutto per quanto riguarda l'odore della carta appena stampata... )