Sono un pianista di 20 anni, compongo costantemente ed ho deciso di registrare alcuni dei miei lavori. Mi trovo molto bene sullo strumento acustico, ma non ho altrettanta esperienza con i supporti digitali, per cui mi rivolgo a voi in quanto esperti,
Sarebbe sensato, secondo voi, connettere un pianoforte digitale (P105) al PC via USB e poi utilizzare un plugin tipo Kontakt sul DAW per registrare il segnale? Mi è parso di capire che la USB sia un buon metodo per registrare un buon suono di pianoforte senza avere fruscii, click, fastidi vari... Quali sono secondo voi i migliori VST per pianoforte? ho sentito parlare molto bene di Piano in Blue (penso che il sample sia un Lady D gran coda)... in generale per il genere che scrivo preferisco suoni profondi e morbidi tipo quello del CFIII, ma immagino che nel VST si possano equalizzare vari parametri? Se volessi per esempio inviare un click di metronomo alle cuffie, o solo una traccia, potrei farlo con il DAW? Alla fine il mio obiettivo è cercare di registrare un buon suono di pianoforte con la miglior resa possibile, (e magari aggiungerci qualche strings/pad/FX di fondo) e purtroppo non ho esperienza con DAWs, VSTs e quant'altro... se qualcuno potesse schiarirmi un po' le idee gliene sarei infinitamente grato

P.S. Ops scusate, dimenticavo... io queste composizioni spesso le suono in giro, e una volta registrate mi piacerebbe quantomeno averle online, però mi è stato suggerito che questo potrebbe andare a mio svantaggio e che dovrei tipo registrare i diritti o iscrivermi alla siae e blablabla... Ora, chiedo a voi che siete esperti del settore, è davvero così importante registrare i diritti delle proprie composizioni? La licenza creative commons è davvero così inutile? Grazie mille scusate il Post Scriptum