by Lupo » Thu Mar 19, 2009 5:52 pm
by Leonardo » Thu Mar 19, 2009 8:15 pm
U-Gum wrote:So che può sembrare ridondante ma io vi consiglio, nel caso non li conosceste, anche i Jethro Tull e tornando in Italia, le Orme(Da sentire "Felona e Sorona"! )e i Museo Rosenbach: Hanno fatto solo un paio di dischi ma...che roba! Cercatevi "Zarathustra".
by Lorans » Fri Mar 20, 2009 10:24 pm
by Leonardo » Sat Mar 21, 2009 8:14 am
by Advokaat » Mon Sep 14, 2009 8:43 am
by valeciara » Mon Sep 14, 2009 9:29 am
by Miky » Fri Dec 11, 2009 9:24 pm
by gilles » Fri Dec 11, 2009 10:09 pm
Miky wrote:il prog...è tutto...ma non è un "genere",non è uno stile...
il prog è "semplicemente" uno "stato mentale",o meglio ,uno stato di "apertura mentale".
Stay Prog
by Miky » Fri Dec 11, 2009 11:06 pm
gilles wrote:Miky wrote:il prog...è tutto...ma non è un "genere",non è uno stile...
il prog è "semplicemente" uno "stato mentale",o meglio ,uno stato di "apertura mentale".
Stay Prog
giustissimo e condivido appieno....però secondo questo concetto...dovremmo eliminare tutti i gruppi che son "intitolati" prog...solo perchè fanno cambi di tempo o sparano sparaflesciate di soli. non mi sembra apertura mentale quella.
apertura mentale è il mescolare generi e strumenti in un unico brano....o tecniche di sound diverse...o qualcosa che è "nuovo"....che punta al progresso ( per l'appunto progressive) di quel determinato stile.
dietro a questa definizione dovremmo eliminare veramente tanti gruppi...in primis i miei "amati" dream theater...che ora come ora...di progressive non han nulla....se non il discorso "tempi dispari" e sparaflesciate di soli.
by Taoprog » Fri Dec 11, 2009 11:34 pm
Advokaat wrote:se posso aggiungere un act, direi gli aphrodite's child dell'LP 666 (ovviamente un concept album, cioè il mezzo tipico di espressione del prog), il gruppo che consacrò il genio ellenico vangelis